Cronaca
Trema la terra in tutto il sud Italia: paura anche a Bitonto
L’epicentro nel Peloponneso, in Grecia: sfiorato il rischio Tsunami
Bitonto - venerdì 26 ottobre 2018
8.20
È stata una notte di paura per le regioni dell'Adriatico meridionale e dello Ionio funestate da un forte terremoto che ha gettato nel panico le popolazioni in particolare delle aree costiere, sottoposte al rischio Tsunami.
La scossa, di magnitudo 6.8, è stata registrata alle 00,54 dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia sulla costa occidentale del Peloponneso, in Grecia, a 38 chilometri dall'isola di Zacinto e a una profondità di dieci chilometri. Il sisma è stato avvertito anche in Sicilia, Puglia, Basilicata, Calabria e Campania. Subito l'Ingv ha raccomandato ai cittadini «di stare lontani da coste e spiagge.
«Un'anomalia di circa 10 centimetri si è osservata al mareografo di Le Castella, in provincia di Crotone – ha osservato l'Ingv - che conferma l'allerta tsunami arancio per le coste ioniche italiane. Si raccomanda massima prudenza nelle zone costiere e nei bacini portuali, seguendo le indicazioni delle autorità».
Al termine della movimentata nottata non si sono registrati danni a persone o cose nelle regioni italiane, mentre sarebbero ingenti i danneggiamenti nelle isole di Zacinto e Cefalonia.
La scossa, di magnitudo 6.8, è stata registrata alle 00,54 dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia sulla costa occidentale del Peloponneso, in Grecia, a 38 chilometri dall'isola di Zacinto e a una profondità di dieci chilometri. Il sisma è stato avvertito anche in Sicilia, Puglia, Basilicata, Calabria e Campania. Subito l'Ingv ha raccomandato ai cittadini «di stare lontani da coste e spiagge.
«Un'anomalia di circa 10 centimetri si è osservata al mareografo di Le Castella, in provincia di Crotone – ha osservato l'Ingv - che conferma l'allerta tsunami arancio per le coste ioniche italiane. Si raccomanda massima prudenza nelle zone costiere e nei bacini portuali, seguendo le indicazioni delle autorità».
Al termine della movimentata nottata non si sono registrati danni a persone o cose nelle regioni italiane, mentre sarebbero ingenti i danneggiamenti nelle isole di Zacinto e Cefalonia.