Politica
Polisportivo "N. Rossiello", Damascelli: «Si autorizzi l'ingresso ad almeno 100 tifosi»
Il Consigliere comunale di Fratelli d'Italia ha presentato una mozione di cui è primo firmatario
Bitonto - giovedì 1 febbraio 2024
«Bisogna subito autorizzare l'ingresso ad almeno 100 tifosi al Polisportivo "Nicola Rossiello", la struttura dove il Bitonto calcio disputerà le restanti gare casalinghe del campionato calcistico in corso. Il tifo è da sempre il dodicesimo uomo e va coinvolto senza alcun tentennamento, serve solo un po' di coraggio da parte di chi deve firmare l'autorizzazione». Così Domenico Damascelli, consigliere comunale di Fratelli d'Italia, che ha presentato una mozione di cui è primo firmatario, condivisa e sottoscritta dai colleghi consiglieri Francesco Toscano, Carmela Rossiello, Ivan Lorusso (FdI), Onofrio Altamura (Patto Comune) e Arcangelo Putignano e dai coordinamenti dei partiti di centrodestra Fratelli d'Italia, Lega, Forza Italia e dei movimenti civici Patto Comune, Azione Civica, Onda Civica, Uniti per Bitonto.
«Lo stadio comunale "Città degli Ulivi" - si legge nel testo della mozione - è ancora chiuso per lavori di riqualificazione e adeguamento alle normative sulla sicurezza, e non è stato riaperto il 28 dicembre del 2023, com'era previsto. E, stando alle dichiarazioni rese alla stampa da esponenti della Giunta Comunale di centrosinistra, resterà inutilizzabile sino alla fine di questa stagione». Per queste ragioni, «la società, che sta compiendo notevoli sacrifici, economici e non, per portare avanti questa non facile annata calcistica per i colori neroverdi, ha chiesto di poter disputare almeno il girone di ritorno in casa, sia per esigenze tecniche sia perché i nostri calciatori hanno la necessità di sentire il calore e il supporto dei tifosi in un campionato già difficile sul campo», commentano Damascelli, Toscano, Rossiello, Lorusso, Altamura e Putignano.
«La società dell'U.S. Bitonto Calcio - attacca Damascelli - ha formulato al Comune richiesta al fine di ottenere formale autorizzazione per consentire l'ingresso ad almeno 100 spettatori (oltre staff, tecnici, stuart, giornalisti) al campo sportivo di Via del Petto, la domenica, ma sino ad ora Palazzo Gentile fa orecchie da mercante». Ora, «l'articolo 54 del Testo Unico degli Enti locali consente al Sindaco di adottare provvedimenti urgenti a tutela dell'ordine pubblico e della sicurezza. E l'articolo 20 del Decreto Ministeriale 18 Marzo 1996, stabilisce che l'indicazione della capienza della zona spettatori deve risultare da apposita dichiarazione rilasciata sotto la responsabilità del titolare del complesso o impianto sportivo», osservano i consiglieri e le forze politiche.
«Pertanto, non c'è più tempo da perdere, la prima partita è stata giocata a porte chiuse, fatta eccezione per alcuni privilegiati amici degli amici. La nostra mozione impegna il sindaco ad autorizzare presso il campo sportivo "Nicola Rossiello" l'ingresso per la partecipazione di 100 spettatori (oltre alla dirigenza della società, al gruppo squadra, agli staff, agli operatori della sicurezza, alle testate giornalistiche) durante gli incontri del Bitonto e delle altre associazioni sportive», conclude perentorio Damascelli.
«Lo stadio comunale "Città degli Ulivi" - si legge nel testo della mozione - è ancora chiuso per lavori di riqualificazione e adeguamento alle normative sulla sicurezza, e non è stato riaperto il 28 dicembre del 2023, com'era previsto. E, stando alle dichiarazioni rese alla stampa da esponenti della Giunta Comunale di centrosinistra, resterà inutilizzabile sino alla fine di questa stagione». Per queste ragioni, «la società, che sta compiendo notevoli sacrifici, economici e non, per portare avanti questa non facile annata calcistica per i colori neroverdi, ha chiesto di poter disputare almeno il girone di ritorno in casa, sia per esigenze tecniche sia perché i nostri calciatori hanno la necessità di sentire il calore e il supporto dei tifosi in un campionato già difficile sul campo», commentano Damascelli, Toscano, Rossiello, Lorusso, Altamura e Putignano.
«La società dell'U.S. Bitonto Calcio - attacca Damascelli - ha formulato al Comune richiesta al fine di ottenere formale autorizzazione per consentire l'ingresso ad almeno 100 spettatori (oltre staff, tecnici, stuart, giornalisti) al campo sportivo di Via del Petto, la domenica, ma sino ad ora Palazzo Gentile fa orecchie da mercante». Ora, «l'articolo 54 del Testo Unico degli Enti locali consente al Sindaco di adottare provvedimenti urgenti a tutela dell'ordine pubblico e della sicurezza. E l'articolo 20 del Decreto Ministeriale 18 Marzo 1996, stabilisce che l'indicazione della capienza della zona spettatori deve risultare da apposita dichiarazione rilasciata sotto la responsabilità del titolare del complesso o impianto sportivo», osservano i consiglieri e le forze politiche.
«Pertanto, non c'è più tempo da perdere, la prima partita è stata giocata a porte chiuse, fatta eccezione per alcuni privilegiati amici degli amici. La nostra mozione impegna il sindaco ad autorizzare presso il campo sportivo "Nicola Rossiello" l'ingresso per la partecipazione di 100 spettatori (oltre alla dirigenza della società, al gruppo squadra, agli staff, agli operatori della sicurezza, alle testate giornalistiche) durante gli incontri del Bitonto e delle altre associazioni sportive», conclude perentorio Damascelli.