Politica
Si dimette il segretario del Pd di Bitonto, Francesco Brandi
«Troppe resistenze interne. Il congresso decida se la strada intrapresa sia quella giusta»
Bitonto - martedì 4 febbraio 2020
10.54
Francesco Brandi non è più il segretario del Partito Democratico di Bitonto. Ad annunciarlo è un comunicato dello stesso Pd da cui si apprende come l'assemblea degli iscritti abbia chiesto alla direzione regionale del partito di attivare le procedure previste dallo statuto per il rinnovo degli organi dirigenti del circolo cittadino.
«Brandi – spiegano dal Pd - docente di lettere presso il Liceo Classico cittadino e consigliere comunale, era stato eletto a capo dei democratici bitontini nove mesi fa, al termine di un congresso celebrato all'insegna della ricomposizione del centrosinistra bitontino. Durante la sua segreteria il partito ha recuperato personalità e gruppi politici che fino alle ultime consultazioni elettorali ne erano stati avversari (in primis la formazione Città Democratica), è entrato ufficialmente nella maggioranza consiliare e nell'Amministrazione comunale guidata dal sindaco Abbaticchio ed ha accresciuto il suo gruppo consiliare fino a renderlo la seconda forza politica di Palazzo Gentile».
Secondo quanto riferito dal segretario uscente, a motivare la decisione di «affidare ad un congresso, aperto e democratico come dev'essere, la scelta della direzione da prendere» vi sarebbe la constatazione di una serie di «resistenze interne al processo di rinnovamento in atto, proprio nel momento in cui il PD è chiamato, anche alla luce dei nuovi scenari nazionali, ad una prova suppletiva di coraggio e di apertura».
A questo punto spetterà verosimilmente alla comunità dei dem bitontini esprimersi, in tempi brevi, in merito alle scelte future del partito.
«Brandi – spiegano dal Pd - docente di lettere presso il Liceo Classico cittadino e consigliere comunale, era stato eletto a capo dei democratici bitontini nove mesi fa, al termine di un congresso celebrato all'insegna della ricomposizione del centrosinistra bitontino. Durante la sua segreteria il partito ha recuperato personalità e gruppi politici che fino alle ultime consultazioni elettorali ne erano stati avversari (in primis la formazione Città Democratica), è entrato ufficialmente nella maggioranza consiliare e nell'Amministrazione comunale guidata dal sindaco Abbaticchio ed ha accresciuto il suo gruppo consiliare fino a renderlo la seconda forza politica di Palazzo Gentile».
Secondo quanto riferito dal segretario uscente, a motivare la decisione di «affidare ad un congresso, aperto e democratico come dev'essere, la scelta della direzione da prendere» vi sarebbe la constatazione di una serie di «resistenze interne al processo di rinnovamento in atto, proprio nel momento in cui il PD è chiamato, anche alla luce dei nuovi scenari nazionali, ad una prova suppletiva di coraggio e di apertura».
A questo punto spetterà verosimilmente alla comunità dei dem bitontini esprimersi, in tempi brevi, in merito alle scelte future del partito.