Cronaca
Strappati a Bitonto gli alberi piantati per i nuovi nati
Tre piante sono state recise da ignoti. I volontari: «Ne metteremo altre. Non ci arrenderemo»
Bitonto - venerdì 30 aprile 2021
7.20
Erano stati piantati da pochi giorni per "celebrare" la nascita di tre bambini, come previsto dalle leggi di tutela ambientale nazionali, ma sono stati recisi da mani ignote e per motivi davvero incomprensibili. Si tratta degli alberi di via Paolo Scoppio, a Bitonto, messi a dimora nell'ambito del progetto "Un albero per ogni nato", condotto dalle associazioni VogliAMO Bitonto Pulita e Mowgli. A comunicarlo sono stati proprio i volontari che, «con profondo rammarico», hanno spiegato di come le piante siano state recise «per mano di ignoti, non necessariamente semplici cittadini incivili».
«Le due associazioni – si legge ancora nella nota - provvederanno subito a ripiantare ulteriori alberi, e inoltre si riservano di prendere i provvedimenti del caso in merito a quanto accaduto presso gli organi di polizia. Se le nostre azioni o parole infastidiscono qualche pseudo potentato locale, sappiano costoro che non ci arrenderemo. Sappiano che analogamente determinati sono i nostri sostenitori».
«Sappiano, infine – concludono gli ambientalisti - che la bontà d'animo di chi lotta per i propri ideali non può conoscere fatica, stanchezza o abiura. Con determinazione continueremo il nostro percorso a difesa dell'ambiente e della città».
«Le due associazioni – si legge ancora nella nota - provvederanno subito a ripiantare ulteriori alberi, e inoltre si riservano di prendere i provvedimenti del caso in merito a quanto accaduto presso gli organi di polizia. Se le nostre azioni o parole infastidiscono qualche pseudo potentato locale, sappiano costoro che non ci arrenderemo. Sappiano che analogamente determinati sono i nostri sostenitori».
«Sappiano, infine – concludono gli ambientalisti - che la bontà d'animo di chi lotta per i propri ideali non può conoscere fatica, stanchezza o abiura. Con determinazione continueremo il nostro percorso a difesa dell'ambiente e della città».