Cultura, Eventi e Spettacolo
Sarah Cerneaux domenica al Teatro Traetta di Bitonto
L'appuntamento fissato per il 20 marzo alle 19.00
Bitonto - giovedì 17 marzo 2022
Comunicato Stampa
Domenica 20 marzo, alle 19.00, il Teatro Traetta di Bitonto ospita la danzatrice e coreografa francese Sarah Cerneaux con il debutto europeo della sua creazione Either Way, l'appuntamento è parte della rassegna L'arte dello spettatore organizzata all'interno dell'ottava edizione del Network Internazionale Danza Puglia e sostenuta da Comune di Bitonto e Teatro Pubblico Pugliese.
Either Way è una produzione sostenuta nella PermanenzArtistica nell'edizione 2020.2021 del NetworkIDP con la rassegna A Maglie Larghe e il Laboratorio Urbano Rigenera di Palo del Colle.
In chiusura della serata del 20 marzo è in programma il consueto appuntamento A bordo palco, in cui Ezio Schiavulli dialogherà con l'artista ospite.
Attraverso questo assolo Sarah Cerneaux esplora la relazione con la perdita, e come perdersi rappresenta una via per ritrovarsi. La danzatrice francese presenta così il suo lavoro: «La perdita è ciò che diamo consapevolmente, ciò che dimentichiamo, ciò che ci viene strappato e recuperiamo, quello a cui rinunciamo e che offriamo, ciò che rifiutiamo e seppelliamo.
Tutte queste perdite sono come piccole morti che ci ridonano la vita, il vagabondare ci modella e ci trasforma. Che dire del nostro rapporto con il vagabondaggio? E' una condizione che ci preoccupa ma allo stesso modo ci affascina perché ci offre la possibilità di metterci in moto, di oltrepassare un confine, di farci incamminare verso una metamorfosi».
Cerneaux inizia la ricerca per questa creazione dopo un periodo personale e professionale molto intenso in cui ha avuto l'impressione di consumarsi e perdersi. In questa fase della sua vita ha iniziato a interrogare il suo corpo, la sua memoria, ad analizzare il suo vagare, valutando le conseguenti trasformazioni.
Either Way è la voce che viene dal profondo, è un'immagine dimenticata, che ci raggiunge, e così il corpo è pronto a lasciarsi andare, la mente è in preda al panico, la logica deraglia. Either Way è quella vocina, quasi ossessiva, incessante che ci spinge costantemente a rinnovarci.
CHI È SARAH CERNEAUX
Sarah Cerneaux ha iniziato a danzare, in strada, all'età di 17 anni in Francia, si è formata a Parigi con insegnanti come Corinne Lanselle, Carolyn Carlson e Junior Almeida. Ha lavorato con la Compagnie Abou Lagraa, la Compagnie David Drouard, la Compagnie Maryse Delente e Vincent Mantsoé.
Nel 2014 si trasferisce a Londra, collabora con Liz Roche Company di Dublino che sarà ospite nel prossimo appuntamento de L'Arte dello Spettatore ad aprile.
Le collaborazioni della Cerneaux spaziano dall'Akram Khan Company alla compagnia francese Amala Dianor.
Nell'edizione 2021.22 il NetworkIDP ospita dieci coreografi da ottobre a giugno, lezioni incentrate principalmente sulla pedagogia e sulla formazione, appuntamenti arricchiti dalle lezioni dei docenti Enrico Coffetti e Angela Calia che conducono tutti i partecipanti nell'affascinante viaggio della costruzione e dell'analisi di metodi di creazione e composizione coreografica, in forma pratica e teorica. Questa attività è parte del Progetto Ministeriale R.I.SI.CO. (Rete interattiva per Sistemi Coreografici), sostenuta dalle associazioni Cro.me di Milano e COORPI di Torino. Gli appuntamenti si svolgono di sabato e di domenica, una volta al mese, nella sede della Casa delle Culture di Bari che insieme al Teatro Traetta di Bitonto è il luogo di residenza del NetworkIDP per tutte le attività. Il prossimo appuntamento con la rassegna L'Arte dello Spettatore ospiterà la Liz Roche Company di Dublino con la sua creazione The Here Trio in programma domenica 3 aprile al Teatro Traetta di Bitonto.
