Attualità
Persone con fragilità e studenti del professionale a Bitonto insieme contro gli stereotipi
Sport, Musica, Cittadinanza Attiva e Ambiente con il Social Camp del progetto PROVA on the Road
Bitonto - giovedì 16 maggio 2019
11.03
Gli anziani? Fanno pena. Gli studenti del professionale? Sfaticati e teste calde. I disabili? Mettono angoscia.
O forse no. Anzi, sicuramente no, visti risultati dei Social Camp del progetto PROVA della Rete delle Organizzazioni dell'Area della Disabilità che, col supporto della Fondazione Con il Sud, stanno mettendo alla prova tutte le migliori risorse del territorio ricercandole proprio dove la gente comune era abituata a vedere stereotipi e vecchi adagio ormai fuori contesto. Ma che faticano a essere completamente superati.
Ecco, allora, l'idea della ROAD che all'interno di PROVA ha deciso di puntare proprio su chi, da sempre, è vittima di pregiudizi insensati e immotivati. Così le persone con fragilità – anziani, minori a rischio devianza, soggetti con disabilità – si sono ritrovate con quattro splendide classi dell'istituto professionale Volta-De Gemmis ( quinta A C D e quarta D), insieme ai volontari del Servizio Civile Nazionale a prendersi cura di quegli spazi della città in abbandono o in attesa di recupero con un Social Camp di un'intera giornata con 4 aree di intervento: Sport, Musica, Cittadinanza Attiva e Ambiente.
Il luogo, stavolta, è stato il giardino esterno di Villa Sylos, nota anche come Contessa, antico casale recuperato dall'Amministrazione comunale di Bitonto e avviato a una nuova vita che però è già in attesa di un ulteriore intervento per recuperare proprio l'ampio giardino che circonda la villa.
«Una giornata meravigliosa – ha commentato Marilena Ciocia, della ROAD, che ha voluto rassegnare un plauso particolare agli studenti del professionale e alla preziosa collaborazione della coop.IAIA. – tutti hanno condiviso l'esperienza con entusiasmo, garbo ed educazione, hanno lavorato fianco a fianco, si sono semplicemente divertiti, cancellando con la voglia di stare insieme ogni forma di stereotipo, per dimostrare che ogni singolo essere umano non merita alcuna etichetta perchè è un essere speciale».
O forse no. Anzi, sicuramente no, visti risultati dei Social Camp del progetto PROVA della Rete delle Organizzazioni dell'Area della Disabilità che, col supporto della Fondazione Con il Sud, stanno mettendo alla prova tutte le migliori risorse del territorio ricercandole proprio dove la gente comune era abituata a vedere stereotipi e vecchi adagio ormai fuori contesto. Ma che faticano a essere completamente superati.
Ecco, allora, l'idea della ROAD che all'interno di PROVA ha deciso di puntare proprio su chi, da sempre, è vittima di pregiudizi insensati e immotivati. Così le persone con fragilità – anziani, minori a rischio devianza, soggetti con disabilità – si sono ritrovate con quattro splendide classi dell'istituto professionale Volta-De Gemmis ( quinta A C D e quarta D), insieme ai volontari del Servizio Civile Nazionale a prendersi cura di quegli spazi della città in abbandono o in attesa di recupero con un Social Camp di un'intera giornata con 4 aree di intervento: Sport, Musica, Cittadinanza Attiva e Ambiente.
Il luogo, stavolta, è stato il giardino esterno di Villa Sylos, nota anche come Contessa, antico casale recuperato dall'Amministrazione comunale di Bitonto e avviato a una nuova vita che però è già in attesa di un ulteriore intervento per recuperare proprio l'ampio giardino che circonda la villa.
«Una giornata meravigliosa – ha commentato Marilena Ciocia, della ROAD, che ha voluto rassegnare un plauso particolare agli studenti del professionale e alla preziosa collaborazione della coop.IAIA. – tutti hanno condiviso l'esperienza con entusiasmo, garbo ed educazione, hanno lavorato fianco a fianco, si sono semplicemente divertiti, cancellando con la voglia di stare insieme ogni forma di stereotipo, per dimostrare che ogni singolo essere umano non merita alcuna etichetta perchè è un essere speciale».