Calcio
Il nuovo allenatore dell’Omnia Bitonto è Massimo Pizzulli
Guiderà la squadra nel prossimo campionato di serie D
Bitonto - giovedì 21 giugno 2018
20.19
L'A.S.D. Omnia Bitonto comunica di aver trovato l'accordo con Massimo Pizzulli per la guida tecnica della prima squadra, impegnata nel prossimo campionato di Serie D per la prima volta nella sua storia.
Classe 1972, bitontino doc, il 46enne Pizzulli è stato uno dei giocatori della città dell'olio più talentuosi delle ultime generazioni: da calciatore vanta 12 anni di professionismo tra Palmese, Martina Franca, Bisceglie e Andria, mentre nei Dilettanti ha vestito le maglie di US Bitonto (per cinque stagioni), Avezzano, Monopoli e, agli albori della sua carriera, Torrione Bitonto in Prima Categoria. Importante anche il curriculum da allenatore: due stagioni a Bitonto, sponda neroverde, in Serie D, prima come vice di Ruisi e poi come prima guida tecnica; in Eccellenza, invece, ha guidato Bisceglie, Cerignola, Barletta e Trani. Nel suo palmares da allenatore, due Coppe Italia di Eccellenza e tre finali nazionali.
«Mi auguravo di avere la possibilità di salire di categoria dopo quanto fatto a Trani, non ho ottenuto la Serie D sul campo dopo un percorso importantissimo, ma vengo da anni in cui credo di aver lavorato bene – ha commentato il neo tecnico omniano – la stima del presidente Rossiello è negli anni, il nostro rapporto non si è mai consolidato da un punto di vista professionale per una serie di ragioni ma sono stato contentissimo della sua chiamata e non potevo non accettare una possibilità del genere».
«È la mia seconda esperienza in Serie D, dopo quella con l'US Bitonto di 8 anni fa, ma per me sarà come un secondo inizio perché da allora sono cambiate tante cose – ha analizzato Pizzulli –. All'epoca c'erano delle difficoltà, con una squadra giovane facemmo una buonissima prima parte di campionato, per poi perdere ai playout e dopo ci fu il fallimento, ma uscimmo a testa alta. Oggi c'è invece una nuova società da un punto di vista finanziario, economico, progettuale. Mi auguro di riportare nuovo entusiasmo in città, Bitonto è una piazza un po' fredda da un punto di vista calcistico, ha bisogno di nuove emozioni e tocca a noi riportare all'attaccamento alla maglia, alla città, alla propria squadra di calcio. Dobbiamo riportare allo stadio i bitontini e i tifosi del Bitonto, riportare gente all'allenamento e già nel riscaldamento prepartita per incitare sin da subito la squadra. Dobbiamo riaccendere l'entusiasmo che manca da tanti anni e che la Serie D può contribuire a far crescere».
Un pensiero per il suo predecessore sulla panchina omniana, mister Pasquale de Candia.
«Sono molto dispiaciuto per Pasquale, in questi casi pensi che poteva succedere a me, come già è avvenuto nel mio passato – ha spiegato Pizzulli – mister de Candia ha fatto un lavoro straordinario, gestire una rosa così importante non è mai facile, è stato bravo a gestire il mercato di dicembre ed una situazione non semplice. Sono convinto che troverà presto una squadra che gli permetta di esprimere il suo potenziale e le sue notevoli capacità. Il suo valore da un punto di vista umano e professionale è indubbio, non lo scopro certo io».
Uno sguardo alla prossima stagione di Serie D e agli obiettivi dell'Omnia Bitonto.
«Ci sono squadre come Taranto, Cerignola e due-tre formazioni napoletane che punteranno a vincere – ha osservato – noi dobbiamo provare a fare un buon campionato e vedere a dicembre il valore del gruppo e la classifica. Se ci sarà la possibilità, interverremo sul mercato per provare magari a recitare un ruolo ancor più da protagonisti. Ma partiamo innanzitutto per ben figurare e per riaccendere la piazza, di cui abbiamo bisogno. Quanto all'organico, invece, vogliamo mantenere l'ossatura esistente, non arrivo per distruggere ma per costruire partendo dall'ottima base presente. Cercheremo di ringiovanire il gruppo, anche per volontà della società. Proveremo a prendere giocatori forti ma anche giovani, gente in prospettiva che non sia utile solo quest'anno ma che aiuti a costruire un progetto a lungo termine».