Either Way è una produzione sostenuta nella PermanenzArtistica nell'edizione 2020.2021 del NetworkIDP con la rassegna A Maglie Larghe e il Laboratorio Urbano Rigenera di Palo del Colle.
In chiusura della serata del 20 marzo è in programma il consueto appuntamento A bordo palco, in cui Ezio Schiavulli dialogherà con l'artista ospite.
Attraverso questo assolo Sarah Cerneaux esplora la relazione con la perdita, e come perdersi rappresenta una via per ritrovarsi. La danzatrice francese presenta così il suo lavoro: «La perdita è ciò che diamo consapevolmente, ciò che dimentichiamo, ciò che ci viene strappato e recuperiamo, quello a cui rinunciamo e che offriamo, ciò che rifiutiamo e seppelliamo.
Tutte queste perdite sono come piccole morti che ci ridonano la vita, il vagabondare ci modella e ci trasforma. Che dire del nostro rapporto con il vagabondaggio? E' una condizione che ci preoccupa ma allo stesso modo ci affascina perché ci offre la possibilità di metterci in moto, di oltrepassare un confine, di farci incamminare verso una metamorfosi».
Cerneaux inizia la ricerca per questa creazione dopo un periodo personale e professionale molto intenso in cui ha avuto l'impressione di consumarsi e perdersi. In questa fase della sua vita ha iniziato a interrogare il suo corpo, la sua memoria, ad analizzare il suo vagare, valutando le conseguenti trasformazioni.
Either Way è la voce che viene dal profondo, è un'immagine dimenticata, che ci raggiunge, e così il corpo è pronto a lasciarsi andare, la mente è in preda al panico, la logica deraglia. Either Way è quella vocina, quasi ossessiva, incessante che ci spinge costantemente a rinnovarci.
CHI È SARAH CERNEAUX
Sarah Cerneaux ha iniziato a danzare, in strada, all'età di 17 anni in Francia, si è formata a Parigi con insegnanti come Corinne Lanselle, Carolyn Carlson e Junior Almeida. Ha lavorato con la Compagnie Abou Lagraa, la Compagnie David Drouard, la Compagnie Maryse Delente e Vincent Mantsoé.
Nel 2014 si trasferisce a Londra, collabora con Liz Roche Company di Dublino che sarà ospite nel prossimo appuntamento de L'Arte dello Spettatore ad aprile.
Le collaborazioni della Cerneaux spaziano dall'Akram Khan Company alla compagnia francese Amala Dianor.
Nell'edizione 2021.22 il NetworkIDP ospita dieci coreografi da ottobre a giugno, lezioni incentrate principalmente sulla pedagogia e sulla formazione, appuntamenti arricchiti dalle lezioni dei docenti Enrico Coffetti e Angela Calia che conducono tutti i partecipanti nell'affascinante viaggio della costruzione e dell'analisi di metodi di creazione e composizione coreografica, in forma pratica e teorica. Questa attività è parte del Progetto Ministeriale R.I.SI.CO. (Rete interattiva per Sistemi Coreografici), sostenuta dalle associazioni Cro.me di Milano e COORPI di Torino. Gli appuntamenti si svolgono di sabato e di domenica, una volta al mese, nella sede della Casa delle Culture di Bari che insieme al Teatro Traetta di Bitonto è il luogo di residenza del NetworkIDP per tutte le attività. Il prossimo appuntamento con la rassegna L'Arte dello Spettatore ospiterà la Liz Roche Company di Dublino con la sua creazione The Here Trio in programma domenica 3 aprile al Teatro Traetta di Bitonto.