Calcio
Bitonto, tutto in 90 minuti
Neroverdi padroni del proprio destino: bisogna battere il Fasano per conquistare i playoff
Italia - sabato 12 giugno 2021
17.48
Battere il Fasano. L'imperativo in casa Bitonto non potrebbe essere più chiaro e diretto. I neroverdi del patron Rossiello affronteranno l'ultimo turno della stagione regolare nel girone H di Serie D consapevoli di essere padroni del proprio destino: un successo li qualificherebbe agli spareggi playoff riscattando - seppure solo parzialmente - l'amarezza per un'annata che, al netto di quanto stabilito dalla giustizia sportiva, avrebbe segnato il debutto nel calcio professionistico. Lo strascico di quel doloroso provvedimento disciplinare si è trascinato, con tutte le sue ripercussioni psicologiche nell'ambiente, anche per una fase del torneo 20-21 e il cambio alla guida tecnica, ritenuto nient'altro che un modo per tentare di invertire la rotta senza scaricare tutte le colpe su un solo presunto responsabile, ha prodotto effetti concreti.
Toccherà a Leonardo Taurino e compagni, domenica 13 giugno (fischio d'inizio alle 16), capitalizzare un percorso soddisfacente e tramutarlo nel raggiungimento di un obiettivo divenuto quasi irrealizzabile a un certo punto del cammino. Il Fasano di Vito Costantini ha già assolto al suo compito, conquistando la permanenza nel quarto campionato calcistico nazionale, ma immaginare che questo dato possa corrispondere a un lasciapassare per le legittime ambizioni neroverdi sarebbe un errore marchiano, che mister Valeriano Loseto ha invitato in settimana a non commettere: il Bitonto, questi playoff, dovrà guadagnarseli con una prestazione impeccabile, evitando cali di tensione, approcciando la partita con grande determinazione. Lo sviluppo delle gare con Gravina e Nardò ha lasciato aperti degli interrogativi in termini di tenuta mentale cui la squadra dovrà dare risposte proprio nel match in cui non potrà fallire.
In caso di affermazione, il Bitonto chiuderebbe a quota 55 e sarebbe comunque davanti al Casarano, anche nell'eventualità in cui la compagine salentina dovesse vincere sul campo della già retrocessa Puteolana. L'ago della bilancia potrebbe divenire il delicatissimo faccia a faccia tra Lavello e Taranto: i gialloverdi di Karel Zeman hanno bisogno almeno di un punto per assestarsi a 55 e nel peggiore dei casi, in una classifica avulsa a tre con Bitonto e Casarano, escluderebbe il collettivo rossazzurro dai playoff. Un pareggio a Venosa fornirebbe però al Picerno - di scena fra le mura amiche con un Gravina già salvo - l'opportunità per scavalcare gli ionici al fotofinish e conquistare la promozione in Serie C in un pomeriggio dai destini incrociati e in sospeso.
Lo stadio "Città degli ulivi" sarà riaperto al pubblico per l'occasione: 500 i posti disponibili (275 in gradinata scoperta, 225 in tribuna coperta), obbligo di autocertificazione all'ingresso, di indossare correttamente la mascherina all'interno dell'impianto di via Megra, di rispettare il distanziamento sociale e mantenere lo stesso posto per tutta la durata dell'incontro.
La sfida tra Bitonto e Fasano sarà diretta da Ilaria Bianchini di Terni, assistita da Stefano Cossovich di Varese e Luigi Ferraro di Frattamaggiore.
Picerno-Gravina
Bitonto-Fasano
Brindisi-Portici
Francavilla in Sinni-Fidelis Andria
Lavello-Taranto
Molfetta-Team Altamura
Puteolana-Casarano
Sorrento-Real Agro Aversa
Toccherà a Leonardo Taurino e compagni, domenica 13 giugno (fischio d'inizio alle 16), capitalizzare un percorso soddisfacente e tramutarlo nel raggiungimento di un obiettivo divenuto quasi irrealizzabile a un certo punto del cammino. Il Fasano di Vito Costantini ha già assolto al suo compito, conquistando la permanenza nel quarto campionato calcistico nazionale, ma immaginare che questo dato possa corrispondere a un lasciapassare per le legittime ambizioni neroverdi sarebbe un errore marchiano, che mister Valeriano Loseto ha invitato in settimana a non commettere: il Bitonto, questi playoff, dovrà guadagnarseli con una prestazione impeccabile, evitando cali di tensione, approcciando la partita con grande determinazione. Lo sviluppo delle gare con Gravina e Nardò ha lasciato aperti degli interrogativi in termini di tenuta mentale cui la squadra dovrà dare risposte proprio nel match in cui non potrà fallire.
In caso di affermazione, il Bitonto chiuderebbe a quota 55 e sarebbe comunque davanti al Casarano, anche nell'eventualità in cui la compagine salentina dovesse vincere sul campo della già retrocessa Puteolana. L'ago della bilancia potrebbe divenire il delicatissimo faccia a faccia tra Lavello e Taranto: i gialloverdi di Karel Zeman hanno bisogno almeno di un punto per assestarsi a 55 e nel peggiore dei casi, in una classifica avulsa a tre con Bitonto e Casarano, escluderebbe il collettivo rossazzurro dai playoff. Un pareggio a Venosa fornirebbe però al Picerno - di scena fra le mura amiche con un Gravina già salvo - l'opportunità per scavalcare gli ionici al fotofinish e conquistare la promozione in Serie C in un pomeriggio dai destini incrociati e in sospeso.
Lo stadio "Città degli ulivi" sarà riaperto al pubblico per l'occasione: 500 i posti disponibili (275 in gradinata scoperta, 225 in tribuna coperta), obbligo di autocertificazione all'ingresso, di indossare correttamente la mascherina all'interno dell'impianto di via Megra, di rispettare il distanziamento sociale e mantenere lo stesso posto per tutta la durata dell'incontro.
La sfida tra Bitonto e Fasano sarà diretta da Ilaria Bianchini di Terni, assistita da Stefano Cossovich di Varese e Luigi Ferraro di Frattamaggiore.
SERIE D, girone H - 34ª e ultima giornata
Cerignola-NardòPicerno-Gravina
Bitonto-Fasano
Brindisi-Portici
Francavilla in Sinni-Fidelis Andria
Lavello-Taranto
Molfetta-Team Altamura
Puteolana-Casarano
Sorrento-Real Agro Aversa