Cultura, Eventi e Spettacolo
Un selfie col Teatro Traetta illuminato per sostenere gli operatori dello spettacolo
Bitonto aderisce all’iniziativa nazionale “Facciamo luce sul teatro”
Bitonto - lunedì 22 febbraio 2021
8.19
Un supporto simbolico, in attesa di poter sostenere anche praticamente uno dei settori più devastati dalla pandemia, quello dello spettacolo. È questo il fine dell'iniziativa del comune di Bitonto che ha invitato la cittadinanza a partecipare scattando un "selfie" davanti al Teatro Traetta, illuminato per una sera, da condividere sui social. Un modo per aderire all'iniziativa nazionale "Facciamo luce sul teatro" promossa da U.N.I.T.A. (Unione Nazionale Interpreti Teatro e Audiovisivo) per porre l'attenzione dell'opinione pubblica sulla crisi profonda che sta vivendo, ormai da un anno, l'intera filiera dello spettacolo dal vivo in tutto il Paese.
Questa sera quindi, dalle 19,30 alle 21,30, luci accese sul Traetta e smartphone pronti per testimoniare una vicinanza, sia pur per il momento solo simbolica, a un settore in crisi gravissima. L'iniziativa, lanciata dall'assessore comunale alle Politiche culturali, Rocco Mangini, è anche l'occasione per formulare l'augurio che «al più presto tecnici e operatori della cultura e dello spettacolo possano tornare a lavorare e che il pubblico possa tornare a godere arte e spettacolo. Noi faremo la nostra parte, ritornando ad investire su un settore cruciale per la vita stessa della comunità. Speriamo che la pandemia abbia fatto capire un po' a tutti il valore inestimabile della cultura, che non può essere di certo misurata con poste di bilancio, più o meno ricche, o ristori governativi».
Una volta scattata la foto, «rispettando le norme anticovid - sottolinea Mangini - l'idea è quella di pubblicare sui propri profili social con gli hashtag #facciamolucesulteatro, #teatrotraettabitonto e #laculturasalva, testimoniando così simbolicamente la propria vicinanza e solidarietà agli operatori del settore».
Questa sera quindi, dalle 19,30 alle 21,30, luci accese sul Traetta e smartphone pronti per testimoniare una vicinanza, sia pur per il momento solo simbolica, a un settore in crisi gravissima. L'iniziativa, lanciata dall'assessore comunale alle Politiche culturali, Rocco Mangini, è anche l'occasione per formulare l'augurio che «al più presto tecnici e operatori della cultura e dello spettacolo possano tornare a lavorare e che il pubblico possa tornare a godere arte e spettacolo. Noi faremo la nostra parte, ritornando ad investire su un settore cruciale per la vita stessa della comunità. Speriamo che la pandemia abbia fatto capire un po' a tutti il valore inestimabile della cultura, che non può essere di certo misurata con poste di bilancio, più o meno ricche, o ristori governativi».
Una volta scattata la foto, «rispettando le norme anticovid - sottolinea Mangini - l'idea è quella di pubblicare sui propri profili social con gli hashtag #facciamolucesulteatro, #teatrotraettabitonto e #laculturasalva, testimoniando così simbolicamente la propria vicinanza e solidarietà agli operatori del settore».