Cronaca
Rubano 10 quintali di uva. 4 bitontini arrestati a Rutigliano
I ladri, già noti alle forze dell'ordine e imparentati tra loro, sono stati ristretti ai domiciliari
Bitonto - domenica 19 agosto 2018
11.35
Da Bitonto a Rutigliano una banda di ladri entra in azione per rubare 10 quintali di uva. In manette sono finiti quattro bitontini - due donne e due uomini - già noti alle forze dell'ordine e imparentati tra loro. Dovranno rispondere di furto aggravato in concorso.
I quattro, ieri pomeriggio, sono stati intercettati lungo la circonvallazione che collega Rutigliano a Conversano, all'altezza di via Ciccopinto, da una pattuglia dei militari dell'Arma, in quella zona proprio per contrastare i reati predatori nelle contrade viticole del sud-est barese, soprattutto nelle campagne di Conversano, Castellana Grotte e Polignano a Mare, dove sembra che i criminali non siano mai andati in ferie.
Visto un autocarro ed una Ford Focus che lo seguiva, i Carabinieri si sono posti subito all'inseguimento dei mezzi, riuscendo a fermarli. Sull'autocarro, infatti, un bitontino trasportava 10 quintali di uva apirene Summer Royal, un'uva da tavola, la qualità più venduta, molto coltivata, coltivata soprattutto nell'Italia meridionale e destinata all'esportazione (5.000 euro il controvalore).
Una quantità considerevole asportata poco prima - secondo le indagini svolte dagli inquirenti - dai tralci di una azienda in località Cavallerizza, di proprietà di un imprenditore che poche ore prima aveva denunciato il furto agli stessi Carabinieri. I quattro bitontini, tutti già noti, sono stati condotti presso la locale Stazione, sottoposti a fermo e, su disposizione del sostituto procuratore di turno presso la Procura della Repubblica di Bari, sono stati sottoposti ai domiciliari.
La refurtiva è stata interamente restituita al legittimo proprietario, mentre gli arrestati, che dovranno rispondere di furto aggravato in concorso, restano in attesa di essere ammessi al giudizio per direttissima davanti al giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Bari.
I quattro, ieri pomeriggio, sono stati intercettati lungo la circonvallazione che collega Rutigliano a Conversano, all'altezza di via Ciccopinto, da una pattuglia dei militari dell'Arma, in quella zona proprio per contrastare i reati predatori nelle contrade viticole del sud-est barese, soprattutto nelle campagne di Conversano, Castellana Grotte e Polignano a Mare, dove sembra che i criminali non siano mai andati in ferie.
Visto un autocarro ed una Ford Focus che lo seguiva, i Carabinieri si sono posti subito all'inseguimento dei mezzi, riuscendo a fermarli. Sull'autocarro, infatti, un bitontino trasportava 10 quintali di uva apirene Summer Royal, un'uva da tavola, la qualità più venduta, molto coltivata, coltivata soprattutto nell'Italia meridionale e destinata all'esportazione (5.000 euro il controvalore).
Una quantità considerevole asportata poco prima - secondo le indagini svolte dagli inquirenti - dai tralci di una azienda in località Cavallerizza, di proprietà di un imprenditore che poche ore prima aveva denunciato il furto agli stessi Carabinieri. I quattro bitontini, tutti già noti, sono stati condotti presso la locale Stazione, sottoposti a fermo e, su disposizione del sostituto procuratore di turno presso la Procura della Repubblica di Bari, sono stati sottoposti ai domiciliari.
La refurtiva è stata interamente restituita al legittimo proprietario, mentre gli arrestati, che dovranno rispondere di furto aggravato in concorso, restano in attesa di essere ammessi al giudizio per direttissima davanti al giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Bari.