Cronaca
Vaccino Covid, a Bitonto l'87% con tre dosi
Il dato è inferiore a quello di altre località vicine. Il 96% ha ricevuto due inoculazioni
Bitonto - venerdì 25 marzo 2022
Continua la campagna vaccinale anche a Bitonto, all'interno della scuola "Rutigliano", ora rivolta essenzialmente ai pazienti fragili.
L'Azienda Sanitaria Locale di Bari ha reso noti i dati numerici sino al 17 marzo. A quella data erano 125.934 le somministrazioni di quattro differenti sieri effettuate su pazienti terlizzesi in tutti i centri dell'Area Metropolitana, 47.107 erano invece coloro i quali hanno ricevuti almeno una dose e 45.445 erano quelli che hanno completato il primo ciclo, numeri pari al 96% della popolazione vaccinabile con doppia dose.
33.336 sono invece i bitontini che hanno ricevuto la dose di richiamo, pari all'87%, un dato inferiore ad altre località viciniore (Giovinazzo al 92%, Terlizzi al 90%), mentre 46 pazienti fragili hanno già ricevuto la quarta inoculazione.
«Le somministrazioni complessive su scala metropolitana - spiegano dall'ASL Bari - salgono a 3 milioni e 12.509, suddivise in 1 milione e 121.539 prime dosi, 1 milione e 82.619 seconde e 806.910 terze dosi, più circa 1.400 quarte dosi destinate a persone particolarmente vulnerabili. I livelli di copertura vaccinali sono consolidati da tempo sia per la fascia over 12 (94% con prima dose e doppia dose) sia per il gruppo più ampio degli over 5, attestato a quota 92% su entrambi i parametri. Margini di crescita - continuano i vertici ASL - si registrano per le dosi "booster", in cui viene mantenuto un soddisfacente flusso di vaccinazioni parallelamente al maturare del periodo di 4 mesi dal completamento del ciclo vaccinale primario. L'87,5% dei residenti con età pari o superiore ai 12 anni, circa 788mila persone, ha ricevuto la terza dose, in modo particolare tra gli over 80 (97%), 70-79enni (94,5%), 60-69enni (94,3%) e 50-59enni (92,1). Sotto i 50 anni - concludono dall'ASL Bari -, invece, risulta vaccinato con tre dosi l'80,3% dei residenti di Bari ed ex provincia».
L'Azienda Sanitaria Locale di Bari ha reso noti i dati numerici sino al 17 marzo. A quella data erano 125.934 le somministrazioni di quattro differenti sieri effettuate su pazienti terlizzesi in tutti i centri dell'Area Metropolitana, 47.107 erano invece coloro i quali hanno ricevuti almeno una dose e 45.445 erano quelli che hanno completato il primo ciclo, numeri pari al 96% della popolazione vaccinabile con doppia dose.
33.336 sono invece i bitontini che hanno ricevuto la dose di richiamo, pari all'87%, un dato inferiore ad altre località viciniore (Giovinazzo al 92%, Terlizzi al 90%), mentre 46 pazienti fragili hanno già ricevuto la quarta inoculazione.
«Le somministrazioni complessive su scala metropolitana - spiegano dall'ASL Bari - salgono a 3 milioni e 12.509, suddivise in 1 milione e 121.539 prime dosi, 1 milione e 82.619 seconde e 806.910 terze dosi, più circa 1.400 quarte dosi destinate a persone particolarmente vulnerabili. I livelli di copertura vaccinali sono consolidati da tempo sia per la fascia over 12 (94% con prima dose e doppia dose) sia per il gruppo più ampio degli over 5, attestato a quota 92% su entrambi i parametri. Margini di crescita - continuano i vertici ASL - si registrano per le dosi "booster", in cui viene mantenuto un soddisfacente flusso di vaccinazioni parallelamente al maturare del periodo di 4 mesi dal completamento del ciclo vaccinale primario. L'87,5% dei residenti con età pari o superiore ai 12 anni, circa 788mila persone, ha ricevuto la terza dose, in modo particolare tra gli over 80 (97%), 70-79enni (94,5%), 60-69enni (94,3%) e 50-59enni (92,1). Sotto i 50 anni - concludono dall'ASL Bari -, invece, risulta vaccinato con tre dosi l'80,3% dei residenti di Bari ed ex provincia».