Volley
Giovanniello: “Il primo posto? Volontà e determinazione”
Volley Ball attesa domenica a Taranto per la prima gara play off di C maschile
Bitonto - giovedì 27 aprile 2017
13.12
Termina in vetta alla classifica la stagione regolare, per la Just British Volley Ball Bitonto. Nel girone A di serie C di pallavolo maschile ancora una vittoria, stavolta a Terlizzi, per i bitontini che inanellano il quarto successo consecutivo dopo le vittorie con Gioia, Grumo e Triggiano. Archiviati i festeggiamenti per il primato nel girone e per il compleanno di capitan Loiodice, è già tempo di prepararsi per le prossime sfide. La strada per la conquista della serie B infatti, è ancora lunga: i giocatori allenati dal tecnico Michele Giovanniello dovranno affrontare il Taranto, capolista del girone B domenica prossima alle ore 18,30.
La prima gara avrà luogo in terra jonica e la seconda tra le mura amiche. Al termine della doppia sfida: se il campo dovesse già emettere il verdetto a favore di una delle due, sarà quella la compagine promossa in B. In caso contrario: se le prime due gare dovessero avere delle sorti alterne, se ne giocherà una terza che decreterà la squadra vincente. La perdente, invece, si scontrerà con la vincente degli scontri tra la seconda e la quinta di ogni girone. A pochi giorni dalla sfida con i tarantini, l'allenatore Michele Giovanniello analizza la situazione e presenta i prossimi avversari.
Giovanniello, quarta vittoria consecutiva e primo posto nel girone A di serie C. Cosa vi ha permesso di fare la differenza in campionato?
"Sicuramente la volontà caparbia e determinata di questo gruppo di raggiungere l'obiettivo comune. In quest'anno sportivo abbiamo iniziato a programmare per il futuro allestendo delle squadre competitive sia per il campionato maschile che per quello femminile. L'obiettivo era quello di far bene, ma siamo riusciti ad andare oltre conquistando il primato nel nostro girone".
Il primo posto ipotecato già da qualche giornata, grazie alla vittoria in casa contro il Trivianum.
"Con il Triggiano è stata una bella partita, giocata da entrambe le squadre ad alti. Nel primo set i nostri avversari hanno sbagliato poco, noi, invece, sentivamo la tensione ed abbiamo commesso degli errori gratuiti. Nel prosieguo della gara siamo riusciti a ridurli andando avanti punto su punto. Nei momenti decisivi siamo riusciti a fare qualcosa in più per chiudere i set fino al quarto, in cui loro hanno mollato e noi abbiamo giocato proprio come aveva fatto il Trivianum nella prima frazione di gioco, esprimendoci ad alto livello".
Nel corso di questo campionato tante le avversarie affrontate. C' è stato qualche atteggiamento tattico o tecnico cha apprezzato particolarmente?
"Mi è piaciuta molto la grande correlazione muro - difesa del Trivianum: è molto buona ed ho cercato di invogliare i miei atleti a questa mentalità. Per vincere occorre allenare la correlazione e bisogna che a volerla fare siano i singoli atleti, che devono voler difendere. La difesa è un fondamentale poco considerato dai pallavolisti perché prediligono attaccare, portando avanti un gioco che colpisce maggiormente l'attenzione dello spettatore. In realtà è questo aspetto a fare la differenza e a permetterti di vincere le partite".
Ed i suoi giocatori la stanno ascoltando, così come hanno fatto anche qualche mese fa quando lei li ha invitati a rimanere concentrati. Ora cosa chiede loro in vista dello sprint finale?
"Di non accontentarsi di ciò che abbiamo fatto finora. D'ora in poi sono tutte finali, che saranno vinte dalla squadra che sbaglierà meno e giocherà una pallavolo di buon livello. Occorre che continuino a migliorare dal punto di vista tecnico tattico, riducendo gli errori ed esprimendo un gioco di alto livello: se riusciamo a fare questo, ce la possiamo giocare".
