Cronaca
Rubati i bonsai dal vivaio Pollice Verde: il furgone ritrovato a Bitonto
Il colpo risale ad oltre dieci giorni fa, sparite le piante più prestigiose. La pista è quella di un furto su commissione
Bitonto - giovedì 27 giugno 2024
Un furgone - poi trovato a Bitonto, pezzi pregiati di bonsai, attrezzature e prodotti per la cura del verde. È il bottino del furto scoperto il 15 giugno scorso - anche se la notizia è trapelata solo nelle ultime ore - a Giovinazzo, all'interno del vivaio Pollice Verde, diventato negli anni un punto di riferimento nel settore del verde.
Non indifferente il danno provocato, la cui refurtiva è in corso di quantificazione. Dall'azienda, che dispone di uno specializzato centro bonsai, unico in Puglia, e di un fornito garden center, sono spariti una decina di bonsai (piccole piante che occupano poco spazio, ma che hanno grande valore economico), attrezzi agricoli, prodotti per il garden e vasi in resina. I ladri, entrati in azione nei pressi della strada provinciale 88 che unisce Giovinazzo a Bitonto, hanno agito durante la notte.
Dopo essersi introdotti nell'azienda e aver arraffato la refurtiva, hanno caricato tutto quanto su un mezzo, un Fiat Ducato, per poi allontanarsi rapidamente senza essere notati. Per potere agire indisturbati, poi, hanno eliminato l'hard disk, sottraendolo dal sistema di sicurezza. A rendersi conto del furto è stato il proprietario dell'attività. Ha raggiunto l'azienda e si è accorto dell'ammanco di prodotti che possono essere facilmente piazzati sui siti internet per la compravendita online. Si è rivolto ai Carabinieri della Stazione cittadina, intervenuti sul posto poco dopo. I militari hanno eseguito un sopralluogo, i rilievi del caso, raccolto alcuni indizi utili e avviato le indagini, mentre il furgone, perfettamente chiuso, parcheggiato e col carico completamente svuotato, è stato recuperato in via Nenni, alla 167 di Bitonto. Dei malviventi, ovviamente, non c'erano più tracce. Elementi utili per risolvere il caso potrebbero ora arrivare dai frame del sistema di videosorveglianza.
Dalla parte dei malviventi pure il fatto che il vivaio si trovi in aperta campagna, in contrada Misericordia, nei pressi dell'omonima chiesa e lungo una strada dove, soprattutto di notte, circolano ben poche auto. Non è escluso che possa trattarsi di un furto organizzato da professionisti, che sapevano quando e dove andare a colpire. Nonostante il furto, che in questo periodo dell'anno ha creato all'azienda ancora più disagio e difficoltà, il pensiero del team è tutto rivolto ai loro clienti.
«Tutti i nostri follower social Facebook e Instagram sono stati allertati del furto subito - ha riferito telefonicamente il proprietario del vivaio giovinazzese Pollice Verde, Gianfranco Chiapperini - e stiamo riscontrando grande partecipazione dal web nel condividere le foto dei nostri bonsai per ritrovarli il prima possibile».
Non indifferente il danno provocato, la cui refurtiva è in corso di quantificazione. Dall'azienda, che dispone di uno specializzato centro bonsai, unico in Puglia, e di un fornito garden center, sono spariti una decina di bonsai (piccole piante che occupano poco spazio, ma che hanno grande valore economico), attrezzi agricoli, prodotti per il garden e vasi in resina. I ladri, entrati in azione nei pressi della strada provinciale 88 che unisce Giovinazzo a Bitonto, hanno agito durante la notte.
Dopo essersi introdotti nell'azienda e aver arraffato la refurtiva, hanno caricato tutto quanto su un mezzo, un Fiat Ducato, per poi allontanarsi rapidamente senza essere notati. Per potere agire indisturbati, poi, hanno eliminato l'hard disk, sottraendolo dal sistema di sicurezza. A rendersi conto del furto è stato il proprietario dell'attività. Ha raggiunto l'azienda e si è accorto dell'ammanco di prodotti che possono essere facilmente piazzati sui siti internet per la compravendita online. Si è rivolto ai Carabinieri della Stazione cittadina, intervenuti sul posto poco dopo. I militari hanno eseguito un sopralluogo, i rilievi del caso, raccolto alcuni indizi utili e avviato le indagini, mentre il furgone, perfettamente chiuso, parcheggiato e col carico completamente svuotato, è stato recuperato in via Nenni, alla 167 di Bitonto. Dei malviventi, ovviamente, non c'erano più tracce. Elementi utili per risolvere il caso potrebbero ora arrivare dai frame del sistema di videosorveglianza.
Dalla parte dei malviventi pure il fatto che il vivaio si trovi in aperta campagna, in contrada Misericordia, nei pressi dell'omonima chiesa e lungo una strada dove, soprattutto di notte, circolano ben poche auto. Non è escluso che possa trattarsi di un furto organizzato da professionisti, che sapevano quando e dove andare a colpire. Nonostante il furto, che in questo periodo dell'anno ha creato all'azienda ancora più disagio e difficoltà, il pensiero del team è tutto rivolto ai loro clienti.
«Tutti i nostri follower social Facebook e Instagram sono stati allertati del furto subito - ha riferito telefonicamente il proprietario del vivaio giovinazzese Pollice Verde, Gianfranco Chiapperini - e stiamo riscontrando grande partecipazione dal web nel condividere le foto dei nostri bonsai per ritrovarli il prima possibile».