Cronaca
Tentano di rubare le olive: massi pesanti per rallentare l'arrivo dei vigilanti
L'episodio in contrada Sarago, dove i ladri avevano ostruito la strada con grossi blocchi in pietra. Recuperati sacchi, teli e verghe
Bitonto - lunedì 20 novembre 2023
12.26
Avevano completamente bloccato la strada d'ingresso ad un fondo agricolo con dei grossi massi per eludere l'intervento delle forze dell'ordine, ma non avevano fatto i conti con gli uomini del Consorzio Custodia Campi. E gli ennesimi ladri di olive, a quel punto, sono stati costretti alla fuga senza mettere a segno il colpo.
Il piano è stato studiato a tavolino. I malviventi, dotati di tutto il necessario, miravano a razziare un appezzamento di terra ubicato in contrada Sarago. Ma il furto, sabato mattina, è stato sventato da una pattuglia dell'istituto di vigilanza di Bitonto, dove la campagna olivicola, uno dei settori strategici dell'economia cittadina, è nel pieno del suo svolgimento. E proprio grazie alla prontezza delle guardie particolari giurate, i ladri sono stati costretti a fuggire, dileguandosi nei fondi vicini.
I banditi, infatti, sono stati obbligati a battere in ritirata per non essere fermati in flagranza dagli uomini del Consorzio, a cui, per bloccare il loro intervento e per garantirsi la fuga, avevano messo alcuni grossi massi in pietra a centro strada, così che nessuno potesse avvicinarsi. Ma il tempestivo arrivo della pattuglia li ha fatti desistere. E sono stati costretti a lasciare tutto sul posto: oltre a circa un quintale di olive, i vigilanti hanno recuperato teli, verghe in alluminio e sacchi vuoti.
I balordi, invece, sono riusciti a fuggire e a far perdere le loro tracce. La refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario, mentre gli arnesi trovati sul posto sono stati sequestrati a carico di ignoti. Dell'accaduto - l'ennesimo in città -, sono stati avvisati i poliziotti del Commissariato di P.S. a cui, ora, sono affidate le indagini.
Il piano è stato studiato a tavolino. I malviventi, dotati di tutto il necessario, miravano a razziare un appezzamento di terra ubicato in contrada Sarago. Ma il furto, sabato mattina, è stato sventato da una pattuglia dell'istituto di vigilanza di Bitonto, dove la campagna olivicola, uno dei settori strategici dell'economia cittadina, è nel pieno del suo svolgimento. E proprio grazie alla prontezza delle guardie particolari giurate, i ladri sono stati costretti a fuggire, dileguandosi nei fondi vicini.
I banditi, infatti, sono stati obbligati a battere in ritirata per non essere fermati in flagranza dagli uomini del Consorzio, a cui, per bloccare il loro intervento e per garantirsi la fuga, avevano messo alcuni grossi massi in pietra a centro strada, così che nessuno potesse avvicinarsi. Ma il tempestivo arrivo della pattuglia li ha fatti desistere. E sono stati costretti a lasciare tutto sul posto: oltre a circa un quintale di olive, i vigilanti hanno recuperato teli, verghe in alluminio e sacchi vuoti.
I balordi, invece, sono riusciti a fuggire e a far perdere le loro tracce. La refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario, mentre gli arnesi trovati sul posto sono stati sequestrati a carico di ignoti. Dell'accaduto - l'ennesimo in città -, sono stati avvisati i poliziotti del Commissariato di P.S. a cui, ora, sono affidate le indagini.