Politica
Zona ASI, Forza Italia: «I 15 milioni promessi da Abbaticchio destinati a un'altra zona industriale»
La sezione locale del partito di Berlusconi critica con la scelta del primo cittadino
Bitonto - giovedì 23 maggio 2019
10.25
«Che fine hanno fatto i 15 milioni di euro annunciati due anni fa da Michele Abbaticchio per infrastrutturare l'area industriale di Bitonto-Giovinazzo? Incredibile, ma sono stati destinati - per decisione dello stesso sindaco - ad un'altra zona industriale». La denuncia arriva da Forza Italia Bitonto che ricorda come il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio,
«ad aprile 2017 abbia sbandierato di voler impiegare quei finanziamenti per "predisporre le reti di urbanizzazione" dell'agglomerato industriale Bitonto-Giovinazzo. Dichiarò che quell'investimento "era atteso da decenni" e se ne prese il merito, sottolineando di aver "pubblicamente minacciato il recesso di Bitonto dal Consorzio ASI, in assenza di concreti investimenti per il nostro agglomerato per troppo tempo dimenticato". In due anni, però, nulla è stato fatto, non un solo centesimo è stato speso».
«E questa volta - continua Fi Bitonto - non si tratta del solito roboante annuncio caduto nel vuoto, ma di una firma apposta dal sindaco su un pubblico verbale, in cui rinuncia a quei 15 milioni di euro che, stando alle sue promesse, avrebbero portato finalmente sviluppo nell'agglomerato fra Bitonto e Giovinazzo, per i cui suoli i proprietari sono costretti da anni a pagare ingiustamente tasse altissime, in ragione di un mai avvenuto sviluppo industriale. Nella seduta del consiglio di amministrazione del Consorzio ASI del 20 settembre scorso, Abbaticchio ha dichiarato che "il Comune di Bitonto non è più interessato a quell'agglomerato"».
«Perché il sindaco ha deciso di rinunciare ai 15 milioni di fondi che, come aveva dichiarato, dovevano servire ad infrastrutturare l'agglomerato di Bitonto-Giovinazzo? - è la domanda posta dal consigliere comunale Carmela Rossiello - È questo il modo di tutelare gli interessi della comunità bitontina e di mantenere fede agli impegni?».
«ad aprile 2017 abbia sbandierato di voler impiegare quei finanziamenti per "predisporre le reti di urbanizzazione" dell'agglomerato industriale Bitonto-Giovinazzo. Dichiarò che quell'investimento "era atteso da decenni" e se ne prese il merito, sottolineando di aver "pubblicamente minacciato il recesso di Bitonto dal Consorzio ASI, in assenza di concreti investimenti per il nostro agglomerato per troppo tempo dimenticato". In due anni, però, nulla è stato fatto, non un solo centesimo è stato speso».
«E questa volta - continua Fi Bitonto - non si tratta del solito roboante annuncio caduto nel vuoto, ma di una firma apposta dal sindaco su un pubblico verbale, in cui rinuncia a quei 15 milioni di euro che, stando alle sue promesse, avrebbero portato finalmente sviluppo nell'agglomerato fra Bitonto e Giovinazzo, per i cui suoli i proprietari sono costretti da anni a pagare ingiustamente tasse altissime, in ragione di un mai avvenuto sviluppo industriale. Nella seduta del consiglio di amministrazione del Consorzio ASI del 20 settembre scorso, Abbaticchio ha dichiarato che "il Comune di Bitonto non è più interessato a quell'agglomerato"».
«Perché il sindaco ha deciso di rinunciare ai 15 milioni di fondi che, come aveva dichiarato, dovevano servire ad infrastrutturare l'agglomerato di Bitonto-Giovinazzo? - è la domanda posta dal consigliere comunale Carmela Rossiello - È questo il modo di tutelare gli interessi della comunità bitontina e di mantenere fede agli impegni?».