Calcio a 5
Bitonto C5 migra al Paladolmen. Intini: «Situazione insostenibile»
A causa dell'indisponibilità del Palapansini di Giovinazzo, le ragazze di Marzuoli giocheranno a Bisceglie
Bitonto - martedì 1 novembre 2022
09.45
Il Paladolmen di Bisceglie ospiterà la gara tra Bitonto C5 femminile e CF Pelletterie Firenze, valida per la 5^ giornata del campionato di Serie A e in programma domenica prossima alle ore 18.30. La compagine neroverde, dunque, sarà costretta a migrare ancora una volta a causa dell'indisponibilità del Palapansini di Giovinazzo, struttura designata ad accogliere le partite interne delle ragazze di mister Marzuoli.
«Fino alle ore 20 avremmo dovuto giocare a porte chiuse al Palaborsellino una partita di Serie A - spiega il patron Silvano Intini -. Poi, grazie all'interessamento dell'amico Nicolà Abbattista, che ringrazio di cuore, siamo riusciti ad avere la disponibilità del Paladolmen e quindi riusciremo a disputare il match in una struttura all'altezza».
Da un anno a questa parte, le leonesse neroverdi disputano le proprie gare casalinghe lontano da Bitonto, perché la città non possiede un palazzetto che consenta di ospitare un match di Serie A. «Non è possibile che il sindaco della città di Bitonto debba chiamare i colleghi dei comuni vicini per chiedere l'elemosina. Io ringrazio di cuore il sindaco Ricci per l'impegno e la disponibilità che ci sta mettendo, ma non possiamo fare il giro dei comuni vicini per trovare un posto dove giocare quando il Palapansini è occupato. La situazione sta diventando insostenibile da un punto di vista di costi e organizzazione», prosegue Intini.
«Credo che non si debba più aspettare: è evidente che in queste condizioni non dureremo molto. Continuo a registrare la disponibilità politica ad avviare le procedure per la realizzazione del palazzetto - chiosa il patron del Bitonto C5 -. I progetti ci sono, la volontà di imprenditori privati ad impegnarsi per la realizzazione della struttura pure. Bisogna, ora, prendere in mano il dossier, rendersi definitivamente conto che il palazzetto è un elemento funzionale determinante per la promozione della città e del suo territorio e mettersi al lavoro. Diversamente non so fino a quando riusciremo a resistere. È l'occasione di mostrare la città unita verso un obiettivo».
Il match di domenica prossima che si giocherà al Paladolmen non prevede tagliando d'ingresso. Intini assicura che: «Per questa occasione, l'ingresso sarà gratuito. Ringrazio sino da ora gli abbonati per il sacrificio, ma per me loro sono come dei miei soci: degli innamorati di questo progetto che ci seguono in ogni avventura e che, anche domenica, voglio vedere in tribuna».
«Fino alle ore 20 avremmo dovuto giocare a porte chiuse al Palaborsellino una partita di Serie A - spiega il patron Silvano Intini -. Poi, grazie all'interessamento dell'amico Nicolà Abbattista, che ringrazio di cuore, siamo riusciti ad avere la disponibilità del Paladolmen e quindi riusciremo a disputare il match in una struttura all'altezza».
Da un anno a questa parte, le leonesse neroverdi disputano le proprie gare casalinghe lontano da Bitonto, perché la città non possiede un palazzetto che consenta di ospitare un match di Serie A. «Non è possibile che il sindaco della città di Bitonto debba chiamare i colleghi dei comuni vicini per chiedere l'elemosina. Io ringrazio di cuore il sindaco Ricci per l'impegno e la disponibilità che ci sta mettendo, ma non possiamo fare il giro dei comuni vicini per trovare un posto dove giocare quando il Palapansini è occupato. La situazione sta diventando insostenibile da un punto di vista di costi e organizzazione», prosegue Intini.
«Credo che non si debba più aspettare: è evidente che in queste condizioni non dureremo molto. Continuo a registrare la disponibilità politica ad avviare le procedure per la realizzazione del palazzetto - chiosa il patron del Bitonto C5 -. I progetti ci sono, la volontà di imprenditori privati ad impegnarsi per la realizzazione della struttura pure. Bisogna, ora, prendere in mano il dossier, rendersi definitivamente conto che il palazzetto è un elemento funzionale determinante per la promozione della città e del suo territorio e mettersi al lavoro. Diversamente non so fino a quando riusciremo a resistere. È l'occasione di mostrare la città unita verso un obiettivo».
Il match di domenica prossima che si giocherà al Paladolmen non prevede tagliando d'ingresso. Intini assicura che: «Per questa occasione, l'ingresso sarà gratuito. Ringrazio sino da ora gli abbonati per il sacrificio, ma per me loro sono come dei miei soci: degli innamorati di questo progetto che ci seguono in ogni avventura e che, anche domenica, voglio vedere in tribuna».