Cronaca
Tir assaltato, arrestati in cinque. Operazione della Polizia di Bitonto
Il blitz porta anche la firma del Commissariato: denunciati anche due imprenditori per aver aiutato i rapinatori
Bitonto - lunedì 11 ottobre 2021
11.15
La notte del 10 giugno scorso un commando armato, composto da cinque uomini travisati, ha bloccato e rapinato un camion in transito nel quartiere San Paolo di Bari. Oggi, alle prime luci del mattino, gli agenti della Squadra Mobile di Bari e del Commissariato di P.S. di Bitonto hanno arrestato i presunti responsabili.
I cinque, infatti, avrebbero bloccato e rapinato un camion, aggredendo, incappucciando e sequestrando l'autista per alcune ore, per rubare il carico di bevande e liquori. A quattro mesi dal fatto, la Polizia di Stato ha arrestato i cinque presunti autori dell'assalto al tir, avvenuto nel quartiere San Paolo di Bari, e ha denunciato due imprenditori, titolari di un'azienda agricola nelle campagne di Noicattaro, accusati di aver aiutato i rapinatori a nascondere il bottino subito dopo il colpo.
L'indagine della Direzione Distrettuale Antimafia ha portato in carcere i pregiudicati Carlo Dilena e Beniamino Misceo, entrambi di 40 anni, Giuseppe Ottomano e Domenico Attolico, ambedue 50enni, Giovanni Masodine di 35 anni (gli ultimi due già detenuti per altra causa), tutti di Bari. Agli arrestati la Direzione Distrettuale Antimafia di Bari contesta i reati di rapina pluriaggravata e di porto illegale di armi. I due imprenditori, invece, rispondono del solo reato di ricettazione.
Stando alle indagini della Squadra Mobile di Bari, la notte del 10 giugno scorso, un commando armato, composto da cinque uomini con i volti coperti, avrebbe bloccato e rapinato un camion in transito per il rione San Paolo. I rapinatori, per fermare l'autoarticolato, avrebbero messo di traverso sulla strada un'Alfa Romeo, esponendo una paletta come quelle delle forze di polizia. Dopo aver fatto scendere l'autista, lo avrebbero percosso e incappucciato, liberandolo solo all'alba.
A seguito della denuncia e soprattutto grazie al servizio di geolocalizzazione del rimorchio, i poliziotti della Sezione Antirapina della Squadra Mobile di Bari e del Commissariato di Bitonto sono riusciti a recuperare la merce, da poco occultata dai rapinatori all'interno di un deposito di un'insospettabile azienda ortofrutticola nella zona industriale di Noicattaro. Gli investigatori sono riusciti ricostruire tutte le fasi dell'assalto. La merce rapinata è stata restituita ai legittimi proprietari.
Masodine e Ottomano hanno ricevuto in carcere la notifica dell'ordinanza, mentre Dilena, Misceo e Attolico sono stati condotti a Trani. I titolari dell'azienda ove era stato occultato il bottino sono stati denunciati. Le indagini proseguono per verificare ulteriori colpi messi a segno dal sodalizio criminale in altre aree.
I cinque, infatti, avrebbero bloccato e rapinato un camion, aggredendo, incappucciando e sequestrando l'autista per alcune ore, per rubare il carico di bevande e liquori. A quattro mesi dal fatto, la Polizia di Stato ha arrestato i cinque presunti autori dell'assalto al tir, avvenuto nel quartiere San Paolo di Bari, e ha denunciato due imprenditori, titolari di un'azienda agricola nelle campagne di Noicattaro, accusati di aver aiutato i rapinatori a nascondere il bottino subito dopo il colpo.
L'indagine della Direzione Distrettuale Antimafia ha portato in carcere i pregiudicati Carlo Dilena e Beniamino Misceo, entrambi di 40 anni, Giuseppe Ottomano e Domenico Attolico, ambedue 50enni, Giovanni Masodine di 35 anni (gli ultimi due già detenuti per altra causa), tutti di Bari. Agli arrestati la Direzione Distrettuale Antimafia di Bari contesta i reati di rapina pluriaggravata e di porto illegale di armi. I due imprenditori, invece, rispondono del solo reato di ricettazione.
Stando alle indagini della Squadra Mobile di Bari, la notte del 10 giugno scorso, un commando armato, composto da cinque uomini con i volti coperti, avrebbe bloccato e rapinato un camion in transito per il rione San Paolo. I rapinatori, per fermare l'autoarticolato, avrebbero messo di traverso sulla strada un'Alfa Romeo, esponendo una paletta come quelle delle forze di polizia. Dopo aver fatto scendere l'autista, lo avrebbero percosso e incappucciato, liberandolo solo all'alba.
A seguito della denuncia e soprattutto grazie al servizio di geolocalizzazione del rimorchio, i poliziotti della Sezione Antirapina della Squadra Mobile di Bari e del Commissariato di Bitonto sono riusciti a recuperare la merce, da poco occultata dai rapinatori all'interno di un deposito di un'insospettabile azienda ortofrutticola nella zona industriale di Noicattaro. Gli investigatori sono riusciti ricostruire tutte le fasi dell'assalto. La merce rapinata è stata restituita ai legittimi proprietari.
Masodine e Ottomano hanno ricevuto in carcere la notifica dell'ordinanza, mentre Dilena, Misceo e Attolico sono stati condotti a Trani. I titolari dell'azienda ove era stato occultato il bottino sono stati denunciati. Le indagini proseguono per verificare ulteriori colpi messi a segno dal sodalizio criminale in altre aree.