Cronaca
Omicidio in via Bellini, oggi l’autopsia sul corpo di Antonio Monopoli
L’esame autoptico sarà svolto dalla dottoressa Sara Sablone dell'istituto di Medicina Legale del Policlinico di Bari
Bitonto - sabato 29 aprile 2023
15.45
Sarà svolta oggi pomeriggio l'autopsia sul corpo del 50enne Antonio Monopoli, l'uomo ucciso da due fendenti al petto all'alba di ieri a Bitonto.
L'esame autoptico, disposto dal pubblico ministero di turno della Procura della Repubblica di Bari, Desirèe Digeronimo, che coordina le indagini, sarà svolto dalla dottoressa Sara Sablone dell'istituto di Medicina Legale del Policlinico di Bari. Per l'omicidio volontario è stato fermato il 28enne Geovani Bernia Castillo, che ora si trova in carcere, riconosciuto da un testimone anche mediante una individuazione fotografica.
I poliziotti stanno cercando attivamente l'arma (oppure le armi) del delitto: secondo le testimonianze, il ragazzo, di origini cubane, avrebbe detenuto due coltelli all'interno della felpa: è accusato di omicidio volontario «per avere colpito con almeno due fendenti, inferti con un'arma da taglio» e «per aver portato in un luogo pubblico, senza giustificato motivo, due coltelli occultati all'interno della tasca» della sua felpa.
Gli agenti del Commissariato di P.S., coordinati dal dirigente Vittorio Di Lalla, hanno acquisito anche le immagini di videosorveglianza pubbliche e private, per ulteriori approfondimenti e verificare l'esatta dinamica dei fatti.
L'esame autoptico, disposto dal pubblico ministero di turno della Procura della Repubblica di Bari, Desirèe Digeronimo, che coordina le indagini, sarà svolto dalla dottoressa Sara Sablone dell'istituto di Medicina Legale del Policlinico di Bari. Per l'omicidio volontario è stato fermato il 28enne Geovani Bernia Castillo, che ora si trova in carcere, riconosciuto da un testimone anche mediante una individuazione fotografica.
I poliziotti stanno cercando attivamente l'arma (oppure le armi) del delitto: secondo le testimonianze, il ragazzo, di origini cubane, avrebbe detenuto due coltelli all'interno della felpa: è accusato di omicidio volontario «per avere colpito con almeno due fendenti, inferti con un'arma da taglio» e «per aver portato in un luogo pubblico, senza giustificato motivo, due coltelli occultati all'interno della tasca» della sua felpa.
Gli agenti del Commissariato di P.S., coordinati dal dirigente Vittorio Di Lalla, hanno acquisito anche le immagini di videosorveglianza pubbliche e private, per ulteriori approfondimenti e verificare l'esatta dinamica dei fatti.