Attualità
"Pranzo in sospeso": buona l'adesione delle attività commerciali di Bitonto
Abbaticchio: «Una carezza di Natale in un sistema pubblico che abbiamo avviato da anni»
Bitonto - giovedì 2 dicembre 2021
Nello scorso fine settimana erano stati i volontari del Banco Alimentare ad accendere la speranza per tante famiglie, bitontine e non, in difficoltà economica, con la raccolta di beni di prima necessità davanti ad alcuni supermercati.
Ieri, 1° dicembre, la buona notizia ulteriore è arrivata direttamente dal sindaco Michele Abbaticchio, che in un post su Facebook ha aggiornato la cittadinanza sull'evoluzione del bando per il "Pranzo in sospeso", a cui starebbero aderenti tanti esercizi commerciali della città.
«Per coloro che hanno bisogno di aiuto - ha spiegato -, senza conoscere differenze nelle opulente festività di altri, abbiamo pensato anche a un bando al quale stanno rispondendo i tanti ristoranti della Città. Ognuno di loro - ha continuato Abbaticchio -, aderendo all'iniziativa, dà la possibilità a tutti di lasciare un piccolo contributo volontario per aiutare il prossimo offrendogli un pasto caldo in locali che, per un giorno o più giorni, saranno davvero alla portata di tutti».
Il sindaco ha quindi ricordato come l'amministrazione da lui guidata abbia sempre cercato di creare una comunità inclusiva, in cui nessuno debba sentire "il peso" della solidarietà altrui: «Una carezza di Natale in un sistema pubblico che abbiamo avviato da anni, trasformando il sussidio in un contributo economico a favore dei lavori utili alla comunità. Insomma, continuiamo a darci una mano», ha concluso Abbaticchio.
Ieri, 1° dicembre, la buona notizia ulteriore è arrivata direttamente dal sindaco Michele Abbaticchio, che in un post su Facebook ha aggiornato la cittadinanza sull'evoluzione del bando per il "Pranzo in sospeso", a cui starebbero aderenti tanti esercizi commerciali della città.
«Per coloro che hanno bisogno di aiuto - ha spiegato -, senza conoscere differenze nelle opulente festività di altri, abbiamo pensato anche a un bando al quale stanno rispondendo i tanti ristoranti della Città. Ognuno di loro - ha continuato Abbaticchio -, aderendo all'iniziativa, dà la possibilità a tutti di lasciare un piccolo contributo volontario per aiutare il prossimo offrendogli un pasto caldo in locali che, per un giorno o più giorni, saranno davvero alla portata di tutti».
Il sindaco ha quindi ricordato come l'amministrazione da lui guidata abbia sempre cercato di creare una comunità inclusiva, in cui nessuno debba sentire "il peso" della solidarietà altrui: «Una carezza di Natale in un sistema pubblico che abbiamo avviato da anni, trasformando il sussidio in un contributo economico a favore dei lavori utili alla comunità. Insomma, continuiamo a darci una mano», ha concluso Abbaticchio.