Cronaca
Un garage colmo di moto rubate. Denunciato il proprietario
A Terlizzi trovati una decina di veicoli rubati, di cui uno anche a Bitonto. I dettagli dell'operazione
Bitonto - mercoledì 17 gennaio 2018
10.33
L'ennesimo furto di una moto, di grossa cilindrata, come già anticipato ieri da BitontoViva.it, è costato caro ad un meccanico terlizzese, già noto alle forze dell'ordine, proprietario di un garage all'interno del quale vi erano una decina di moto e scooter, rubate in tutta la provincia di Bari.
Le indagini e le ricerche sull'ennesimo furto di una moto, asportata in mattinata, infatti, hanno condotto gli investigatori a concentrare le attenzioni su alcuni garage siti nei pressi del cimitero di Terlizzi. L'analisi delle immagini di un sistema di video sorveglianza hanno fatto il resto: difatti, un individuo, a bordo della moto rubata, l'aveva parcheggiata all'interno di uno dei numerosi locali.
Individuato il proprietario, un meccanico terlizzese di 28 anni, i militari all'apertura della saracinesca si sono trovati di fronte ad un vero bazar di mezzi a due ruote, di diverse marche, di media e grossa cilindrata, alcuni senza targa, altri con il telaio punzonato, tutti risultati rubati. Tra le vittime dei furti anche il proprietario bitontino di una Honda 750, che gli era stata sottratta proprio a Bitonto alcuni giorni fa.
Dieci moto asportate fraudolentemente in diverse località della provincia barese e custodite all'interno del locale, in attesa di essere vendute sul mercato nero o utilizzate per il mercato dei pezzi di ricambio. Poco distante veniva ritrovato anche un autovettura, un Pajero, rubata agli inizi di gennaio a Molfetta.
Tutti i mezzi, dopo accurati accertamenti, sono stati restituiti ai legittimi proprietari mentre l'uomo è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Bari, per il reato di ricettazione e riciclaggio di mezzi rubati.
Le indagini e le ricerche sull'ennesimo furto di una moto, asportata in mattinata, infatti, hanno condotto gli investigatori a concentrare le attenzioni su alcuni garage siti nei pressi del cimitero di Terlizzi. L'analisi delle immagini di un sistema di video sorveglianza hanno fatto il resto: difatti, un individuo, a bordo della moto rubata, l'aveva parcheggiata all'interno di uno dei numerosi locali.
Individuato il proprietario, un meccanico terlizzese di 28 anni, i militari all'apertura della saracinesca si sono trovati di fronte ad un vero bazar di mezzi a due ruote, di diverse marche, di media e grossa cilindrata, alcuni senza targa, altri con il telaio punzonato, tutti risultati rubati. Tra le vittime dei furti anche il proprietario bitontino di una Honda 750, che gli era stata sottratta proprio a Bitonto alcuni giorni fa.
Dieci moto asportate fraudolentemente in diverse località della provincia barese e custodite all'interno del locale, in attesa di essere vendute sul mercato nero o utilizzate per il mercato dei pezzi di ricambio. Poco distante veniva ritrovato anche un autovettura, un Pajero, rubata agli inizi di gennaio a Molfetta.
Tutti i mezzi, dopo accurati accertamenti, sono stati restituiti ai legittimi proprietari mentre l'uomo è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Bari, per il reato di ricettazione e riciclaggio di mezzi rubati.