
Vita di città
Qualità dell'aria, emergono dati positivi dal primo report di monitoraggio
Presentato il primo resoconto relativo ad un periodo di sei mesi da giugno a dicembre 2024
Bitonto - venerdì 7 febbraio 2025
È stato presentato ieri, 6 febbraio, nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Gentile, il primo report periodico di monitoraggio della qualità dell'aria. Il resoconto, che si riferisce ad un periodo di sei mesi (dal 30/06/2024 al 30/12/2024), racchiude i dati provenienti dai 12 sensori attivi a Bitonto e installati nelle seguenti arterie cittadine: via Traetta, via Sen. Angelini, via Michelangelo, viale Giovanni XXIII, corso Vittorio Emanuele II, via Crocifisso, via d'Angiò, via Mazzini angolo piazza XXVI Maggio 1734, via Matteotti, piazza Marconi, piazza Milite Ignoto (Palombaio) e piazza Roma (Mariotto).
Dal lavoro redatto dalla startup Wiseair, a cui l'Amministrazione comunale ha affidato il controllo del grado di inquinamento nel territorio, emerge che la percentuale di giorni in cui l'aria è pulita e non ha impatto sulla salute dei cittadini - rispetto ai giorni per cui sono disponibili dati - è stata pari a 86%. Il mese con l'aria più pulita è stato luglio 2024, con 31 giorni "verdi". Il mese con l'aria più sporca, invece, considerando i soli mesi per cui sono disponibili almeno 20 giorni di dati, è stato ottobre 2024 con 3 giorni "rossi", 4 giorni "gialli" e 24 giorni "verdi".
Il periodo di aria pulita (giorni consecutivi con Wiseindex inferiore a 40) più lungo è durato 64 giorni, a partire dal 30 giugno 2024. Mentre, il periodo di aria sporca (giorni consecutivi con Wiseindex superiore a 60) più lungo è durato 2 giorni a partire dal 30 ottobre 2024.
«Nell'analizzare il trend annuale dell'inquinamento atmosferico occorre distinguere tra due periodi, ovvero quello primaverile/estivo e quello autunnale/invernale. Durante quest'ultimo, infatti, si assiste spesso ad un aumento generale delle concentrazioni di particolato per via di diversi fattori - si legge nel report semestrale -. Il primo fattore è spiegabile a livello fisico considerando il fenomeno dell'inversione termica. Durante le stagioni più fredde, infatti, l'abbassamento della temperatura e dell'irradiazione solare vanno a ridurre il rimescolamento delle polveri. Il particolato tende quindi ad accumularsi negli strati più bassi e a contatto con il suolo. L'aumento dei livelli di particolato durante il periodo autunnale/invernale è favorito anche dall'accensione dei riscaldamenti».
«Il periodo autunnale/invernale risulta, quindi, particolarmente delicato da monitorare, considerando l'impatto che l'innalzamento dei livelli di particolato può avere sulla salute dei cittadini. Proprio per questo motivo, si tratta anche di un orizzonte temporale in cui è possibile implementare iniziative ad impatto per il miglioramento della qualità dell'aria», riporta la startup Wiseair.
Nei sei mesi presi in riferimento, peraltro, il Comune di Bitonto ha totalizzato 157 giorni di buona qualità dell'aria. Questo dato lo posiziona al 16esimo posto tra tutti i Comuni con caratteristiche morfologiche simili monitorati da Wiseair, con il 38% dei giorni migliori della media del cluster.
«La qualità dell'aria nel Comune di Bitonto presenta valori molto buoni, se non eccellenti - commenta Wiseair -. Gli sforamenti sono pochissimi e pertanto, sulla base dei dati Wiseair disponibili, è possibile dire che i cittadini e i turisti di Bitonto respirino un'ottima aria, che, per quanto riguarda gli inquinanti monitorati da Wiseair, non comporta effetti negativi sulla salute. Il contesto emissivo restituisce l'immagine di una zona a ridotte emissioni complessive, inferiori alle 50 tonnellate annue, costituite in gran parte da emissioni legate al riscaldamento domestico».
Dal lavoro redatto dalla startup Wiseair, a cui l'Amministrazione comunale ha affidato il controllo del grado di inquinamento nel territorio, emerge che la percentuale di giorni in cui l'aria è pulita e non ha impatto sulla salute dei cittadini - rispetto ai giorni per cui sono disponibili dati - è stata pari a 86%. Il mese con l'aria più pulita è stato luglio 2024, con 31 giorni "verdi". Il mese con l'aria più sporca, invece, considerando i soli mesi per cui sono disponibili almeno 20 giorni di dati, è stato ottobre 2024 con 3 giorni "rossi", 4 giorni "gialli" e 24 giorni "verdi".
Il periodo di aria pulita (giorni consecutivi con Wiseindex inferiore a 40) più lungo è durato 64 giorni, a partire dal 30 giugno 2024. Mentre, il periodo di aria sporca (giorni consecutivi con Wiseindex superiore a 60) più lungo è durato 2 giorni a partire dal 30 ottobre 2024.
«Nell'analizzare il trend annuale dell'inquinamento atmosferico occorre distinguere tra due periodi, ovvero quello primaverile/estivo e quello autunnale/invernale. Durante quest'ultimo, infatti, si assiste spesso ad un aumento generale delle concentrazioni di particolato per via di diversi fattori - si legge nel report semestrale -. Il primo fattore è spiegabile a livello fisico considerando il fenomeno dell'inversione termica. Durante le stagioni più fredde, infatti, l'abbassamento della temperatura e dell'irradiazione solare vanno a ridurre il rimescolamento delle polveri. Il particolato tende quindi ad accumularsi negli strati più bassi e a contatto con il suolo. L'aumento dei livelli di particolato durante il periodo autunnale/invernale è favorito anche dall'accensione dei riscaldamenti».
«Il periodo autunnale/invernale risulta, quindi, particolarmente delicato da monitorare, considerando l'impatto che l'innalzamento dei livelli di particolato può avere sulla salute dei cittadini. Proprio per questo motivo, si tratta anche di un orizzonte temporale in cui è possibile implementare iniziative ad impatto per il miglioramento della qualità dell'aria», riporta la startup Wiseair.
Nei sei mesi presi in riferimento, peraltro, il Comune di Bitonto ha totalizzato 157 giorni di buona qualità dell'aria. Questo dato lo posiziona al 16esimo posto tra tutti i Comuni con caratteristiche morfologiche simili monitorati da Wiseair, con il 38% dei giorni migliori della media del cluster.
«La qualità dell'aria nel Comune di Bitonto presenta valori molto buoni, se non eccellenti - commenta Wiseair -. Gli sforamenti sono pochissimi e pertanto, sulla base dei dati Wiseair disponibili, è possibile dire che i cittadini e i turisti di Bitonto respirino un'ottima aria, che, per quanto riguarda gli inquinanti monitorati da Wiseair, non comporta effetti negativi sulla salute. Il contesto emissivo restituisce l'immagine di una zona a ridotte emissioni complessive, inferiori alle 50 tonnellate annue, costituite in gran parte da emissioni legate al riscaldamento domestico».