Calcio
Fidelis Andria-Bitonto, la sfida dei tanti crocevia
La squadra di Loseto dovrà vincere per guadagnare l'accesso alla finale playoff. 100 tagliandi a disposizione dei sostenitori neroverdi
Italia - lunedì 14 giugno 2021
17.48
Ritmi serratissimi. Il finale di stagione regolare nel girone H di Serie D ha riservato repentini capovolgimenti degli equilibri ai vertici della classifica. Il Taranto, per effetto del successo ai danni del Lavello, ha festeggiato la promozione nel calcio professionistico (tornerà, fra l'altro, il derby col Bari a distanza di ben 28 anni) relegando il Picerno agli spareggi playoff. La vittoria di misura sul campo della già retrocessa Puteolana ha qualificato in quinta posizione un Casarano che dopo aver lottato per il primato si era sfaldato, salvo poi piazzare l'acuto sufficiente a conquistare un posto in griglia. L'inzuccata di Petta sui titoli di coda della sfida interna col Fasano è valsa al Bitonto il quarto posto e l'accoppiamento con la Fidelis Andria nella semifinale in gara unica che si giocherà mercoledì 16 giugno (fischio d'inizio ore 16).
I neroverdi dovranno imporsi nei 90 minuti regolamentari oppure, in caso di parità, spuntarla entro la conclusione dei due overtime per avanzare in finale. Qualsiasi altra tipologia di risultato li eliminerebbe. Il match in programma allo stadio degli ulivi di Andria sarà aperto a un massimo di mille spettatori: cento, pari al 10% della capienza totale ammessa, i tagliandi messi a disposizione dei sostenitori bitontini, che potranno perciò seguire la loro squadra nella breve trasferta in terra federiciana (prevendita presso Via Vai Center in via Lazzati, 14).
L'andamento rocambolesco della gara di domenica e soprattutto le quattro reti incassate (per giunta fra le mura amiche) stonano e non poco con la solidità difensiva mostrata per tutta l'annata dai prossimi avversari del Bitonto: sono appena 18 i gol subiti della Fidelis Andria in 34 gare, 7 se si considerano le 17 esibizioni interne della squadra di Panarelli. Niente male, a proposito, il rendimento offensivo esterno di Taurino e compagni, capaci di andare a segno per ben 25 volte fuori casa (meglio solo il Picerno, con 26) e in tutte le circostanze del girone del ritorno fatta eccezione per la trasferta di Pozzuoli. Tanti i crocevia, numerose le vicende individuali che caratterizzeranno il confronto di mercoledì, altissima la posta in palio in una sfida cui la pattuglia guidata da Valeriano Loseto giunge di rincorsa con l'entusiasmo di chi ha realizzato una rimonta poderosa. La pazza stagione 20-21 del Bitonto potrebbe regalare ancora emozioni.
I neroverdi dovranno imporsi nei 90 minuti regolamentari oppure, in caso di parità, spuntarla entro la conclusione dei due overtime per avanzare in finale. Qualsiasi altra tipologia di risultato li eliminerebbe. Il match in programma allo stadio degli ulivi di Andria sarà aperto a un massimo di mille spettatori: cento, pari al 10% della capienza totale ammessa, i tagliandi messi a disposizione dei sostenitori bitontini, che potranno perciò seguire la loro squadra nella breve trasferta in terra federiciana (prevendita presso Via Vai Center in via Lazzati, 14).
L'andamento rocambolesco della gara di domenica e soprattutto le quattro reti incassate (per giunta fra le mura amiche) stonano e non poco con la solidità difensiva mostrata per tutta l'annata dai prossimi avversari del Bitonto: sono appena 18 i gol subiti della Fidelis Andria in 34 gare, 7 se si considerano le 17 esibizioni interne della squadra di Panarelli. Niente male, a proposito, il rendimento offensivo esterno di Taurino e compagni, capaci di andare a segno per ben 25 volte fuori casa (meglio solo il Picerno, con 26) e in tutte le circostanze del girone del ritorno fatta eccezione per la trasferta di Pozzuoli. Tanti i crocevia, numerose le vicende individuali che caratterizzeranno il confronto di mercoledì, altissima la posta in palio in una sfida cui la pattuglia guidata da Valeriano Loseto giunge di rincorsa con l'entusiasmo di chi ha realizzato una rimonta poderosa. La pazza stagione 20-21 del Bitonto potrebbe regalare ancora emozioni.