Paola Labriola
Paola Labriola
Cronaca

Omicidio Labriola: chiesta la condanna dell'ex Dg Colasanto

Il medico bitontino è fra gli imputati nel processo sulla morte della psichiatra uccisa nel 2013 con 57 coltellate

La Procura di Bari ha chiesto la condanna a 4 anni e 2 mesi per l'ex Direttore Generale della Asl, Domenico Colasanto, medico bitontino finito nel processo sulla morte della psichiatra Paola Labriola perchè ritenuto responsabile di una serie di presunte omissioni da parte di dirigenti e funzionari Asl. La dottoressa barese fu uccisa nel 2013 nel centro di salute mentale di via Tenente Casale, nel quartiere Libertà, con 57 coltellate da un paziente, il 41enne Vincenzo Poliseno, poi condannato in via definitiva a 30 anni di carcere.

Per Colasanto le accuse sono di morte come conseguenza di altro delitto, omissione di atti d'ufficio e induzione indebita a dare o promettere utilità.
Con lui altre 5 persone sono coinvolte nel processo. La Procura ha chiesto infatti la condanna a 1 anno e 8 mesi di reclusione anche per l'ex funzionario Alberto Gallo, per l'ex segretario di Colasanto, Antonio Ciocia e per un altro dipendente ASL, Giorgio Saponaro. Per gli ultimi due l'accusa è di aver "pressato con insistenza" Gallo nella predisposizione dei falsi Documenti di Valutazione dei Rischi. Per falso materiale in atto pubblico altri due funzionari, Baldassarre Lucarelli e Pasquale Bianco, rischiano la condanna a 1 anno e 4 mesi.
Nel processo si sono poi costituiti parte civile i familiari di Paola Labriola, che hanno chiesto alla Asl e agli altri imputati un risarcimento di oltre 5 milioni di euro per le omissioni loro addebitate.
  • Domenico Colasanto
  • Asl Bari
Altri contenuti a tema
Giornata della Salute Mentale, dal CSM Area 3 un evento di sensibilizzazione Giornata della Salute Mentale, dal CSM Area 3 un evento di sensibilizzazione L'iniziativa sarà dedicata ai bisogni di salute mentale della popolazione giovanile
Asl Bari: "Attenti alle truffe via Sms" Asl Bari: "Attenti alle truffe via Sms" Il messaggio ingannevole: "Contatta con urgenza i nostri uffici socio sanitari, per una comunicazione importante che la riguarda. Chiama e ascolta al numero"
Ist. "San Carlo" riconsegnato al Comune. Sindaco: «Qui ospiteremo neuropsichiatria infantile» Ist. "San Carlo" riconsegnato al Comune. Sindaco: «Qui ospiteremo neuropsichiatria infantile» Il trasferimento del reparto dall'ex Ospedale di Bitonto all'ex istituto "San Carlo" ha ricevuto parere favorevole dall'Asl
Fondi PNRR, una nuova TAC per il presidio territoriale di Bitonto Fondi PNRR, una nuova TAC per il presidio territoriale di Bitonto L'ASL Bari ufficializza l'acquisto di 8 TAC 128 slice
Conti in ordine all'ASL Bari. Certificato il bilancio 2022 da 2,6 miliardi Conti in ordine all'ASL Bari. Certificato il bilancio 2022 da 2,6 miliardi I numeri di un’azienda in salute: 9.212 dipendenti e 1.855 convenzionati, 9 stabilimenti ospedalieri e 1.649 posti letto, 12 Distretti Socio Sanitari e 11 PTA
Giornata del Sollievo, ASL Bari modello per terapia del dolore e cure palliative Giornata del Sollievo, ASL Bari modello per terapia del dolore e cure palliative Le buone prassi segnalate alla Conferenza delle Regioni. L’organizzazione, i numeri e tutte le iniziative per umanizzare le cure
Vaccino papilloma virus e meningococco, Comune di Bitonto e ASL fianco a fianco Vaccino papilloma virus e meningococco, Comune di Bitonto e ASL fianco a fianco L'assessora Altamura: «Azione concreta di integrazione socio-sanitaria a livello territoriale»
Tre tele consegnate alla parrocchia Cristo Re. Emiliano: «Chiesa è chiamata a custodire la bellezza» Tre tele consegnate alla parrocchia Cristo Re. Emiliano: «Chiesa è chiamata a custodire la bellezza» I dipinti erano precedentemente custoditi dall'ASL Bari all'interno dell'ex ospedale di Bitonto
© 2001-2024 BitontoViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BitontoViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.