Cronaca
Tensione sul bus a Bitonto. Lite tra autista e passeggero: «Sei un razzista»
Problemi di biglietto per un giovane di colore. In un video le immagini della discussione
Bitonto - martedì 26 febbraio 2019
Momenti di tensione sabato scorso su un autobus della Ferrotramviaria a Bitonto a causa di una veemente discussione fra l'autista del mezzo e un passeggero innervosito dall'atteggiamento, a suo dire, irrispettoso nei suoi confronti a causa del colore della pelle.
Le fasi finali di questo confronto (le cui immagini nel nostro contributo sono state volutamente sfocate) sono state riprese dalla videocamera del cellulare di un passeggero, secondo cui tutta la lite sarebbe nata dal mancato possesso del biglietto da parte del giovane allontanato. Una lite arrivata al limite della colluttazione fisica quando l'autista avrebbe deciso di far scendere il ragazzo e il suo amico dal mezzo con relativo volo dei documenti. «Sei un razzista», gli ha gridato a quel punto il giovane, che non è chiaro se davvero non avesse il biglietto o stesse tentando invano di esporre un differente titolo di viaggio.
Qualcuno a bordo avrebbe anche chiamato i Carabinieri, anche se l'intervento risolutore è stato poi quello dell'autista che ha deciso di lasciare a piedi i ragazzi, nonostante le loro proteste. Alla fine il mezzo è ripartito con quasi 20 minuti di ritardo ma senza altre conseguenze.
Le fasi finali di questo confronto (le cui immagini nel nostro contributo sono state volutamente sfocate) sono state riprese dalla videocamera del cellulare di un passeggero, secondo cui tutta la lite sarebbe nata dal mancato possesso del biglietto da parte del giovane allontanato. Una lite arrivata al limite della colluttazione fisica quando l'autista avrebbe deciso di far scendere il ragazzo e il suo amico dal mezzo con relativo volo dei documenti. «Sei un razzista», gli ha gridato a quel punto il giovane, che non è chiaro se davvero non avesse il biglietto o stesse tentando invano di esporre un differente titolo di viaggio.
Qualcuno a bordo avrebbe anche chiamato i Carabinieri, anche se l'intervento risolutore è stato poi quello dell'autista che ha deciso di lasciare a piedi i ragazzi, nonostante le loro proteste. Alla fine il mezzo è ripartito con quasi 20 minuti di ritardo ma senza altre conseguenze.