Nei prossimi giorni sarà definito lo staff che affiancherà mister Pizzulli e sarà annunciato il programma estivo della preparazione in vista del prossimo campionato di Serie D.
Classe 1972, bitontino doc, il 46enne Pizzulli è stato uno dei giocatori della città dell'olio più talentuosi delle ultime generazioni: da calciatore vanta 12 anni di professionismo tra Palmese, Martina Franca, Bisceglie e Andria, mentre nei Dilettanti ha vestito le maglie di US Bitonto (per cinque stagioni), Avezzano, Monopoli e, agli albori della sua carriera, Torrione Bitonto in Prima Categoria. Importante anche il curriculum da allenatore: due stagioni a Bitonto, sponda neroverde, in Serie D, prima come vice di Ruisi e poi come prima guida tecnica; in Eccellenza, invece, ha guidato Bisceglie, Cerignola, Barletta e Trani. Nel suo palmares da allenatore, due Coppe Italia di Eccellenza e tre finali nazionali.
«Mi auguravo di avere la possibilità di salire di categoria dopo quanto fatto a Trani, non ho ottenuto la Serie D sul campo dopo un percorso importantissimo, ma vengo da anni in cui credo di aver lavorato bene – ha commentato il neo tecnico omniano – la stima del presidente Rossiello è negli anni, il nostro rapporto non si è mai consolidato da un punto di vista professionale per una serie di ragioni ma sono stato contentissimo della sua chiamata e non potevo non accettare una possibilità del genere».
«È la mia seconda esperienza in Serie D, dopo quella con l'US Bitonto di 8 anni fa, ma per me sarà come un secondo inizio perché da allora sono cambiate tante cose – ha analizzato Pizzulli –. All'epoca c'erano delle difficoltà, con una squadra giovane facemmo una buonissima prima parte di campionato, per poi perdere ai playout e dopo ci fu il fallimento, ma uscimmo a testa alta. Oggi c'è invece una nuova società da un punto di vista finanziario, economico, progettuale. Mi auguro di riportare nuovo entusiasmo in città, Bitonto è una piazza un po' fredda da un punto di vista calcistico, ha bisogno di nuove emozioni e tocca a noi riportare all'attaccamento alla maglia, alla città, alla propria squadra di calcio. Dobbiamo riportare allo stadio i bitontini e i tifosi del Bitonto, riportare gente all'allenamento e già nel riscaldamento prepartita per incitare sin da subito la squadra. Dobbiamo riaccendere l'entusiasmo che manca da tanti anni e che la Serie D può contribuire a far crescere».
Un pensiero per il suo predecessore sulla panchina omniana, mister Pasquale de Candia.
«Sono molto dispiaciuto per Pasquale, in questi casi pensi che poteva succedere a me, come già è avvenuto nel mio passato – ha spiegato Pizzulli – mister de Candia ha fatto un lavoro straordinario, gestire una rosa così importante non è mai facile, è stato bravo a gestire il mercato di dicembre ed una situazione non semplice. Sono convinto che troverà presto una squadra che gli permetta di esprimere il suo potenziale e le sue notevoli capacità. Il suo valore da un punto di vista umano e professionale è indubbio, non lo scopro certo io».
Uno sguardo alla prossima stagione di Serie D e agli obiettivi dell'Omnia Bitonto.
«Ci sono squadre come Taranto, Cerignola e due-tre formazioni napoletane che punteranno a vincere – ha osservato – noi dobbiamo provare a fare un buon campionato e vedere a dicembre il valore del gruppo e la classifica. Se ci sarà la possibilità, interverremo sul mercato per provare magari a recitare un ruolo ancor più da protagonisti. Ma partiamo innanzitutto per ben figurare e per riaccendere la piazza, di cui abbiamo bisogno. Quanto all'organico, invece, vogliamo mantenere l'ossatura esistente, non arrivo per distruggere ma per costruire partendo dall'ottima base presente. Cercheremo di ringiovanire il gruppo, anche per volontà della società. Proveremo a prendere giocatori forti ma anche giovani, gente in prospettiva che non sia utile solo quest'anno ma che aiuti a costruire un progetto a lungo termine».
Nei prossimi giorni sarà definito lo staff che affiancherà mister Pizzulli e sarà annunciato il programma estivo della preparazione in vista del prossimo campionato di Serie D.