Lavori pubblici
Stadio Bitonto: ecco i progetti. Ma insulti e minacce all'assessore
Nacci: «Prendersela con mia madre mi sembra davvero troppo»
Bitonto - sabato 30 maggio 2020
7.17
Mentre i progettisti impegnati nei lavori per lo stadio di Bitonto, che permetteranno alla squadra di casa di giocare tra le mura amiche il prossimo campionato di serie C, stanno consegnando gli elaborati dei lavori, offese e minacce piombano sull'assessore allo Sport, Domenico Nacci.
«Sono stato oggetto di insulti e minacce per strada – racconta il delegato di Abbaticchio - vada per gli insulti a me, ma insultare mia madre per il sol fatto di avermi messo al mondo mi sembra davvero troppo. Continuerò a lavorare nel silenzio e nel rispetto di tutti, tuttavia credo che si sia davvero superato il limite».
Nel frattempo però, stando a quanto riferito proprio da Nacci, gli uffici starebbero lavorando a pieno regime.
«Oggi – scrive l'assessore - i progettisti hanno iniziato a consegnare gli elaborati, davvero a brevissimo approveremo in giunta il progetto e potremo affidare i lavori».
Nei progetti, è stata disposta anche la curva in tubolari metallici diventata da alcuni mesi terreno di scontro fra gli ultras della squadra e l'amministrazione, per non essere stata tempestivamente innalzata dopo il dono della società ai suoi tifosi.
«Sono stato oggetto di insulti e minacce per strada – racconta il delegato di Abbaticchio - vada per gli insulti a me, ma insultare mia madre per il sol fatto di avermi messo al mondo mi sembra davvero troppo. Continuerò a lavorare nel silenzio e nel rispetto di tutti, tuttavia credo che si sia davvero superato il limite».
Nel frattempo però, stando a quanto riferito proprio da Nacci, gli uffici starebbero lavorando a pieno regime.
«Oggi – scrive l'assessore - i progettisti hanno iniziato a consegnare gli elaborati, davvero a brevissimo approveremo in giunta il progetto e potremo affidare i lavori».
Nei progetti, è stata disposta anche la curva in tubolari metallici diventata da alcuni mesi terreno di scontro fra gli ultras della squadra e l'amministrazione, per non essere stata tempestivamente innalzata dopo il dono della società ai suoi tifosi.