Scuola e Lavoro
Riapertura scuole superiori: il Ministero a caccia di nuovi edifici anche a Bitonto
Un bando della Città Metropolitana mette a disposizione 1,5 milioni di euro dei privati per l'affitto dei locali
Bitonto - mercoledì 16 settembre 2020
10.08
Riguarda anche Bitonto l'avviso esplorativo con cui il Servizio Edilizia, Patrimonio e Locazioni della Città metropolitana di Bari sta cercando sul territorio immobili da adibire ad attività didattiche. Un bando pubblicato dopo l'assegnazione dal parte del Ministero dell'Istruzione, il 7 settembre scorso, di 1.488.735,75 euro per la locazione di immobili da destinare ad aule scolastiche.
Nel bando si cercano complessivamente 230 nuove aule da reperire, in misura variabile, all'interno di immobili situati, oltre che a Bitonto, anche nei comuni di Acquaviva delle Fonti, Alberobello, Altamura, Bari, Bitetto, Conversano, Corato, Grumo Appula, Locorotondo, Molfetta, Polignano a Mare e Putignano.
Tra gli elementi di valutazione: la vicinanza dell'immobile alla struttura scolastica di riferimento, l'immediato utilizzo, la convenienza economica.
Le proposte dovranno pervenire, entro e non oltre le ore 12:00 del 21 settembre 2020, mediante PEC all'indirizzo patrimoniolocazioni.provincia.bari@pec.rupar.puglia.it
Il testo integrale del bando è disponibile al seguente link:
https://www.cittametropolitana.ba.it/pls/cittametropolitanaba/v3_s2ew_consultazione.mostra_pagina?id_pagina=3106
«Con questo nuovo provvedimento – afferma il consigliere delegato all'Edilizia scolastica, Marco Bronzini - intendiamo offrire ai nostri studenti e docenti un'ulteriore disponibilità volumetrica, per garantire i distanziamenti necessari per la didattica in presenza con aule di maggiori dimensioni rispetto a quelle attualmente a disposizione. Stiamo lavorando d'intesa con i Dirigenti scolastici adeguando i nostri interventi sulla scorta delle loro richieste ed esigenze. Non è un lavoro semplice se si considera che il tempo a disposizione è stato ridottissimo. Siamo tra le Città metropolitane con il più alto riconoscimento economico ottenuto dal Ministero erogato sulla base delle richieste avanzate. Un risultato ottenuto grazie al proficuo e continuo dialogo fra l'Ente, gli uffici scolastici territoriali ed i dirigenti scolastici. Nel frattempo continuano a ritmo serrato i lavori di edilizia leggera negli istituti scolastici interessati e numerosi cantieri sono già ultimati. Siamo fiduciosi, dunque, di riaprire in totale sicurezza i nostri istituti superiori».
La Città metropolitana è beneficiaria di ulteriori 611.122,40 euro di fondi ministeriali anch'essi ottenuti dopo il lavoro ricognitivo fra il consigliere delegato Bronzini e le istituzioni scolastiche per il noleggio di strutture temporanee, quali tensostrutture o prefabbricati, da installare, dove possibile, negli spazi esterni delle scuole da destinare anch'esse ad attività didattica.
Nel bando si cercano complessivamente 230 nuove aule da reperire, in misura variabile, all'interno di immobili situati, oltre che a Bitonto, anche nei comuni di Acquaviva delle Fonti, Alberobello, Altamura, Bari, Bitetto, Conversano, Corato, Grumo Appula, Locorotondo, Molfetta, Polignano a Mare e Putignano.
Tra gli elementi di valutazione: la vicinanza dell'immobile alla struttura scolastica di riferimento, l'immediato utilizzo, la convenienza economica.
Le proposte dovranno pervenire, entro e non oltre le ore 12:00 del 21 settembre 2020, mediante PEC all'indirizzo patrimoniolocazioni.provincia.bari@pec.rupar.puglia.it
Il testo integrale del bando è disponibile al seguente link:
https://www.cittametropolitana.ba.it/pls/cittametropolitanaba/v3_s2ew_consultazione.mostra_pagina?id_pagina=3106
«Con questo nuovo provvedimento – afferma il consigliere delegato all'Edilizia scolastica, Marco Bronzini - intendiamo offrire ai nostri studenti e docenti un'ulteriore disponibilità volumetrica, per garantire i distanziamenti necessari per la didattica in presenza con aule di maggiori dimensioni rispetto a quelle attualmente a disposizione. Stiamo lavorando d'intesa con i Dirigenti scolastici adeguando i nostri interventi sulla scorta delle loro richieste ed esigenze. Non è un lavoro semplice se si considera che il tempo a disposizione è stato ridottissimo. Siamo tra le Città metropolitane con il più alto riconoscimento economico ottenuto dal Ministero erogato sulla base delle richieste avanzate. Un risultato ottenuto grazie al proficuo e continuo dialogo fra l'Ente, gli uffici scolastici territoriali ed i dirigenti scolastici. Nel frattempo continuano a ritmo serrato i lavori di edilizia leggera negli istituti scolastici interessati e numerosi cantieri sono già ultimati. Siamo fiduciosi, dunque, di riaprire in totale sicurezza i nostri istituti superiori».
La Città metropolitana è beneficiaria di ulteriori 611.122,40 euro di fondi ministeriali anch'essi ottenuti dopo il lavoro ricognitivo fra il consigliere delegato Bronzini e le istituzioni scolastiche per il noleggio di strutture temporanee, quali tensostrutture o prefabbricati, da installare, dove possibile, negli spazi esterni delle scuole da destinare anch'esse ad attività didattica.