Cronaca
Presunte minacce a testimoni: il pm bitontino Michele Ruggiero oggi a processo
Le ipotesi dell'accusa già respinte sia dal tribunale di Lecce che dai giudici del Riesame
Bitonto - venerdì 15 dicembre 2017
22.53
La Corte di Cassazione si occuperà oggi della richiesta della Procura di Lecce di interdire dalle funzioni di pubblico ministero il pubblico ministero del tribunale di Trani, il bitontino Michele Ruggiero, 52 anni.
Una richiesta già respinta dal gip del tribunale di Lecce e dai giudici del Riesame. Ruggiero, in procinto di trasferirsi alla Procura di Bari e candidato a consulente della commissione parlamentare sulle banche, è accusato di aver cercato di costringere il testimone di un'inchiesta ad ammettere di essere al corrente del pagamento di tangenti al comandante della Polizia Municipale di Trani nella fornitura di photored.
Il magistrato sarebbe indagato insieme a un collega, Alessandro Pesce, 44 anni, per le ipotesi di reato di violenza e minaccia per costringere a commettere reato, violenza privata, abuso di ufficio e tentato falso.
Una richiesta già respinta dal gip del tribunale di Lecce e dai giudici del Riesame. Ruggiero, in procinto di trasferirsi alla Procura di Bari e candidato a consulente della commissione parlamentare sulle banche, è accusato di aver cercato di costringere il testimone di un'inchiesta ad ammettere di essere al corrente del pagamento di tangenti al comandante della Polizia Municipale di Trani nella fornitura di photored.
Il magistrato sarebbe indagato insieme a un collega, Alessandro Pesce, 44 anni, per le ipotesi di reato di violenza e minaccia per costringere a commettere reato, violenza privata, abuso di ufficio e tentato falso.