Calcio
Bitonto a tutta fantasia: dalla serie C il trequartista Bollino
Il 25enne siciliano arriva dalla Sicula Leonzio
Bitonto - venerdì 24 gennaio 2020
14.16
Un trequartista tutto estro e fantasia per regalare all'U.S.D. Bitonto Calcio quell'imprevedibilità che può rappresentare il salto in avanti decisivo per raggiungere il proprio obiettivo. È Mauro Bollino il nome nuovo per l'attacco dei neroverdi sempre al lavoro per rinforzare la squadra. La società ha ufficializzato proprio in queste ore l'arrivo del calciatore 25enne, siciliano e proveniente dalla Sicula Leonzio, squadra militante nel campionato di Serie C, nella quale ha giocato nell'ultimo anno. Cresciuto calcisticamente nelle giovanili del Palermo, la squadra della sua città natale, ha militato per gran parte della sua carriera in Serie C, con oltre 120 presenze, condite da 19 gol e 13 assist.
Lasciata la Sicilia, ha indossato la maglia del Pisa per poi arrivare in Puglia, per indossare le casacche, nell'ordine, di Foggia, Fidelis Andria e Taranto. Nel mezzo, anche una parentesi con la Paganese. Nella scorsa stagione è sceso in Serie D per accasarsi al Bari (10 presenze ed un goal), ma nel mercato invernale ha lasciato il club biancorosso per tornare in Sicilia ed in Serie C, con la Sicula Leonzio. Dopo un infortunio, brillantemente superato già da oltre due mesi, ora l'avventura a Bitonto.
«È accaduto tutto in una notte – ha raccontato il neo giocatore neroverde –. Stavo riflettendo su una proposta, poi è arrivata la chiamata del Bitonto e scegliere non è stato difficile, una notte è risultata più che sufficiente. Il perché è facile, per il progetto, per la classifica della squadra, per l'ambizione della società: per questo ho deciso di venire a dare la mia mano. Magari Bitonto non avrà il blasone di grandi piazze come Palermo o Bari, ma è una società che mi ha appassionato già dallo scorso anno quando l'ho affrontata da avversaria con il Bari o l'ho incontrata spesso in ritiro pre partita, ho visto sempre un gruppo positivo, sano, con entusiasmo. Chiunque mi ha parlato molto bene di questa realtà».
Bollino è un trequartista a cui piace stare dietro le punte e mettere tante palle gol a disposizione dei suoi compagni, ma negli anni è stato in grado di adattarsi a più ruoli: dall'esterno destro in un tridente d'attacco alla mezzala offensiva.
Il calciatore ha già sostenuto i primi allenamenti agli ordini di mister Roberto Taurino e con i suoi nuovi compagni di squadra.
«Il primo impatto col gruppo è stato positivo, si scherza, c'è entusiasmo e si sorride, ma quando c'è da lavorare lo si fa in maniera concreta, pesante, seria – conclude Bollino –. Sono carico e non vedo l'ora di scendere in campo. Mi sento bene, ho recuperato da ogni problema fisico, e risponderò a chi pensa che io stia male dimostrandolo quando sarà chiamato in causa sul rettangolo verde».
Lasciata la Sicilia, ha indossato la maglia del Pisa per poi arrivare in Puglia, per indossare le casacche, nell'ordine, di Foggia, Fidelis Andria e Taranto. Nel mezzo, anche una parentesi con la Paganese. Nella scorsa stagione è sceso in Serie D per accasarsi al Bari (10 presenze ed un goal), ma nel mercato invernale ha lasciato il club biancorosso per tornare in Sicilia ed in Serie C, con la Sicula Leonzio. Dopo un infortunio, brillantemente superato già da oltre due mesi, ora l'avventura a Bitonto.
«È accaduto tutto in una notte – ha raccontato il neo giocatore neroverde –. Stavo riflettendo su una proposta, poi è arrivata la chiamata del Bitonto e scegliere non è stato difficile, una notte è risultata più che sufficiente. Il perché è facile, per il progetto, per la classifica della squadra, per l'ambizione della società: per questo ho deciso di venire a dare la mia mano. Magari Bitonto non avrà il blasone di grandi piazze come Palermo o Bari, ma è una società che mi ha appassionato già dallo scorso anno quando l'ho affrontata da avversaria con il Bari o l'ho incontrata spesso in ritiro pre partita, ho visto sempre un gruppo positivo, sano, con entusiasmo. Chiunque mi ha parlato molto bene di questa realtà».
Bollino è un trequartista a cui piace stare dietro le punte e mettere tante palle gol a disposizione dei suoi compagni, ma negli anni è stato in grado di adattarsi a più ruoli: dall'esterno destro in un tridente d'attacco alla mezzala offensiva.
Il calciatore ha già sostenuto i primi allenamenti agli ordini di mister Roberto Taurino e con i suoi nuovi compagni di squadra.
«Il primo impatto col gruppo è stato positivo, si scherza, c'è entusiasmo e si sorride, ma quando c'è da lavorare lo si fa in maniera concreta, pesante, seria – conclude Bollino –. Sono carico e non vedo l'ora di scendere in campo. Mi sento bene, ho recuperato da ogni problema fisico, e risponderò a chi pensa che io stia male dimostrandolo quando sarà chiamato in causa sul rettangolo verde».