Calcio
Il Bitonto riannoda i fili dopo il blackout di Sorrento
Il ds Moscelli sprona il gruppo: «Non possiamo permetterci sconfitti del genere»
Bitonto - martedì 8 febbraio 2022
15.42
La batosta di domenica a Sorrento (4-1) è costata al Bitonto il primato in classifica nel gruppo H del torneo di Serie D. La prova incolore della compagine guidata da Claudio De Luca ha sorpreso un po' tutti e fatto arrabbiare la dirigenza neroverde. Perentorie le parole del direttore sportivo Fabio Moscelli: «Non mi piace perdere così. Abbiamo sbagliato l'approccio sia nel primo tempo che nella ripresa e questo non ce lo possiamo permettere».
La striscia di sei successi e sette risultati utili consecutivi si è interrotta bruscamente. Lattanzio e compagni, in trasferta, continuano a non conoscere le mezze misure: nessun pareggio lontano dalle mura amiche del "Città degli ulivi" che resta peraltro l'unico campo imbattuto del raggruppamento. La squadra ha cominciato a lavorare in vista della sfida casalinga di domenica 13 febbraio contro un Molfetta in fiducia (nove partite di fila senza sconfitta) e rinvigorito dalle recenti operazioni di mercato in entrata con gli ingaggi degli ex bitontini Mirko Guadalupi e Giuseppe Genchi. La lunga volata per la promozione diretta con l'Audace Cerignola è già cominciata: andrà in C la formazione che saprà reggere meglio l'urto anche sotto il profilo psicologico. Gli indizi emersi dalla prova in terra sorrentina non hanno certo fatto piacere al club del patron Rossiello: sarà necessario reagire subito e il prossimo derby è una di quelle sfide che, almeno sul piano del temperamento e della grinta, si preparano da sole.
La striscia di sei successi e sette risultati utili consecutivi si è interrotta bruscamente. Lattanzio e compagni, in trasferta, continuano a non conoscere le mezze misure: nessun pareggio lontano dalle mura amiche del "Città degli ulivi" che resta peraltro l'unico campo imbattuto del raggruppamento. La squadra ha cominciato a lavorare in vista della sfida casalinga di domenica 13 febbraio contro un Molfetta in fiducia (nove partite di fila senza sconfitta) e rinvigorito dalle recenti operazioni di mercato in entrata con gli ingaggi degli ex bitontini Mirko Guadalupi e Giuseppe Genchi. La lunga volata per la promozione diretta con l'Audace Cerignola è già cominciata: andrà in C la formazione che saprà reggere meglio l'urto anche sotto il profilo psicologico. Gli indizi emersi dalla prova in terra sorrentina non hanno certo fatto piacere al club del patron Rossiello: sarà necessario reagire subito e il prossimo derby è una di quelle sfide che, almeno sul piano del temperamento e della grinta, si preparano da sole.