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Politica
Ruggiero chiede più controlli sui prodotti agroalimentari extra Ue
L'impegno della parlamentare bitontina sulla tutela del Made in Italy
Bitonto - giovedì 17 dicembre 2020
14.15
Intensificare i controlli sui prodotti agroalimentari provenienti da Stati extra-Unione Europea e venduti on line. Questa la finalità di due provvedimenti assunti dal Governo centrale in merito alle disposizioni per l'adeguamento della normativa nazionale ai contenuti del regolamento Ue 2017/625, sui quali la deputata bitontina del Movimento 5 Stelle Francesca Anna Ruggiero ha espresso il suo parere favorevole.
«Le modifiche normative ci permetteranno di rafforzare i controlli sui prodotti del settore agroalimentare provenienti dai mercati extra-Ue, garantendo la salute dei cittadini e contrastando in maniera decisa la concorrenza sleale e fraudolenta a danno delle imprese italiane» ha spiegato la parlamentare, componente della Commissione affari sociali della Camera. «Dopo il confronto con diverse associazioni di categoria e con le parti interessate e alla luce dell'intesa sancita in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le province autonome di Trento e Bolzano il 3 dicembre 2020, intendiamo introdurre dei correttivi, al fine di armonizzare i controlli ed evitare sovrapposizioni nei diversi ambiti di competenza» ha aggiunto.« L'obiettivo è consolidare le verifiche sulle merci extra-Ue del settore agroalimentare, anche nell'ambito dell'e-commerce, tutelando i cittadini e l'attività delle nostre imprese. Questa sarà un'arma in più nella difesa del marchio Made in Italy, autentico gioiello della nostra economia» ha concluso la parlamentare di Bitonto.
«Le modifiche normative ci permetteranno di rafforzare i controlli sui prodotti del settore agroalimentare provenienti dai mercati extra-Ue, garantendo la salute dei cittadini e contrastando in maniera decisa la concorrenza sleale e fraudolenta a danno delle imprese italiane» ha spiegato la parlamentare, componente della Commissione affari sociali della Camera. «Dopo il confronto con diverse associazioni di categoria e con le parti interessate e alla luce dell'intesa sancita in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le province autonome di Trento e Bolzano il 3 dicembre 2020, intendiamo introdurre dei correttivi, al fine di armonizzare i controlli ed evitare sovrapposizioni nei diversi ambiti di competenza» ha aggiunto.« L'obiettivo è consolidare le verifiche sulle merci extra-Ue del settore agroalimentare, anche nell'ambito dell'e-commerce, tutelando i cittadini e l'attività delle nostre imprese. Questa sarà un'arma in più nella difesa del marchio Made in Italy, autentico gioiello della nostra economia» ha concluso la parlamentare di Bitonto.