Cronaca
Tentano il colpo al ripetitore telefonico, arrivano vigilantes e Carabinieri
I malviventi sono stati messi in fuga dagli uomini della Pegaso Security e dai militari di Bitonto. Recuperati un piede di porco e una torcia
Bitonto - lunedì 7 novembre 2022
9.25
In due hanno provato ad introdursi all'interno della stazione radio base di un'antenna GSM di un'azienda di Treviso nelle campagne di Palo del Colle, sulla strada provinciale 44 verso Bitetto, ma il sistema di allarme ha subito richiamato sul posto il personale della Pegaso Security e i Carabinieri della Stazione di Bitonto.
Tutto è accaduto nel tardo pomeriggio di ieri, attorno alle ore 18.00. Gli uomini dell'istituto di vigilanza di Molfetta, richiamati nel ripetitore telefonico dall'antifurto collegata alla centrale operativa, si sono subito portati sul posto per un controllo, coadiuvati dai militari dell'Arma, ma i malviventi - due, entrambi a volto coperto - sono riusciti a darsi alla fuga dopo aver forzato la rete metallica. L'allarme, infatti, ha attirato le guardie giurate e due i malviventi sono stati costretti a scappare.
Vigilantes e militari, hanno così proceduto ai rilievi e ai consueti accertamenti, notando la rete metallica perimetrale e i contatori danneggiati, forse per rubarne i cavi in rame, così come avvenuto anche in diversi episodi passati. I ladri, però, non hanno avuto il tempo necessario per portare via nulla: hanno abbandonato il colpo, lasciando sul terreno un piede di porco e una torcia - entrambi sequestrati - e sono fuggiti nelle campagne adiacenti, coperti dal buio del calar della sera.
Dell'accaduto, oltre alle forze dell'ordine già presenti sul posto, sono stati avvisati anche i titolari della stazione radio base dell'antenna GSM, mentre proseguono le indagini. Un tentato furto di rame o un'azione con finalità criminali come il danneggiamento dell'antenna per mandare in tilt l'apparato di telecomunicazione?
Tutto è accaduto nel tardo pomeriggio di ieri, attorno alle ore 18.00. Gli uomini dell'istituto di vigilanza di Molfetta, richiamati nel ripetitore telefonico dall'antifurto collegata alla centrale operativa, si sono subito portati sul posto per un controllo, coadiuvati dai militari dell'Arma, ma i malviventi - due, entrambi a volto coperto - sono riusciti a darsi alla fuga dopo aver forzato la rete metallica. L'allarme, infatti, ha attirato le guardie giurate e due i malviventi sono stati costretti a scappare.
Vigilantes e militari, hanno così proceduto ai rilievi e ai consueti accertamenti, notando la rete metallica perimetrale e i contatori danneggiati, forse per rubarne i cavi in rame, così come avvenuto anche in diversi episodi passati. I ladri, però, non hanno avuto il tempo necessario per portare via nulla: hanno abbandonato il colpo, lasciando sul terreno un piede di porco e una torcia - entrambi sequestrati - e sono fuggiti nelle campagne adiacenti, coperti dal buio del calar della sera.
Dell'accaduto, oltre alle forze dell'ordine già presenti sul posto, sono stati avvisati anche i titolari della stazione radio base dell'antenna GSM, mentre proseguono le indagini. Un tentato furto di rame o un'azione con finalità criminali come il danneggiamento dell'antenna per mandare in tilt l'apparato di telecomunicazione?