Ed ora tocca affrontare l' Erredi Assicurazioni Taranto, prima nel girone B con 64 punti e 22 vittorie in altrettante gare di campionato.
"Hanno delle individualità di alto livello e sono allenati da Vincenzo Bisignano, che ho avuto modo di incontrare in campo quando entrambi giocavamo: io nell'Altamura e lui nel Brindisi. Per vincere dobbiamo sbagliare meno dei tarantini".
La prima gara avrà luogo in terra jonica e la seconda tra le mura amiche. Al termine della doppia sfida: se il campo dovesse già emettere il verdetto a favore di una delle due, sarà quella la compagine promossa in B. In caso contrario: se le prime due gare dovessero avere delle sorti alterne, se ne giocherà una terza che decreterà la squadra vincente. La perdente, invece, si scontrerà con la vincente degli scontri tra la seconda e la quinta di ogni girone. A pochi giorni dalla sfida con i tarantini, l'allenatore Michele Giovanniello analizza la situazione e presenta i prossimi avversari.
Giovanniello, quarta vittoria consecutiva e primo posto nel girone A di serie C. Cosa vi ha permesso di fare la differenza in campionato?
"Sicuramente la volontà caparbia e determinata di questo gruppo di raggiungere l'obiettivo comune. In quest'anno sportivo abbiamo iniziato a programmare per il futuro allestendo delle squadre competitive sia per il campionato maschile che per quello femminile. L'obiettivo era quello di far bene, ma siamo riusciti ad andare oltre conquistando il primato nel nostro girone".
Il primo posto ipotecato già da qualche giornata, grazie alla vittoria in casa contro il Trivianum.
"Con il Triggiano è stata una bella partita, giocata da entrambe le squadre ad alti. Nel primo set i nostri avversari hanno sbagliato poco, noi, invece, sentivamo la tensione ed abbiamo commesso degli errori gratuiti. Nel prosieguo della gara siamo riusciti a ridurli andando avanti punto su punto. Nei momenti decisivi siamo riusciti a fare qualcosa in più per chiudere i set fino al quarto, in cui loro hanno mollato e noi abbiamo giocato proprio come aveva fatto il Trivianum nella prima frazione di gioco, esprimendoci ad alto livello".
Nel corso di questo campionato tante le avversarie affrontate. C' è stato qualche atteggiamento tattico o tecnico cha apprezzato particolarmente?
"Mi è piaciuta molto la grande correlazione muro - difesa del Trivianum: è molto buona ed ho cercato di invogliare i miei atleti a questa mentalità. Per vincere occorre allenare la correlazione e bisogna che a volerla fare siano i singoli atleti, che devono voler difendere. La difesa è un fondamentale poco considerato dai pallavolisti perché prediligono attaccare, portando avanti un gioco che colpisce maggiormente l'attenzione dello spettatore. In realtà è questo aspetto a fare la differenza e a permetterti di vincere le partite".
Ed i suoi giocatori la stanno ascoltando, così come hanno fatto anche qualche mese fa quando lei li ha invitati a rimanere concentrati. Ora cosa chiede loro in vista dello sprint finale?
"Di non accontentarsi di ciò che abbiamo fatto finora. D'ora in poi sono tutte finali, che saranno vinte dalla squadra che sbaglierà meno e giocherà una pallavolo di buon livello. Occorre che continuino a migliorare dal punto di vista tecnico tattico, riducendo gli errori ed esprimendo un gioco di alto livello: se riusciamo a fare questo, ce la possiamo giocare".
Ed ora tocca affrontare l' Erredi Assicurazioni Taranto, prima nel girone B con 64 punti e 22 vittorie in altrettante gare di campionato.
"Hanno delle individualità di alto livello e sono allenati da Vincenzo Bisignano, che ho avuto modo di incontrare in campo quando entrambi giocavamo: io nell'Altamura e lui nel Brindisi. Per vincere dobbiamo sbagliare meno dei tarantini".