Calcio
Il Bitonto non brilla ma riesce a piegare il Brindisi
Un gol a undici minuti dal termine consente ai neroverdi di passare il turno in Coppa
Italia - mercoledì 22 settembre 2021
17.00
Il secondo turno di Coppa Italia di Serie D è stato raggiunto con un succeso tonificante, benché le modalità possano far storcere il naso agli esteti. Era importante vincere e riscattare l'amarezza per la rimonta subita dal Rotonda nella prima gara di campionato e il Bitonto ha portato a termine il compito, piegando di misura un Brindisi imbottito di under (ben 10 in campo più il 27enne Denkovsky). La prestazione della compagine di Claudio De Luca, tuttavia, non è stata brillante: era legittimo attendersi qualcosa in più, anche alla luce del valore non altisonante degli avversari.
La netta supremazia territoriale neroverde non ha prodotto effetti significativi in un primo tempo avaro di spunti, frutto del combinato disposto tra l'atteggiamento rinunciatario degli ospiti e la scarsa concretezza del team di De Luca.
Il Bitonto ci ha provato troppo poco: le opportunità più nitide a metà frazione con la botta di Sasà D'Ancora da oltre 20 metri respinta dal giovanissimo Cervellara, attento anche sul successivo tentativo di D'Anna da distanza ravvicinata. Fuori di un soffio l'inzuccata di Danilo Colella sugli sviluppi del corner susseguente. Il posesso palla bitontino non si è tramutato in ulteriori occasioni da gol: impreciso il tentativo da fuori area di D'Anna col destro a giro (30'). Il Brindisi si è fatto vedere esclusivamente al 34' con un colpo di testa di Serafino su lungo spiovente dalla trequarti: tutto facile per Lonoce. Bella la preparazione ("sombrero" ai danni di un avversario) quanto dimenticabile l'esecuzione di D'Anna quattro minuti più tardi.
Ripresa: subito un destro di Montinaro a lato. Chi si aspettava un Bitonto decisamente più aggressivo e tonico al rientro dall'intervallo è rimasto deluso. Il Brindisi ha preso coraggio ed è uscito dal guscio, puntando sui rifornimenti a Serafino: proprio un fallo commesso ai suoi danni ha provocato il calcio piazzato su cui Flavio Lonoce, con una bella parata, si è opposto a Garofalo (53').
Mister De Luca, a quel punto, ha deciso di cambiare inserendo capitan Lattanzio al posto di Montinaro mentre Chianese ha perso per infortunio Garofalo (rilevato da Gaeta). I successivi ingressi di Biason (per Manzo) e Rimoli (in luogo di Palumbo) hanno conferito maggiore vitalità che però non si è tradotta in sensibili benefici per la costruzione di gioco, rimasta al di sotto delle potenzialità della squadra. L'acuto improvviso di Taurino al 74' (destro teso sul fondo) ha preceduto l'episodio che ha consentito ai neroverdi di sbloccare il risultato: punizione di Biason, palla nel mucchio e tocco vincente, quasi impercettibile, di Riccardo Lattanzio.
Trovato il vantaggio, i padroni di casa hanno gestito la situazione senza particolari affanni, confermando l'impressione che la partita avrebbe assunto una piega differente se fossero riusciti a venire a capo dei tenaci avversari andando a segno in precedenza. Tanto è bastato per avanzare nella competizione tricolore ma domenica, al "Fanuzzi", si giocherà per i tre punti in campionato e sarà un'altra storia.
Brindisi (4-3-3): 1 Cervellara; 23 Laneve (33' st 6 Di Pasquale), 20 Spinelli, 26 Alfano, 3 Capuozzo; 27 De Luca, 8 Denkovsky (20' st 16 Esposito), 13 Sterpone (1' st 11 Rekik) ; 10 Badje (1' st Vignes), 19 Serafino, 25 Garofalo (15' st Gaeta). A disp.: 12 Ciullo, 2 Falivene, 4 Bocchetti, 9 Capuozzo. All.: Chianese.
Arbitro: Giuseppe Lascaro di Matera.
Assistenti: Stefania Genoveffa Signorelli di Paola e Giuseppe Fanara di Cosenza.
Reti: 34' st Lattanzio.
