Calcio
Il Bitonto stende il Granata e riprende la corsa verso i playoff
Un doppio Patruno porta i neroverdi a quota 50, in attesa del Gelbison al Città degli Ulivi
Bitonto - lunedì 8 aprile 2019
9.30
Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Tutto secondo copione per il Bitonto che, nella trentesima giornata del campionato nazionale di Serie D girone H, batte – non senza qualche difficoltà specie nel finale di gara – per 2-1 il fanalino di coda Granata Ercolanese, già retrocesso in Eccellenza.
Vittoria conquistata grazie alla straordinaria doppietta nella ripresa di bomber Patierno, a quota diciotto goal nella classifica marcatori e a 2 marcature dai cento goal in carriera, riprendendosi tra l'altro la vetta della classifica cannonieri del girone H.
In classifica il Bitonto raggiunge quota 50 e tiene stretto il quarto posto, con un punto sul Savoia - vittorioso nella difficile trasferta in quel di Gravina - e 6 sulla Team Altamura, sconfitto in casa dal Nola.
Orfano dello squalificato Montrone, mister Pizzulli rinuncia al 4-3-3, per un 4-4-2 col solito Figliola a protezione della porta; linea difensiva a quattro composta da Cappellari – Anaclerio – D'Angelo – Paradiso. Centrocampo a quattro con le corsie di destra e sinistra affidate rispettivamente a Padulano e Turitto, mentre in cabina di regia ed interdizione si spartiscono i ruoli Biason e Zaccaria. In attacco invece, spazio al duo tutto offensivo Picci – Patierno.
Parte forte il Bitonto, che dopo centoventi secondi va vicino alla rete del vantaggio con Picci, il quale, servito da Padulano al limite dell'area di rigore, calcia a botta sicura senza però trovare lo specchio della porta, con la sfera che si spegne di poco sul fondo.
Al 26' il Bitonto va ad un soffio dalla rete del vantaggio, con la migliore occasione di tutto il primo tempo: Patierno, sulla sinistra, libera in area di rigore Turitto, bravo a inserirsi e calciare a botta sicura, trovando però l'attenta respinta di Marino.
Al 34' ancora pericoloso il Bitonto con l'incursione sulla sinistra di Paradiso, cross al centro per la testa di Picci che manda di poco alto. Ultima emozione del primo tempo, la punizione da circa i venti metri di Calemme, con Figliola che si distende sulla sua destra e devia in angolo.
Nella ripresa passano appena sessanta secondi ed il Bitonto sfiora la rete con Patierno, che prova a calciare col destro a giro sul secondo palo, ma la sua conclusione si spegne di un soffio sopra la traversa. Il gol è nell'aria e giunge al 57': punizione di Biason dalla sinistra, attacca il primo palo bomber Patierno, che stacca di testa più in alto di tutti, batte Marino e fa 0-1 Bitonto. Si interrompe l'astinenza da gol dei neroverdi (oggi in maglia gialla), che perdurava dalla rete di Montrone contro la Fidelis Andria dello scorso 17 marzo.
Acquisito il vantaggio, il Bitonto prova a piazzare il colpo del ko. Ci prova Biason al 68', ben imbeccato da Patierno sulla destra in area di rigore, ma il destro dell'argentino è alto sopra la traversa.
Dopo averlo sfiorato qualche istante prima, il Bitonto al 69' trova la rete del raddoppio e lo fa con un eurogoal di bomber Patierno. Il cross di Turitto dalla destra è respinto, ma sulla palla si avventa il numero 9 di Bitonto, che si coordina alla perfezione e col destro al volo batte il portiere per lo 0-2 Bitonto. Rete numero 18 in campionato per Patierno, che scavalca il D'Agostino del Taranto e si riporta in vetta alla classifica marcatori.
Al 75' ci prova Picci su calcio di punizione dai diciotto metri, con una botta di destro violenta deviata in angolo da Marino. Al minuto 82' il Bitonto è a un passo dal tris col colpo di testa del neo entrato Falcone che si stampa sulla traversa, su cross pennellato dalla punizione di Biason.
Sul capovolgimento di fronte, il Granata segna col calcio di rigore di Esposito dopo il contatto con Cappellari giudicato falloso dall'arbitro nonostante la vistosa trattenuta del giocatore campano.
Ultimi minuti di paura per il Bitonto, che all'88' rischiano quando Castagna si incunea in area di rigore sulla destra e crossa scatendando un batti e ribatti generale concluso da Buonocore con una girata fuori di pochi centimetri.
