Cronaca
Scacco all'ultimo dei padrini: arrestato a Palermo Matteo Messina Denaro
Era in una clinica privata per curarsi
Italia - lunedì 16 gennaio 2023
10.09
È stato arrestato dal Raggruppamento Operativo Speciale dei Carabinieri, in una clinica privata di Palermo, Matteo Messina Denaro, l'ultimo dei padrini.
Era latitante da 30 anni ed era braccato da tempo. Si trovava nel bar di una clinica privata del capoluogo regionale siciliano per un trattamento chemioterapico. I suoi spostamenti erano ormai seguiti dagli inquirenti da tempo e aveva goduto, evidentemente, di una rete d'appoggio notevole.
L'inchiesta è stata coordinata dal procuratore di Palermo, Maurizio de Lucia, e dal procuratore aggiunto Paolo Guido. Il boss arrestato è scortato verso la Stazione dei Carabinieri di San Lorenzo. Si chiude dopo 30 anni di latitanza la partita tra Stato e mafia.
«Una grande vittoria dello Stato che dimostra di non arrendersi di fronte alla mafia - ha commentato la presidente del Consiglio Giorgia Meloni - All'indomani dell'anniversario dell'arresto di Totò Riina, un altro capo della criminalità organizzata viene assicurato alla giustizia».
Era latitante da 30 anni ed era braccato da tempo. Si trovava nel bar di una clinica privata del capoluogo regionale siciliano per un trattamento chemioterapico. I suoi spostamenti erano ormai seguiti dagli inquirenti da tempo e aveva goduto, evidentemente, di una rete d'appoggio notevole.
L'inchiesta è stata coordinata dal procuratore di Palermo, Maurizio de Lucia, e dal procuratore aggiunto Paolo Guido. Il boss arrestato è scortato verso la Stazione dei Carabinieri di San Lorenzo. Si chiude dopo 30 anni di latitanza la partita tra Stato e mafia.
«Una grande vittoria dello Stato che dimostra di non arrendersi di fronte alla mafia - ha commentato la presidente del Consiglio Giorgia Meloni - All'indomani dell'anniversario dell'arresto di Totò Riina, un altro capo della criminalità organizzata viene assicurato alla giustizia».