Note: ammoniti Taurino (Bit), De Luca (Br), Alfano (Br), Spinelli (Br), Lattanzio (Bit). calci d'angolo 7-4. Recupero: pt, 5' st.
La netta supremazia territoriale neroverde non ha prodotto effetti significativi in un primo tempo avaro di spunti, frutto del combinato disposto tra l'atteggiamento rinunciatario degli ospiti e la scarsa concretezza del team di De Luca.
Il Bitonto ci ha provato troppo poco: le opportunità più nitide a metà frazione con la botta di Sasà D'Ancora da oltre 20 metri respinta dal giovanissimo Cervellara, attento anche sul successivo tentativo di D'Anna da distanza ravvicinata. Fuori di un soffio l'inzuccata di Danilo Colella sugli sviluppi del corner susseguente. Il posesso palla bitontino non si è tramutato in ulteriori occasioni da gol: impreciso il tentativo da fuori area di D'Anna col destro a giro (30'). Il Brindisi si è fatto vedere esclusivamente al 34' con un colpo di testa di Serafino su lungo spiovente dalla trequarti: tutto facile per Lonoce. Bella la preparazione ("sombrero" ai danni di un avversario) quanto dimenticabile l'esecuzione di D'Anna quattro minuti più tardi.
Ripresa: subito un destro di Montinaro a lato. Chi si aspettava un Bitonto decisamente più aggressivo e tonico al rientro dall'intervallo è rimasto deluso. Il Brindisi ha preso coraggio ed è uscito dal guscio, puntando sui rifornimenti a Serafino: proprio un fallo commesso ai suoi danni ha provocato il calcio piazzato su cui Flavio Lonoce, con una bella parata, si è opposto a Garofalo (53').
Mister De Luca, a quel punto, ha deciso di cambiare inserendo capitan Lattanzio al posto di Montinaro mentre Chianese ha perso per infortunio Garofalo (rilevato da Gaeta). I successivi ingressi di Biason (per Manzo) e Rimoli (in luogo di Palumbo) hanno conferito maggiore vitalità che però non si è tradotta in sensibili benefici per la costruzione di gioco, rimasta al di sotto delle potenzialità della squadra. L'acuto improvviso di Taurino al 74' (destro teso sul fondo) ha preceduto l'episodio che ha consentito ai neroverdi di sbloccare il risultato: punizione di Biason, palla nel mucchio e tocco vincente, quasi impercettibile, di Riccardo Lattanzio.
Trovato il vantaggio, i padroni di casa hanno gestito la situazione senza particolari affanni, confermando l'impressione che la partita avrebbe assunto una piega differente se fossero riusciti a venire a capo dei tenaci avversari andando a segno in precedenza. Tanto è bastato per avanzare nella competizione tricolore ma domenica, al "Fanuzzi", si giocherà per i tre punti in campionato e sarà un'altra storia.
BITONTO-BRINDISI 1-0
Bitonto (4-2-3-1): 1 Lonoce; 24 Kanoute, 6 Lanzolla, 3 Danilo Colella, 28 Colaci; 45 Manzo (25' st 8 Biason), D'Ancora; 36 Palumbo (25' st 74 Rimoli), 10 Taurino (39' st 5 Petta), 17 Montinaro (14' st 19 Lattanzio); 11 D'Anna (47' st 14 Mariani). A disp.: 22 Martellone, 2 SIlvio Colella, 23 Guadalupi, 33 Guarnaccia. All.: De Luca.Brindisi (4-3-3): 1 Cervellara; 23 Laneve (33' st 6 Di Pasquale), 20 Spinelli, 26 Alfano, 3 Capuozzo; 27 De Luca, 8 Denkovsky (20' st 16 Esposito), 13 Sterpone (1' st 11 Rekik) ; 10 Badje (1' st Vignes), 19 Serafino, 25 Garofalo (15' st Gaeta). A disp.: 12 Ciullo, 2 Falivene, 4 Bocchetti, 9 Capuozzo. All.: Chianese.
Arbitro: Giuseppe Lascaro di Matera.
Assistenti: Stefania Genoveffa Signorelli di Paola e Giuseppe Fanara di Cosenza.
Reti: 34' st Lattanzio.
Note: ammoniti Taurino (Bit), De Luca (Br), Alfano (Br), Spinelli (Br), Lattanzio (Bit). calci d'angolo 7-4. Recupero: pt, 5' st.