Vita di città
Porta d'Oriente, Massimo Onofri presenta "Benedetti toscani"
Evento alle 19 presso il Torrione Angioino
Bitonto - giovedì 22 giugno 2017
12.23 Comunicato Stampa
Oggi, giovedì, alle 19, presso il Torrione Angioino, in Piazza Marconi 8, nell'ambito di "Parco delle Arti" - Progetto Comunale Bitonto Città dei Festival: Viaggi letterari nel borgo - V edizione", Massimo Onofri presenterà il suo ultimo libro, "Benedetti toscani. Pensieri in fumo", La nave di Teseo Edizioni.
Dialogheranno con l'autore, la presidente Porta d'Oriente Cettina Fazio Bonina ed il giornalista Gustavo Delgado. L'evento è organizzato dall'associazione Culturale Porta d'Oriente Libero Sviluppo Mediterraneo, in collaborazione con il "Circolo dei lettori" della Libreria del Teatro. Ingresso libero.
Il libro. "Mi appendo a quell'esile filo di fumo, tutte le notti, per sentirmi leggero: come una foglia pigra, trasportata dal vento chissà dove, finita magari tra i capelli di una fresca ragazza di campagna". "Benedetti Toscani" è un libro d'ore contemporaneo, letterario e poetico, in cui letture, luoghi, incontri sono scanditi dalle volute dell'onnipresente Toscano. Il sigaro è un amico fidato, a lui l'autore confida le emozioni suscitate dai libri che incontra, dai paesaggi aspri e assolati dell'amata Sardegna, dalla nativa e indimenticata Viterbo, dalle canzoni e dalle opere d'arte che tornano alla memoria. Pensieri immersi in un fumo liberatorio che, come suggeriva Mario Soldati, stendiamo, come un confortevole velo, tra noi e la vita.
L'autore. Massimo Onofri è professore ordinario di letteratura italiana contemporanea presso l'Università di Sassari. È inoltre redattore di «Nuovi Argomenti» e un esperto di letteratura siciliana. Ha pubblicato prefazioni, saggi e articoli dedicati, tra gli altri, a Pirandello, Borgese, Brancati,Sciascia, Fiore, Bufalino, Consolo, Bertolucci, Giudici, Mario Soldati, Lalla Romano e Celati. Collabora con «L'indice dei libri del mese» e diversi quotidiani tra cui «Avvenire» e «La Stampa». È membro del comitato editoriale della casa editrice Gaffi e consulente editoriale anche per molte altre case editrici. Ha vinto diversi premi tra cui il il premio Fondazione De Sanctis con L'epopea infranta - Retorica e antiretorica per Garibaldi (Medusa Editore), il premio Brancati per la sezione saggistica con il libro La ragione in contumacia. La critica militante ai tempi del fondamentalismo e del premio letterario Porta d'Oriente 2016.
Dialogheranno con l'autore, la presidente Porta d'Oriente Cettina Fazio Bonina ed il giornalista Gustavo Delgado. L'evento è organizzato dall'associazione Culturale Porta d'Oriente Libero Sviluppo Mediterraneo, in collaborazione con il "Circolo dei lettori" della Libreria del Teatro. Ingresso libero.
Il libro. "Mi appendo a quell'esile filo di fumo, tutte le notti, per sentirmi leggero: come una foglia pigra, trasportata dal vento chissà dove, finita magari tra i capelli di una fresca ragazza di campagna". "Benedetti Toscani" è un libro d'ore contemporaneo, letterario e poetico, in cui letture, luoghi, incontri sono scanditi dalle volute dell'onnipresente Toscano. Il sigaro è un amico fidato, a lui l'autore confida le emozioni suscitate dai libri che incontra, dai paesaggi aspri e assolati dell'amata Sardegna, dalla nativa e indimenticata Viterbo, dalle canzoni e dalle opere d'arte che tornano alla memoria. Pensieri immersi in un fumo liberatorio che, come suggeriva Mario Soldati, stendiamo, come un confortevole velo, tra noi e la vita.
L'autore. Massimo Onofri è professore ordinario di letteratura italiana contemporanea presso l'Università di Sassari. È inoltre redattore di «Nuovi Argomenti» e un esperto di letteratura siciliana. Ha pubblicato prefazioni, saggi e articoli dedicati, tra gli altri, a Pirandello, Borgese, Brancati,Sciascia, Fiore, Bufalino, Consolo, Bertolucci, Giudici, Mario Soldati, Lalla Romano e Celati. Collabora con «L'indice dei libri del mese» e diversi quotidiani tra cui «Avvenire» e «La Stampa». È membro del comitato editoriale della casa editrice Gaffi e consulente editoriale anche per molte altre case editrici. Ha vinto diversi premi tra cui il il premio Fondazione De Sanctis con L'epopea infranta - Retorica e antiretorica per Garibaldi (Medusa Editore), il premio Brancati per la sezione saggistica con il libro La ragione in contumacia. La critica militante ai tempi del fondamentalismo e del premio letterario Porta d'Oriente 2016.