Politica
Rimborsi M5S: espulso anche Francesco Cariello
Il parlamentare bitontino non avrebbe restituito completamente quanto previsto dal regolamento
Bitonto - domenica 18 febbraio 2018
9.22
Si allarga la vicenda dei rimborsi del Movimento 5 Stelle, la restituzione di parte degli stipendi da parlamentari dei portavoce eletti come previsto dal regolamento interno dei grillini, che finisce per coinvolgere anche il deputato bitontino Francesco Cariello, espulo dal movimento.
A far scattare la decisione un servizio della trasmissione "Le Iene", che ha rivelato i nomi dei nuovi parlamentari che non avrebbero restituito completamente quanto previsto. Insieme a Francesco Cariello ci sono anche Emanuele Scagliusi e Federica Dieni, anche se questi ultimi due sono stati solo "richiamati" e multati perchè considerati "casi minori".
Secondo "Le Iene", i tre nuovi parlamentari finiti nell'inchiesta avrebbero utilizzato "bonifici parziali" rispetto a quanto dichiarato per ridurre l'ammontare dei versamenti volontari al fondo per le Pmi del Mef.
«Francesco Cariello ha una irregolarità negli ultimi bonifici - si legge sul blog del Movimento - ha continuato a sostenere di poter dimostrare la regolarità dei suoi bonifici. Non ci ha voluto dare l'autorizzazione per accedere ai dati in possesso del Mef e questo va contro il nostro principio di trasparenza. A questo punto è fuori dal movimento. Giulia Sarti con una differenza di 19.399 si è già autosospesa. Lei ha dichiarato di non aver sottratto un centesimo e ha denunciato una persona a lei vicina». Scagliusi invece «verserà una mensilità di restituzione in più al fondo per il Microcredito come penale per l'errore fatto».
«Ho preso in prestito mille euro dei soldi a mia disposizione per dei controlli medici sulla mia persona – ha confessato Scagliusi - che volevo rimanessero nascosti ai miei cari. Li ho già restituiti».
Dopo essere stato definito "incandidabile" alle parlamentarie interne del partito perchè "condannato" per aver difeso l'olio extravergine d'oliva rivelando "informazioni secretate" di un'indagine sulle multinazionali dell'olio che tenevano illecitamente bassi i prezzi del prodotto, l'esperienza politica del parlamentare bitontino e del Movimento 5 Stelle sembra davvero essere giunta al capolinea.
In tutto sono dieci i pentastellati espulsi. Cariello e Sassi si sono aggiunti agli otto parlamentari annunciati nei giorni scorsi da Di Maio. Si tratta di Della Valle, Pisano, Buccarella, Martelli, Bulgarelli, Cecconi, Benedetti, Cozzolino.
A far scattare la decisione un servizio della trasmissione "Le Iene", che ha rivelato i nomi dei nuovi parlamentari che non avrebbero restituito completamente quanto previsto. Insieme a Francesco Cariello ci sono anche Emanuele Scagliusi e Federica Dieni, anche se questi ultimi due sono stati solo "richiamati" e multati perchè considerati "casi minori".
Secondo "Le Iene", i tre nuovi parlamentari finiti nell'inchiesta avrebbero utilizzato "bonifici parziali" rispetto a quanto dichiarato per ridurre l'ammontare dei versamenti volontari al fondo per le Pmi del Mef.
«Francesco Cariello ha una irregolarità negli ultimi bonifici - si legge sul blog del Movimento - ha continuato a sostenere di poter dimostrare la regolarità dei suoi bonifici. Non ci ha voluto dare l'autorizzazione per accedere ai dati in possesso del Mef e questo va contro il nostro principio di trasparenza. A questo punto è fuori dal movimento. Giulia Sarti con una differenza di 19.399 si è già autosospesa. Lei ha dichiarato di non aver sottratto un centesimo e ha denunciato una persona a lei vicina». Scagliusi invece «verserà una mensilità di restituzione in più al fondo per il Microcredito come penale per l'errore fatto».
«Ho preso in prestito mille euro dei soldi a mia disposizione per dei controlli medici sulla mia persona – ha confessato Scagliusi - che volevo rimanessero nascosti ai miei cari. Li ho già restituiti».
Dopo essere stato definito "incandidabile" alle parlamentarie interne del partito perchè "condannato" per aver difeso l'olio extravergine d'oliva rivelando "informazioni secretate" di un'indagine sulle multinazionali dell'olio che tenevano illecitamente bassi i prezzi del prodotto, l'esperienza politica del parlamentare bitontino e del Movimento 5 Stelle sembra davvero essere giunta al capolinea.
In tutto sono dieci i pentastellati espulsi. Cariello e Sassi si sono aggiunti agli otto parlamentari annunciati nei giorni scorsi da Di Maio. Si tratta di Della Valle, Pisano, Buccarella, Martelli, Bulgarelli, Cecconi, Benedetti, Cozzolino.