"Punti Cardinali", finanziamenti anche per Bitonto per formazione e lavoro

La Regione Puglia ha pubblicato l'elenco dei Comuni ammessi al finanziamento "Punti cardinali: punti di orientamento per la formazione e il lavoro". Un risultato straordinario anche per Confesercenti Bari e Cat Imprendo Puglia di Confesercenti Bari, presenti in ben 14 Comuni i cui progetti sono stati ammessi a finanziamento: Casamassima, Sammichele, Toritto, Conversano, Rutigliano, Putignano, Sannicandro, Capurso, Corato, Triggiano, Bitonto, Cellamare, Acquaviva delle Fonti e Bari. In gran parte di questi Comuni, Confesercenti e Cat Imprendo sono i coordinatori del progetto.

L'ammissione al finanziamento è il frutto di un grande lavoro di squadra, nel quale sono stati messi a disposizione professionalità e idee. Punti Cardinali è una delle misure sperimentali della strategia regionale "Agenda per il lavoro Puglia – il futuro è un capolavoro", strutturata a seguito del percorso partecipativo "Agenda per il lavoro 2021-2027" Promosso dal Dipartimento Politiche del Lavoro, Istruzione e Formazione. I progetti puntano alla realizzazione di almeno un'attività per ciascuna delle seguenti tre linee di intervento:

1) Orientation Labs – laboratori didattici, esperienziali o narrativi realizzati con tecniche di scrittura, verbali, visive, artistiche o digitali nei confronti di studenti delle scuole primarie e secondarie, allievi di percorsi di studio ITS e universitari, soggetti disoccupati, inoccupati e giovani di età compresa tra i 15 e 29 anni, lavoratori che intendono riqualificarsi per intraprendere nuovi percorsi lavorativi.
2) Job Days - giornate di orientamento al lavoro realizzate in collaborazione con gli stakeholder del territorio.
3) Orientation Desk – sportelli di accoglienza e orientamento al cittadino, utili per richiedere informazioni e chiarimenti e scegliere percorsi in linea con le proprie attitudini, competenze e capacità professionali.

Un lavoro di squadra che la presidente di Confesercenti Bari, Raffaella Altamura, descrive con orgoglio: «Questo avviso regionale è una concreta possibilità di incidere sul territorio e su quelle problematiche, come quella del lavoro, che rischia di rallentare la crescita di interi comparti. Per nostra concezione, non siamo abituati a sollevare problemi senza rimboccarci le maniche, e per questo investiremo il massimo impegno affinché si possano raccogliere risultati concreti da parte di tutti gli attori coinvolti. Il mio auspicio è che, nel futuro prossimo, riescano ad essere ammessi ai finanziamenti anche quei Comuni che sono provvisoriamente rimasti fuori».

Sulla stessa lunghezza d'onda il direttore di Cat Imprendo Puglia, Francesco Fiore: «Non è un caso aver raggiunto un risultato così importante, perché questo è il frutto dell'impegno costante ed instancabile profuso sul territorio. Abbiamo messo in campo una rete importante di professionisti che sta facendo davvero la differenza, nell'interesse primario del nostro territorio e dei nostri associati. Di questo non possiamo che esserne fieri».