Calcio
Pareggio a reti bianche per l’USD Bitonto contro la Sarnese
Tante occasioni e tanto gioco per i neroverdi di Pizzulli, ma nessun gol
Bitonto - lunedì 8 ottobre 2018
12.15
Termina a reti bianche la prima trasferta della stagione in terra campana per il Bitonto. Su un campo difficile e contro un avversario ostico come la Sarnese, gli uomini di mister Massimo Pizzulli creano tanto ma non riescono ad andare oltre lo zero a zero.
Alta infatti è stata la mole di azioni da goal create dalla squadra neroverde per tutti i novanta minuti ma, vuoi per un pizzico di imprecisione, vuoi per la poca lucidità, vuoi per l'atteggiamento difensivo solido e granitico dei campani, bravi a spezzettare gioco e ritmo anche con numerose perdite di tempo, i bitontini non sono mai riusciti a centrare l'obiettivo finale.
Mister Pizzulli sceglie di riproporre sostanzialmente l'undici di partenza visto una settimana prima col Cerignola, con una sola novità, Cappellari al posto di Terrevoli. Figliola in porta, linea di difesa Cappellari – Montrone – Di Bari – Montanaro; a centrocampo Biason – Fiorentino – Zaccaria; in avanti tridente Padulano – Patierno – Turitto.
Nei primi venti minuti il Bitonto crea tanto, collezionando diversi calci d'angolo, ma senza pungere più di tanto. I primi squilli giungono attorno alla mezz'ora, dapprima con una velenosa punizione di Fiorentino, alzata in angolo dal portiere di casa Mennella, e poi con il tentativo dal limite dell'area di Padulano, il quale, servito da Zaccaria, calcia potente ma centrale. C'è un cross teso dal fondo di sinistra di Turitto, Patierno di testa sul secondo palo non ci arriva davvero per questione di centimetri. Al 35', per la prima volta, si fa viva la Sarnese, con la conclusione dai quindici metri di Maione, parata a terra da Figliola.
Sul finale della prima frazione di gioco, il Bitonto ci prova dal limite con Zaccaria, la cui conclusione però è debole e viene respinta senza troppi affanni dalla difesa. All'intervallo è 0-0.
Nella ripresa il Bitonto preme sin da subito il piede sull'acceleratore, rendendosi pericoloso al 55' con Patierno che, servito dalla destra da Cappellari, controlla in area la sfera, calciando però di poco al lato. Tre minuti più tardi è ancora il Bitonto a sfiorare il vantaggio, sempre con Patierno, bravo a sfruttare un errato retropassaggio della difesa al proprio portiere: tenta il pallonetto appena dentro l'area per evitare l'uscita di Mennella, ma la sfera si spegne alta sopra la traversa di nulla.
Al 61' è ancora Patierno a liberarsi in area e a provare a battere il numero di casa con un potente diagonale destro sul palo alla sinistra del portiere, con quest'ultimo attento a deviare la sfera in fallo laterale.
Nel momento migliore del Bitonto, però, al 63' la Sarnese si rende pericolosa con un insidioso diagonale di Sellitti, neutralizzato da un'ottima risposta di Figliola.
Al 70' il Bitonto torna ad assediare l'area di rigore avversaria con Patierno bravo a staccare imperiosamente di testa su assist dalla destra di Biason: l'attaccante numero 9 indirizza la sfera sul palo più lontano, ma il suo tentativo si spegne di un soffio oltre la traversa.
Mister Pizzulli prova a scuotere i suoi: dentro Picci per Padulano, Dellino per Zaccaria e Terrevoli per Cappellari.
Al 74 è ancora Biason, in versione uomo assist, a servire dalla corsia di sinistra un pallone docile sul secondo palo per Picci, con quest'ultimo che tenta il colpo di testa, che però termina centrale fra le braccia del portiere di casa.
Il Bitonto continua a crederci. Pizzulli rischia le quattro punte, inserendo Faccini per Fiorentino e Lavopa per Turitto. E al 41' proprio Faccini ci prova col destro al volo sul secondo palo, con la palla che fa la barba al palo e poi si spegne di un soffio sul fondo.
Ultimi minuti di grande tensione però. La Sarnese tergiversa e guadagna secondi preziosi con continue perdite di tempo. Proprio da un infortunio, l'ennesimo, si scatena un parapiglia, che vede protagonista il medico sociale della squadra campana, che rifila un colpo in pieno volto al difensore bitontino Di Bari. Attimi di nervosismo ingiustificato ed esasperato.
Faccini ha un'altra palla sui suoi piedi ma il suo diagonale è debole e centrale. Picci segna ma l'arbitro ravvisa un tocco di mani ed annulla la rete. È l'ultima palla goal del match per il Bitonto che, dopo aver dominato per un'intera gara, rischia tutto nel finale con un calcio di punizione dal limite per gli avversari, al minuto novantatré. La sfera però trova l'attenta lettura della retroguardia neroverde, che allontana senza troppi affanni.
La respinta della difesa neroverde coincide col fischio finale del direttore di gara, che sancisce il pari a reti bianche fra Sarnese e Bitonto.
