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Pellegrinaggio alla Chiesa dell'Annunziata: un'antica tradizione che si rinnova
Ieri, 25 marzo, la celebrazione alla presenza di mons. Giuseppe Satriano
Bitonto - mercoledì 26 marzo 2025
19.13
Si è rinnovato ancora una volta il tradizionale pellegrinaggio all'antica chiesetta dell'Annunziata, sita al confine dei comuni di Bitonto e Bari (Palese). Numerosi i fedeli che ieri, 25 marzo, sono partiti da Bitonto, Bari e Modugno per raggiungere a piedi il luogo di culto, rinnovando così un'usanza che affonda le radici nei secoli passati. La celebrazione si è svolta alla presenza del arcivescovo metropolita di Bari-Bitonto mons. Giuseppe Satriano, del Vicario Zonale XIII Vicariato don Marino Cutrone e della vicesindaco Marianna Legista.
La Chiesa dell'Annunziata è un prezioso gioiello di architettura rurale, posizionata nei pressi della strada provinciale Bitonto-Aeroporto di Palese, nella contrada Arco Camerato, e continua tutt'oggi ad essere un importante punto di riferimento per diverse comunità locali, specialmente il 25 marzo: data in cui ricorre la Festa dell'Annunciazione.
La stessa chiesetta è stata recentemente oggetto di un restauro conservativo, finanziato dalla Regione Puglia, con le risorse del PNRR, attraverso il bando "Architettura Rurale". Un intervento che ha permesso di recuperate le preziose superfici affrescate interne e il paramento murario esterno. Come riportato dal libro di Vito Ricci 'L'antica chiesa rurale dell'Annunziata" , infatti, l'edificio è citato ufficialmente per la prima volta nel 1488 nel libro rosso dell'Università di Bitonto. Fu poi oggetto di un rifacimento strutturale nel 1585 e protagonista di modifiche nel 1805 per commissione di Michelangelo Maffei, ricco bitontino, amministratore della città e cavaliere dell'Ordine di Malta.
La Chiesa dell'Annunziata è un prezioso gioiello di architettura rurale, posizionata nei pressi della strada provinciale Bitonto-Aeroporto di Palese, nella contrada Arco Camerato, e continua tutt'oggi ad essere un importante punto di riferimento per diverse comunità locali, specialmente il 25 marzo: data in cui ricorre la Festa dell'Annunciazione.
La stessa chiesetta è stata recentemente oggetto di un restauro conservativo, finanziato dalla Regione Puglia, con le risorse del PNRR, attraverso il bando "Architettura Rurale". Un intervento che ha permesso di recuperate le preziose superfici affrescate interne e il paramento murario esterno. Come riportato dal libro di Vito Ricci 'L'antica chiesa rurale dell'Annunziata" , infatti, l'edificio è citato ufficialmente per la prima volta nel 1488 nel libro rosso dell'Università di Bitonto. Fu poi oggetto di un rifacimento strutturale nel 1585 e protagonista di modifiche nel 1805 per commissione di Michelangelo Maffei, ricco bitontino, amministratore della città e cavaliere dell'Ordine di Malta.