Cultura, Eventi e Spettacolo
Valentino Losito torna a Bitonto con il suo "E la chiamano estate"
Presentazione sotto il porticato della Fondazione Santi Medici
Bitonto - lunedì 19 luglio 2021
11.11
«Un librino» lo ha definito l'autore, con grande modestia, ma in realtà si tratta di una serie di istantanee di un luogo di mare che è anche un luogo del cuore, in cui ciascuno può ritrovarsi. Una immersione nelle estati che furono e che non ritornano, ma che lasciano il segno nelle esistenze di chi si sente legato all'elemento mare ed a tutto ciò che ruota attorno ad esso.
Torna a Bitonto Valentino Losito, giornalista e scrittore, che questa sera, 19 luglio, (ri)presenterà il suo "E la chiamano estate" (Secop Edizioni), una serie di piccoli e gradevolissimi racconti sulle belle stagioni trascorse in una località di villeggiatura (Santo Spirito) in cui si sono intrecciati personaggi, emozioni, ricordi. È solo in parte un libro nostalgico, ma è piuttosto l'esaltazione di una stagione non solo meteorologica, ma della vita di moltissimi bitontini.
"E la chiamano estate" è la sublimazione delle cose semplici, della gente semplice, della vita di un borgo che esso stesso non è più quello che era al tempo a cui fa riferimento la narrazione, eppure resta meta di giornate spensierate per tanta parte della popolazione di Bitonto.
La "villeggiatura" come esperienza catartica, che avvicina alla bellezza. Una bellezza che va rievocata, senza nostalgie di sorta, e raccontata ai più giovani, come scrive giustamente Oscar Iarussi nella quarta di copertina. Bisogna saperlo fare e Valentino Losito ha una cifra stilistica riconoscibilissima, frutto di anni di giornalismo ad alti livelli, che in questo caso rappresenta un valore aggiunto per la capacità di dipingere con le parole tanti piccoli acquerelli che vanno dritti al cuore del lettore. Da qualunque luogo provenga ed in qualsiasi posto viva.
Dialogherà con l'autore Rosanna Castellano e le letture saranno affidate ai giovani della comunità. Appuntamento alle 19.30 sotto il porticato della Fondazione Santi Medici. A seguire, alle ore 21.00, la preghiera "5 minuti per il Signore".
Torna a Bitonto Valentino Losito, giornalista e scrittore, che questa sera, 19 luglio, (ri)presenterà il suo "E la chiamano estate" (Secop Edizioni), una serie di piccoli e gradevolissimi racconti sulle belle stagioni trascorse in una località di villeggiatura (Santo Spirito) in cui si sono intrecciati personaggi, emozioni, ricordi. È solo in parte un libro nostalgico, ma è piuttosto l'esaltazione di una stagione non solo meteorologica, ma della vita di moltissimi bitontini.
"E la chiamano estate" è la sublimazione delle cose semplici, della gente semplice, della vita di un borgo che esso stesso non è più quello che era al tempo a cui fa riferimento la narrazione, eppure resta meta di giornate spensierate per tanta parte della popolazione di Bitonto.
La "villeggiatura" come esperienza catartica, che avvicina alla bellezza. Una bellezza che va rievocata, senza nostalgie di sorta, e raccontata ai più giovani, come scrive giustamente Oscar Iarussi nella quarta di copertina. Bisogna saperlo fare e Valentino Losito ha una cifra stilistica riconoscibilissima, frutto di anni di giornalismo ad alti livelli, che in questo caso rappresenta un valore aggiunto per la capacità di dipingere con le parole tanti piccoli acquerelli che vanno dritti al cuore del lettore. Da qualunque luogo provenga ed in qualsiasi posto viva.
Dialogherà con l'autore Rosanna Castellano e le letture saranno affidate ai giovani della comunità. Appuntamento alle 19.30 sotto il porticato della Fondazione Santi Medici. A seguire, alle ore 21.00, la preghiera "5 minuti per il Signore".