In classifica si sale a quota 8 punti, resta ad ogni modo l'imbattibilità stagionale col quarto risultato utile consecutivo in campionato.
Il Bitonto ora è chiamato al pronto riscatto domenica prossima, nel match casalingo contro il Savoia. Al "Città degli Ulivi" fischio d'inizio alle 15.
Alta infatti è stata la mole di azioni da goal create dalla squadra neroverde per tutti i novanta minuti ma, vuoi per un pizzico di imprecisione, vuoi per la poca lucidità, vuoi per l'atteggiamento difensivo solido e granitico dei campani, bravi a spezzettare gioco e ritmo anche con numerose perdite di tempo, i bitontini non sono mai riusciti a centrare l'obiettivo finale.
Mister Pizzulli sceglie di riproporre sostanzialmente l'undici di partenza visto una settimana prima col Cerignola, con una sola novità, Cappellari al posto di Terrevoli. Figliola in porta, linea di difesa Cappellari – Montrone – Di Bari – Montanaro; a centrocampo Biason – Fiorentino – Zaccaria; in avanti tridente Padulano – Patierno – Turitto.
Nei primi venti minuti il Bitonto crea tanto, collezionando diversi calci d'angolo, ma senza pungere più di tanto. I primi squilli giungono attorno alla mezz'ora, dapprima con una velenosa punizione di Fiorentino, alzata in angolo dal portiere di casa Mennella, e poi con il tentativo dal limite dell'area di Padulano, il quale, servito da Zaccaria, calcia potente ma centrale. C'è un cross teso dal fondo di sinistra di Turitto, Patierno di testa sul secondo palo non ci arriva davvero per questione di centimetri. Al 35', per la prima volta, si fa viva la Sarnese, con la conclusione dai quindici metri di Maione, parata a terra da Figliola.
Sul finale della prima frazione di gioco, il Bitonto ci prova dal limite con Zaccaria, la cui conclusione però è debole e viene respinta senza troppi affanni dalla difesa. All'intervallo è 0-0.
Nella ripresa il Bitonto preme sin da subito il piede sull'acceleratore, rendendosi pericoloso al 55' con Patierno che, servito dalla destra da Cappellari, controlla in area la sfera, calciando però di poco al lato. Tre minuti più tardi è ancora il Bitonto a sfiorare il vantaggio, sempre con Patierno, bravo a sfruttare un errato retropassaggio della difesa al proprio portiere: tenta il pallonetto appena dentro l'area per evitare l'uscita di Mennella, ma la sfera si spegne alta sopra la traversa di nulla.
Al 61' è ancora Patierno a liberarsi in area e a provare a battere il numero di casa con un potente diagonale destro sul palo alla sinistra del portiere, con quest'ultimo attento a deviare la sfera in fallo laterale.
Nel momento migliore del Bitonto, però, al 63' la Sarnese si rende pericolosa con un insidioso diagonale di Sellitti, neutralizzato da un'ottima risposta di Figliola.
Al 70' il Bitonto torna ad assediare l'area di rigore avversaria con Patierno bravo a staccare imperiosamente di testa su assist dalla destra di Biason: l'attaccante numero 9 indirizza la sfera sul palo più lontano, ma il suo tentativo si spegne di un soffio oltre la traversa.
Mister Pizzulli prova a scuotere i suoi: dentro Picci per Padulano, Dellino per Zaccaria e Terrevoli per Cappellari.
Al 74 è ancora Biason, in versione uomo assist, a servire dalla corsia di sinistra un pallone docile sul secondo palo per Picci, con quest'ultimo che tenta il colpo di testa, che però termina centrale fra le braccia del portiere di casa.
Il Bitonto continua a crederci. Pizzulli rischia le quattro punte, inserendo Faccini per Fiorentino e Lavopa per Turitto. E al 41' proprio Faccini ci prova col destro al volo sul secondo palo, con la palla che fa la barba al palo e poi si spegne di un soffio sul fondo.
Ultimi minuti di grande tensione però. La Sarnese tergiversa e guadagna secondi preziosi con continue perdite di tempo. Proprio da un infortunio, l'ennesimo, si scatena un parapiglia, che vede protagonista il medico sociale della squadra campana, che rifila un colpo in pieno volto al difensore bitontino Di Bari. Attimi di nervosismo ingiustificato ed esasperato.
Faccini ha un'altra palla sui suoi piedi ma il suo diagonale è debole e centrale. Picci segna ma l'arbitro ravvisa un tocco di mani ed annulla la rete. È l'ultima palla goal del match per il Bitonto che, dopo aver dominato per un'intera gara, rischia tutto nel finale con un calcio di punizione dal limite per gli avversari, al minuto novantatré. La sfera però trova l'attenta lettura della retroguardia neroverde, che allontana senza troppi affanni.
La respinta della difesa neroverde coincide col fischio finale del direttore di gara, che sancisce il pari a reti bianche fra Sarnese e Bitonto.
In classifica si sale a quota 8 punti, resta ad ogni modo l'imbattibilità stagionale col quarto risultato utile consecutivo in campionato.
Il Bitonto ora è chiamato al pronto riscatto domenica prossima, nel match casalingo contro il Savoia. Al "Città degli Ulivi" fischio d'inizio alle 15.