Cronaca
Sedici auto rubate al mese: 4 arresti a Bitonto
I mezzi, in genere SUV, rivenduti e smontati nel Foggiano
Bitonto - lunedì 29 luglio 2019
09.00
Una banda di ladri d'auto, organizzata ed esperta, che riusciva a rubare 16 auto in un mese è stata sgominata dalla Polizia di Stato che ha eseguito un'ordinanza cautelare, emessa dal giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Bari, per 4 soggetti di Bitonto.
Si tratta del 32enne bitontino Antonio Bartolomeo, del 31enne bitontino Michele Ruggiero e dei loro due presunti complici finiti entrambi agli arresti domiciliari, Nicola Carelli, 42enne bitontino, e Calogero Natale, 34enne bitontino, tutti ritenuti, a vario titolo, responsabili del reato di associazione a delinquere finalizzata alla realizzazione di furti d'auto.
A svolgere le indagini la Squadra di Polizia Giudiziaria del locale Commissariato di P.S., che ha appurato come il gruppo, nell'arco di solo un mese, fosse riuscito a rubare 16 veicoli, prediligendo il genere SUV, poi ceduti nel foggiano per la successiva cannibalizzazione, mentre a subire i colpi erano incolpevoli automobilisti di tutti i comuni limitrofi al capoluogo barese, spaziando da Bitetto, Noicattaro, Cellamare, Valenzano ed altri.
Attraverso un'articolata attività investigativa composta da pedinamenti, servizi di osservazione ed acquisizioni video è stato possibile dimostrare come ad ogni loro spostamento corrispondesse un furto: in questo modo si sono chiariti ruoli, basi logistiche e tipologia di accordo, che prevedeva il rispetto di un modus operandi ben definito per non destare attenzione negli spostamenti, evitando abbigliamento appariscente e l'incontro fra i sodali al di fuori dell'attività illecita, per non essere controllati dalle forze di polizia.
Ogni uomo, poi, aveva un compito, dalla ricerca della "preda" migliore, alla conduzione dei complici sul luogo, fino al furto vero e proprio e alla scorta del veicolo "pulito" per accompagnare il complice su quello rubato fino al ricettatore, quasi sempre nel foggiano.
Adesso i 4 sono a disposizione della magistratura in attesa di conoscere il proprio destino giudiziario.
Si tratta del 32enne bitontino Antonio Bartolomeo, del 31enne bitontino Michele Ruggiero e dei loro due presunti complici finiti entrambi agli arresti domiciliari, Nicola Carelli, 42enne bitontino, e Calogero Natale, 34enne bitontino, tutti ritenuti, a vario titolo, responsabili del reato di associazione a delinquere finalizzata alla realizzazione di furti d'auto.
A svolgere le indagini la Squadra di Polizia Giudiziaria del locale Commissariato di P.S., che ha appurato come il gruppo, nell'arco di solo un mese, fosse riuscito a rubare 16 veicoli, prediligendo il genere SUV, poi ceduti nel foggiano per la successiva cannibalizzazione, mentre a subire i colpi erano incolpevoli automobilisti di tutti i comuni limitrofi al capoluogo barese, spaziando da Bitetto, Noicattaro, Cellamare, Valenzano ed altri.
Attraverso un'articolata attività investigativa composta da pedinamenti, servizi di osservazione ed acquisizioni video è stato possibile dimostrare come ad ogni loro spostamento corrispondesse un furto: in questo modo si sono chiariti ruoli, basi logistiche e tipologia di accordo, che prevedeva il rispetto di un modus operandi ben definito per non destare attenzione negli spostamenti, evitando abbigliamento appariscente e l'incontro fra i sodali al di fuori dell'attività illecita, per non essere controllati dalle forze di polizia.
Ogni uomo, poi, aveva un compito, dalla ricerca della "preda" migliore, alla conduzione dei complici sul luogo, fino al furto vero e proprio e alla scorta del veicolo "pulito" per accompagnare il complice su quello rubato fino al ricettatore, quasi sempre nel foggiano.
Adesso i 4 sono a disposizione della magistratura in attesa di conoscere il proprio destino giudiziario.