Politica
Onda Civica Bitonto: «500mila euro dal Comune per sostenere attività produttive»
Una nota per ribadire l'impellente necessità di agire per dare una boccata d'ossigeno a chi è strozzato dal rincaro delle bollette
Bitonto - mercoledì 26 gennaio 2022
Gli esponenti del movimento Onda Civica, già integrati nel progetto Azione Civica 2022, chiedono fermamente all'Amministrazione comunale guidata da Michele Abbaticchio di destinare "ad horas" «cinquecentomila euro del prossimo bilancio per integrare i fondi statali e supportare sia il residuo tessuto produttivo locale, sia le fasce più fragili della popolazione nell'affrontare la stangata sulle bollette».
«L'eccezionale e straordinario aumento dei prezzi dell'energia elettrica e del gas - scrivono dal movimento - colpirà duramente a livello economico, con un rincaro sulle bollette che, secondo le stime sarà del 250% e del 300%, con effetti che già si preannunciano potenzialmente devastanti a livello locale (e con la crisi in Ucraina il rischio diviene più che mai concreto, ndr).
Accanto alle iniziative già normate a livello governativo, seppur insufficienti e non condivise nel metodo (risultano mere "misurette" che incidono sul debito pubblico), noi di Onda Civica - è la sottolineatura - riteniamo fermamente e chiediamo che l'Amministrazione uscente, destini almeno cinquecentomila euro del prossimo bilancio per integrare i fondi statali e supportare sia gli artigiani, i commercianti, gli imprenditori, sia le fasce più fragili della popolazione nell'affrontare il preannunciato salasso.
Non prevedere a livello locale simile misura - concludono da Onda Civica - contribuirebbe definitivamente a staccare la spina alle residue attività presenti sul territorio, con danni indiretti alle stesse casse comunali oltre che a livello occupazionale, ed a escludere, emarginandole definitivamente, le fasce più deboli e fragili, ponendo nel nulla tutti gli sforzi compiuti negli anni dalle associazioni, dal volontariato "tout court"».
«L'eccezionale e straordinario aumento dei prezzi dell'energia elettrica e del gas - scrivono dal movimento - colpirà duramente a livello economico, con un rincaro sulle bollette che, secondo le stime sarà del 250% e del 300%, con effetti che già si preannunciano potenzialmente devastanti a livello locale (e con la crisi in Ucraina il rischio diviene più che mai concreto, ndr).
Accanto alle iniziative già normate a livello governativo, seppur insufficienti e non condivise nel metodo (risultano mere "misurette" che incidono sul debito pubblico), noi di Onda Civica - è la sottolineatura - riteniamo fermamente e chiediamo che l'Amministrazione uscente, destini almeno cinquecentomila euro del prossimo bilancio per integrare i fondi statali e supportare sia gli artigiani, i commercianti, gli imprenditori, sia le fasce più fragili della popolazione nell'affrontare il preannunciato salasso.
Non prevedere a livello locale simile misura - concludono da Onda Civica - contribuirebbe definitivamente a staccare la spina alle residue attività presenti sul territorio, con danni indiretti alle stesse casse comunali oltre che a livello occupazionale, ed a escludere, emarginandole definitivamente, le fasce più deboli e fragili, ponendo nel nulla tutti gli sforzi compiuti negli anni dalle associazioni, dal volontariato "tout court"».