Cronaca
Spaccio di droga, condannato a 1 anno e 8 mesi per direttissima
L'uomo, 40enne, è stato fermato da finanzieri della Tenenza di Bitonto. Sequestrati droga, bilancini e contanti
Bitonto - giovedì 1 novembre 2018
Nell'ambito del più ampio contesto d'intensificazione dell'attività di controllo economico del territorio, finalizzata a contrastare ogni forma di illecito, i finanzieri della Tenenza di Bitonto, hanno arrestato nella periferia di Paolo del Colle un 40enne responsabile di spaccio di sostanze stupefacenti.
In particolare, l'attività è iniziata con un controllo e successiva perquisizione di due autovetture e dei relativi occupanti, all'esito del quale si è proceduto al sequestro di 16 dosi di eroina, 6 dosi di cocaina, 2 bilancini di precisione e 30 semi di canapa indiana nonché 550 euro in denaro contante.
Mentre il 40enne è stato arrestato ed immediatamente posto a disposizione dell'Autorità Giudiziaria, sono stati segnalati anche gli altri due soggetti, provenienti dalla Campania, in possesso di denaro contante destinato all'acquisto delle dosi, per la successiva rivendita.
L'udienza per direttissima a carico del soggetto arrestato è stata celebrata nella mattinata del 29 ottobre 2018, presso il Tribunale di Bari e si è conclusa con la condanna dello stesso alla pena delle reclusione di 1 anno e 8 mesi nonché 800 euro di multa.
In particolare, l'attività è iniziata con un controllo e successiva perquisizione di due autovetture e dei relativi occupanti, all'esito del quale si è proceduto al sequestro di 16 dosi di eroina, 6 dosi di cocaina, 2 bilancini di precisione e 30 semi di canapa indiana nonché 550 euro in denaro contante.
Mentre il 40enne è stato arrestato ed immediatamente posto a disposizione dell'Autorità Giudiziaria, sono stati segnalati anche gli altri due soggetti, provenienti dalla Campania, in possesso di denaro contante destinato all'acquisto delle dosi, per la successiva rivendita.
L'udienza per direttissima a carico del soggetto arrestato è stata celebrata nella mattinata del 29 ottobre 2018, presso il Tribunale di Bari e si è conclusa con la condanna dello stesso alla pena delle reclusione di 1 anno e 8 mesi nonché 800 euro di multa.