Attualità
Quattro bitontini nominati Cavalieri dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana
Si tratta di Francesco Giuseppe Tribuzio, Lorenzo Iuso, Vito Amendolara e Luigi Presicce
Bitonto - venerdì 30 aprile 2021
Sono quattro i bitontini che negli scorsi giorni hanno ricevuto un onorificenza straordinaria e prestigiosa, quella di Cavalieri dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Si tratta di Francesco Giuseppe Tribuzio, 67enne, Lorenzo Iuso, 64enne segretario e volontario ANPS, il dottor Vito Amendolara, 70enne e Luigi Presicce, originario del Salento ma da anni bitontino a tutti gli effetti, comandante dei Servizi Ausiliari Security and Safety.
Quest'ultimo ha ricevuto il titolo per l'alto senso di abnegazione ed attitudine dimostrata nella gestione dei diversi servizi di protezione civile, ed in particolare nella proficua gestione dell'emergenza da Covid-19, a beneficio della comunità, soprattutto verso le fasce più deboli, colpiti maggiormente dalla pandemia.
Istituito nel 1945, l'Ordine al merito della Repubblica nacque con lo scopo di ricompensare benemerenze acquisite verso la Nazione nel campo delle lettere, delle arti, dell'economia e nell'impegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali, filantropici e umanitari, nonché per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari, e può essere conferito dal Presidente della Repubblica.
Quest'ultimo ha ricevuto il titolo per l'alto senso di abnegazione ed attitudine dimostrata nella gestione dei diversi servizi di protezione civile, ed in particolare nella proficua gestione dell'emergenza da Covid-19, a beneficio della comunità, soprattutto verso le fasce più deboli, colpiti maggiormente dalla pandemia.
Istituito nel 1945, l'Ordine al merito della Repubblica nacque con lo scopo di ricompensare benemerenze acquisite verso la Nazione nel campo delle lettere, delle arti, dell'economia e nell'impegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali, filantropici e umanitari, nonché per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari, e può essere conferito dal Presidente della Repubblica.