L’highlander Moscelli condanna la Pro Italia

Il Galatina, dopo la battuta d'arresto di Novoli, è costretto a raccogliere la seconda sconfitta del suo campionato. Sul sintetico di Sogliano Cavour è il Bitonto a festeggiare, grazie all'eterno Moscelli che ha messo a segno il gol vittoria nei primi minuti della ripresa.

Soprattutto il primo tempo della formazione di Salvadore è stato positivo e propositivo, con i biancostellati che hanno creato più di qualche grattacapo ai quotati avversari: Gonzalez, su cui è stato prodigioso l'intervento di Addario, Gogovsky e Cisternino vanno vicini al vantaggio.

Per i neroverdi di Zinfollino solo una buona opportunità capitata a Bonasia su cui Esposito è attento. Nella porzione finale di tempo l'episodio che cambia il volto del match: Margagliotti si becca il secondo giallo e Pro Italia costretta ad affrontare la ripresa in dieci uomini.

Ed il Bitonto ne approfitta subito, trovando al minuto 8 il guizzo vincente con Moscelli che, su invito di Manzari, disegna una traiettoria a giro imparabile per l'estremo difensore salentino (nell'occasione, proteste bianco stellate per un presunto controllo con il braccio dell'attaccante barese).

Il Galatina, seppur in inferiorità numerica, ha provato orgogliosamente a reagire, prestando il fianco però all'iniziativa ospite. Sono i leoncelli, infatti, a sfiorare il raddoppio in un paio di circostanze, ma Esposito è bravo nel disinnescare i tentativi di Manzari e ancora Moscelli. Finisce 0-1, col Bitonto a godersi il primato solitario in classifica.