Nei quattro minuti di recupero il Bitonto resiste all'assalto contro una formazione che nonostante la retrocessione sta onorando splendidamente questa parte finale di campionato. Adesso occhi puntati alla sfida di domenica fra le mura amiche contro il Gelbison, che ha bloccato sullo 0-0 in casa l'Audace Cerignola.
Vittoria conquistata grazie alla straordinaria doppietta nella ripresa di bomber Patierno, a quota diciotto goal nella classifica marcatori e a 2 marcature dai cento goal in carriera, riprendendosi tra l'altro la vetta della classifica cannonieri del girone H.
In classifica il Bitonto raggiunge quota 50 e tiene stretto il quarto posto, con un punto sul Savoia - vittorioso nella difficile trasferta in quel di Gravina - e 6 sulla Team Altamura, sconfitto in casa dal Nola.
Orfano dello squalificato Montrone, mister Pizzulli rinuncia al 4-3-3, per un 4-4-2 col solito Figliola a protezione della porta; linea difensiva a quattro composta da Cappellari – Anaclerio – D'Angelo – Paradiso. Centrocampo a quattro con le corsie di destra e sinistra affidate rispettivamente a Padulano e Turitto, mentre in cabina di regia ed interdizione si spartiscono i ruoli Biason e Zaccaria. In attacco invece, spazio al duo tutto offensivo Picci – Patierno.
Parte forte il Bitonto, che dopo centoventi secondi va vicino alla rete del vantaggio con Picci, il quale, servito da Padulano al limite dell'area di rigore, calcia a botta sicura senza però trovare lo specchio della porta, con la sfera che si spegne di poco sul fondo.
Al 26' il Bitonto va ad un soffio dalla rete del vantaggio, con la migliore occasione di tutto il primo tempo: Patierno, sulla sinistra, libera in area di rigore Turitto, bravo a inserirsi e calciare a botta sicura, trovando però l'attenta respinta di Marino.
Al 34' ancora pericoloso il Bitonto con l'incursione sulla sinistra di Paradiso, cross al centro per la testa di Picci che manda di poco alto. Ultima emozione del primo tempo, la punizione da circa i venti metri di Calemme, con Figliola che si distende sulla sua destra e devia in angolo.
Nella ripresa passano appena sessanta secondi ed il Bitonto sfiora la rete con Patierno, che prova a calciare col destro a giro sul secondo palo, ma la sua conclusione si spegne di un soffio sopra la traversa. Il gol è nell'aria e giunge al 57': punizione di Biason dalla sinistra, attacca il primo palo bomber Patierno, che stacca di testa più in alto di tutti, batte Marino e fa 0-1 Bitonto. Si interrompe l'astinenza da gol dei neroverdi (oggi in maglia gialla), che perdurava dalla rete di Montrone contro la Fidelis Andria dello scorso 17 marzo.
Acquisito il vantaggio, il Bitonto prova a piazzare il colpo del ko. Ci prova Biason al 68', ben imbeccato da Patierno sulla destra in area di rigore, ma il destro dell'argentino è alto sopra la traversa.
Dopo averlo sfiorato qualche istante prima, il Bitonto al 69' trova la rete del raddoppio e lo fa con un eurogoal di bomber Patierno. Il cross di Turitto dalla destra è respinto, ma sulla palla si avventa il numero 9 di Bitonto, che si coordina alla perfezione e col destro al volo batte il portiere per lo 0-2 Bitonto. Rete numero 18 in campionato per Patierno, che scavalca il D'Agostino del Taranto e si riporta in vetta alla classifica marcatori.
Al 75' ci prova Picci su calcio di punizione dai diciotto metri, con una botta di destro violenta deviata in angolo da Marino. Al minuto 82' il Bitonto è a un passo dal tris col colpo di testa del neo entrato Falcone che si stampa sulla traversa, su cross pennellato dalla punizione di Biason.
Sul capovolgimento di fronte, il Granata segna col calcio di rigore di Esposito dopo il contatto con Cappellari giudicato falloso dall'arbitro nonostante la vistosa trattenuta del giocatore campano.
Ultimi minuti di paura per il Bitonto, che all'88' rischiano quando Castagna si incunea in area di rigore sulla destra e crossa scatendando un batti e ribatti generale concluso da Buonocore con una girata fuori di pochi centimetri.
Nei quattro minuti di recupero il Bitonto resiste all'assalto contro una formazione che nonostante la retrocessione sta onorando splendidamente questa parte finale di campionato. Adesso occhi puntati alla sfida di domenica fra le mura amiche contro il Gelbison, che ha bloccato sullo 0-0 in casa l'Audace Cerignola.