Cronaca
Operazione "On the road": 15 fermi, il reato più grave a Bitonto
Nuova misura restrittiva della Procura di Bari dopo la rapina ad un autotrasportatore avvenuta sulla strada provinciale 231
Bitonto - giovedì 17 giugno 2021
16.13
Non solo furti d'auto. Cinque di loro avrebbero commesso una rapina a mano armata, il 1 aprile scorso a Bitonto, sequestrando e minacciando con un fucile un autotrasportatore sulla strada provinciale 231, per sottrarre i prodotti alimentari trasportati nel suo furgone frigo.
Proprio per quest'ultimo episodio, nella giornata odierna, i Carabinieri delle Sezioni Operative delle Compagnie di Barletta e di Andria hanno dato esecuzione a una nuova misura cautelare nei confronti di 12 indagati delle città di Andria e Corato, ritenuti responsabili di associazione per delinquere finalizzata ai furti sistematici di autovetture, riciclaggio e rapine in danno di autotrasportatori.
Il provvedimento è stato adottato dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Bari, confermando le misure cautelari già applicate dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Trani il 2 giugno scorso sulla base del grave quadro indiziario compendiato nel decreto di fermo della Procura della Repubblica di Trani eseguito il 31 maggio 2021.
In particolare, l'ordinanza del giudice per le indagini preliminari ha previsto la custodia in carcere per le 4 posizioni più gravi (eseguite presso la casa circondariale di Trani ove gli interessati erano già detenuti), gli arresti domiciliari con braccialetto elettronico per altri 6 indagati (applicati presso le rispettive abitazioni ove erano già ristretti) e, infine, l'obbligo di dimora nel comune di Andria nei confronti degli ultimi 2.
La nuova misura restrittiva si è resa necessaria per la competenza territoriale della Procura della Repubblica di Bari in relazione al luogo in cui è stato consumato il delitto più grave, ossia la rapina con sequestro di persona perpetrata a Bitonto il 1 aprile scorso.
Proprio per quest'ultimo episodio, nella giornata odierna, i Carabinieri delle Sezioni Operative delle Compagnie di Barletta e di Andria hanno dato esecuzione a una nuova misura cautelare nei confronti di 12 indagati delle città di Andria e Corato, ritenuti responsabili di associazione per delinquere finalizzata ai furti sistematici di autovetture, riciclaggio e rapine in danno di autotrasportatori.
Il provvedimento è stato adottato dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Bari, confermando le misure cautelari già applicate dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Trani il 2 giugno scorso sulla base del grave quadro indiziario compendiato nel decreto di fermo della Procura della Repubblica di Trani eseguito il 31 maggio 2021.
In particolare, l'ordinanza del giudice per le indagini preliminari ha previsto la custodia in carcere per le 4 posizioni più gravi (eseguite presso la casa circondariale di Trani ove gli interessati erano già detenuti), gli arresti domiciliari con braccialetto elettronico per altri 6 indagati (applicati presso le rispettive abitazioni ove erano già ristretti) e, infine, l'obbligo di dimora nel comune di Andria nei confronti degli ultimi 2.
La nuova misura restrittiva si è resa necessaria per la competenza territoriale della Procura della Repubblica di Bari in relazione al luogo in cui è stato consumato il delitto più grave, ossia la rapina con sequestro di persona perpetrata a Bitonto il 1 aprile scorso.