Cultura, Eventi e Spettacolo
Successo e grande partecipazione per Chiese Aperte
Centinaia di visitatori hanno ammirato le bellezze della città. Riaperte dopo decessi San Giovanni e San Paolo
Bitonto - domenica 27 agosto 2023
07.30
«L'architettura è il grande libro dell'umanità» scrisse Victor Hugo in Nôtre-Dame de Paris. Con la pietra l'uomo ha reso immortale la sua storia e la penna dell'architettura ha scritto pagine meravigliose soprattutto nelle sue espressioni religiose. Sono 455.839 le chiese sparse in tutti i cinque continenti. Di questa immensa storia, una piccola parte risiede e vive anche a Bitonto, città nella quale ieri, 25 agosto, tantissimi visitatori, giunti da tutta la provincia di Bari, hanno potuto ammirare le bellezze di Chiese Aperte, l'iniziativa organizzata da Confartigianato e Confcommercio e dall'associazione What to do, in collaborazione con il Comune di Bitonto e la Diocesi.
Le bellezze nascoste della città sono state fruibili agli occhi dei partecipanti, grazie anche alle sapienti guide turistiche. Questo format, lanciato con iniziative come Bitonto Cortili Aperti e Monumenti Aperti, ha ancora una volta dimostrato di essere un successo in termini di partecipazione. La novità assoluta di Chiese Aperte, è stata la possibilità di visitare le chiese di San Giovanni e San Paolo, con i loro affreschi sbiaditi ma carichi di un passato mai dimenticato. Sono state riaperte dopo decenni e ripulite per l'occasione. Unico neo, la scarsa illuminazione dei due siti. Tre i percorsi che i visitatori hanno potuto scegliere: Le antiche chiese e le corti medievali (San Paolo, S. Caterina D'Alessandria, Cattedrale, San Leucio Vecchio, S. Giovanni), Tra spiritualità e ricchezza.
(S. Maria delle Vergini, Cattedrale, S. Domenico da Guzman, S. Francesco d'Assisi e i Giardini Pensili) e Le tracce del Barocco (S. Gaetano, Purgatorio, Cattedrale, S. Silvestro).
«Sono molto soddisfatto di questa prima edizione, che vuole valorizzare il nostro immenso patrimonio storico artistico culturale e che si inserisce nell'ambito di una sinergia fra Arcidiocesi e Soprintendenza. Le nostre chiese sono veri e propri musei. Abbiamo riaperto chiese chiuse da tanti anni, abbiamo ovviamente cercato di metterle in sicurezza e ce l'abbiamo fatta – ha dichiarato il sindaco Francesco Paolo Ricci - È un'iniziativa da riproporre. Sono sempre più convinto che la presenza sul territorio, nelle piazze, nel centro antico costituisca un volano per un'offerta turistica di qualità ed è quello a cui io, come sindaco, e tutta l'amministrazione comunale puntiamo».
Le bellezze nascoste della città sono state fruibili agli occhi dei partecipanti, grazie anche alle sapienti guide turistiche. Questo format, lanciato con iniziative come Bitonto Cortili Aperti e Monumenti Aperti, ha ancora una volta dimostrato di essere un successo in termini di partecipazione. La novità assoluta di Chiese Aperte, è stata la possibilità di visitare le chiese di San Giovanni e San Paolo, con i loro affreschi sbiaditi ma carichi di un passato mai dimenticato. Sono state riaperte dopo decenni e ripulite per l'occasione. Unico neo, la scarsa illuminazione dei due siti. Tre i percorsi che i visitatori hanno potuto scegliere: Le antiche chiese e le corti medievali (San Paolo, S. Caterina D'Alessandria, Cattedrale, San Leucio Vecchio, S. Giovanni), Tra spiritualità e ricchezza.
(S. Maria delle Vergini, Cattedrale, S. Domenico da Guzman, S. Francesco d'Assisi e i Giardini Pensili) e Le tracce del Barocco (S. Gaetano, Purgatorio, Cattedrale, S. Silvestro).
«Sono molto soddisfatto di questa prima edizione, che vuole valorizzare il nostro immenso patrimonio storico artistico culturale e che si inserisce nell'ambito di una sinergia fra Arcidiocesi e Soprintendenza. Le nostre chiese sono veri e propri musei. Abbiamo riaperto chiese chiuse da tanti anni, abbiamo ovviamente cercato di metterle in sicurezza e ce l'abbiamo fatta – ha dichiarato il sindaco Francesco Paolo Ricci - È un'iniziativa da riproporre. Sono sempre più convinto che la presenza sul territorio, nelle piazze, nel centro antico costituisca un volano per un'offerta turistica di qualità ed è quello a cui io, come sindaco, e tutta l'amministrazione comunale puntiamo».