Territorio e Ambiente
Xylella, Damascelli incalza gli ispettori UE in Regione: «Fondi straordinari per la Puglia»
Per il consigliere forzista necessario «riavviare la produzione nei territori distrutti»
Bitonto - mercoledì 30 maggio 2018
13.26
«Questo cataclisma ha una rilevanza internazionale e non può essere lasciato soltanto agli impegni del territorio e dell'Italia». Non ha dubbi il consigliere regionale di Forza Italia, Domenico Damascelli, che negli scorsi giorni ha spiegato agli ispettori dell'Unione Europea accolti in audizione in Regione, le condizioni in cui versa l'agricoltura pugliese dopo le devastazioni della xylella.
«Vogliamo un'Europa più vicina ad un settore che per la nostra regione rappresenta un segmento economico produttivo importantissimo – ha detto il forzista - che dà sostentamento a centinaia di migliaia di famiglie e che crea un indotto economico molto incisivo sull'economia regionale».
«La Puglia – ha proseguito Damascelli – è la prima regione olivicola d'Italia. Poiché questo settore rappresenta anche l'identità del nostro territorio, la cultura della nostra comunità e il paesaggio ambientale di questa regione – milioni e milioni di piante d'ulivo – chiediamo all'Europa una particolarissima attenzione, attraverso lo stanziamento di risorse straordinarie che possano consentire di svolgere adeguatamente le buone pratiche per prevenire la diffusione del contagio, sia per gli agricoltori sia per i Comuni, che non dispongono di risorse finanziarie adeguate».
Il consigliere Fi ha anche sollecitato «un adeguato ristoro agli olivicoltori che hanno subìto questa disgrazia, e stanziamenti utili a riavviare la produzione nei territori ormai distrutti».
«Chiedo – ha concluso Damascelli – una forte presenza delle istituzioni europee a sostegno del nostro territorio colpito così duramente da questo flagello, con stanziamenti straordinari e urgenti per mantenere una tradizione produttiva fondamentale e identitaria della nostra Puglia».
«Vogliamo un'Europa più vicina ad un settore che per la nostra regione rappresenta un segmento economico produttivo importantissimo – ha detto il forzista - che dà sostentamento a centinaia di migliaia di famiglie e che crea un indotto economico molto incisivo sull'economia regionale».
«La Puglia – ha proseguito Damascelli – è la prima regione olivicola d'Italia. Poiché questo settore rappresenta anche l'identità del nostro territorio, la cultura della nostra comunità e il paesaggio ambientale di questa regione – milioni e milioni di piante d'ulivo – chiediamo all'Europa una particolarissima attenzione, attraverso lo stanziamento di risorse straordinarie che possano consentire di svolgere adeguatamente le buone pratiche per prevenire la diffusione del contagio, sia per gli agricoltori sia per i Comuni, che non dispongono di risorse finanziarie adeguate».
Il consigliere Fi ha anche sollecitato «un adeguato ristoro agli olivicoltori che hanno subìto questa disgrazia, e stanziamenti utili a riavviare la produzione nei territori ormai distrutti».
«Chiedo – ha concluso Damascelli – una forte presenza delle istituzioni europee a sostegno del nostro territorio colpito così duramente da questo flagello, con stanziamenti straordinari e urgenti per mantenere una tradizione produttiva fondamentale e identitaria della nostra Puglia».