Cronaca
Ruba una borsa da un'auto. Il ladro inchiodato dalle telecamere
Il colpo il 23 giugno scorso in via Matteotti: il 29enne, identificato dalla Polizia, è stato denunciato
Bitonto - sabato 10 luglio 2021
15.18
Il colpo, casuale, gli era riuscito. Il furto di una borsa dal sedile anteriore di una Fiat Panda. Ma la fortuna ha presto voltato le spalle al ladruncolo, un 29enne del posto. Il ragazzo, infatti, fedina penale immacolata, è stato riconosciuto dai poliziotti del Commissariato di P.S. e denunciato a piede libero per furto aggravato.
L'episodio risale al 23 giugno scorso ed è avvenuto in via Matteotti, dove un malvivente, dopo aver adocchiato il proprio obiettivo (una Fiat Panda incolonnata nel traffico con una borsa appoggiata sul sedile lato passeggero, nda), ha atteso il momento propizio: quando l'autovettura ha ripreso la marcia, ha aperto la portiera e ha preso il bottino, prima di dileguarsi nelle vie limitrofe. Poco dopo ha gettato la borsa in strada, sottraendone lo smartphone ed il portafoglio della vittima.
La donna ha così sporto denuncia al Commissariato di P.S. e gli agenti, una volta ricostruita la dinamica dell'episodio, si sono messi subito sulle tracce del ladro. Grazie all'ausilio delle telecamere di videosorveglianza di alcune attività commerciali, i poliziotti sono riusciti ad individuare il volto del 29enne che dopo essersi appropriato della borsa con all'interno soldi e documenti, s'è allontanato in tutta fretta. L'intuizione degli uomini del dirigente Vittorio Di Lalla s'è rivelata giusta.
All'interno della sua abitazione, infatti, gli agenti bitontini hanno rinvenuto gli stessi indumenti utilizzati per il delitto e lo smartphone sottratto alla donna, a cui è stato subito restituito. Il 29enne, incensurato, è stato così deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Bari: dovrà rispondere di furto aggravato.
L'episodio risale al 23 giugno scorso ed è avvenuto in via Matteotti, dove un malvivente, dopo aver adocchiato il proprio obiettivo (una Fiat Panda incolonnata nel traffico con una borsa appoggiata sul sedile lato passeggero, nda), ha atteso il momento propizio: quando l'autovettura ha ripreso la marcia, ha aperto la portiera e ha preso il bottino, prima di dileguarsi nelle vie limitrofe. Poco dopo ha gettato la borsa in strada, sottraendone lo smartphone ed il portafoglio della vittima.
La donna ha così sporto denuncia al Commissariato di P.S. e gli agenti, una volta ricostruita la dinamica dell'episodio, si sono messi subito sulle tracce del ladro. Grazie all'ausilio delle telecamere di videosorveglianza di alcune attività commerciali, i poliziotti sono riusciti ad individuare il volto del 29enne che dopo essersi appropriato della borsa con all'interno soldi e documenti, s'è allontanato in tutta fretta. L'intuizione degli uomini del dirigente Vittorio Di Lalla s'è rivelata giusta.
All'interno della sua abitazione, infatti, gli agenti bitontini hanno rinvenuto gli stessi indumenti utilizzati per il delitto e lo smartphone sottratto alla donna, a cui è stato subito restituito. Il 29enne, incensurato, è stato così deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Bari: dovrà rispondere di furto aggravato.