Calcio a 5
Playoff scudetto, Intini invoca il pienone al PalaPansini
«Abbiamo offerto una nuova immagine di Bitonto in questi mesi, ora ritroviamoci tutti per compiere un altro passo in avanti»
Bitonto - sabato 7 maggio 2022
11.44
Un appello alla partecipazione. Sabato 7 maggio, al PalaPansini di Giovinazzo, il Bitonto C5 femminile sfiderà il Tiki Taka Francavilla nel ritorno dei quarti di finale dei playoff scudetto di futsal. Un autentico appuntamento con la storia per lo sport bitontino, al quale Silvano Intini, patron del club neroverde, confida possa prendere parte il maggior numero possibile di sostenitorie appassionati di calcio a 5.
Il percorso compiuto dalla giovanissima società è stato finora strabiliante: «È stata un'annata unica, al di là di quello che potremo fare in futuro. Dalla vittoria della Coppa Italia di A2 ad oggi, sono trascorsi 12 mesi in cui abbiamo offerto una nuova immagine di Bitonto e della capacità dei bitontini di raggiungere successi con il lavoro e la passione» ha commentato il presidente.
«Sono orgoglioso delle atlete che hanno giocato per noi, anche di quelle che hanno scelto strade diverse, dei tecnici che hanno lavorato anche in condizioni difficili e di tutto lo staff che mi ha supportato. In tutta Italia il Bitonto è osservato come un possibile modello da seguire in termini di progetto sportivo, in termini di organizzazione, capacità di coinvolgere pubblico e territorio. Abbiamo promosso un'idea di evento sportivo che piace tantissimo alla gente e, non di rado, al PalaPansini sono venuti spettatori solo per la curiosità di vedere dal vivo quello di cui hanno sentito parlare in giro» ha sottolineato.
«Anche i risultati sportivi sono stati all'altezza: all'inizio della stagione ci eravamo posti l'obiettivo di fare la classica bella figura, di qualificarci a Final Eight di Coppa Italia e playoff. Abbiamo centrato tutti e tre questi obiettivi conquistando anche il rispetto e a volte il timore degli avversari. In tutte le classifiche ci siamo posizionati tra il terzo e il quarto posto. La stagione regolare l'abbiamo addirittura conclusa al secondo posto e solo per la classifica avulsa siamo scesi al quarto, avendo davanti a noi squadre con dieci anni di Serie A alle spalle» è l'analisi di Intini.
«Quella di sabato sera è la partita più importante della stagione, quella che ci può regalare la ciliegina sulla torta, La semifinale scudetto, per noi che solo 3 anni fa eravamo in serie C sarebbe un sogno ad occhi aperti. Ma se siamo arrivati qua è perché abbiamo creduto tutti quanti di poterlo realizzare e allora vorrei che questo sogno ce lo andiamo a prendere. Per questo invito tutti i bitontini al Palapansini. Squadra e città: tutti insieme andiamo a prenderci questo sogno. Io ci credo!».
Il percorso compiuto dalla giovanissima società è stato finora strabiliante: «È stata un'annata unica, al di là di quello che potremo fare in futuro. Dalla vittoria della Coppa Italia di A2 ad oggi, sono trascorsi 12 mesi in cui abbiamo offerto una nuova immagine di Bitonto e della capacità dei bitontini di raggiungere successi con il lavoro e la passione» ha commentato il presidente.
«Sono orgoglioso delle atlete che hanno giocato per noi, anche di quelle che hanno scelto strade diverse, dei tecnici che hanno lavorato anche in condizioni difficili e di tutto lo staff che mi ha supportato. In tutta Italia il Bitonto è osservato come un possibile modello da seguire in termini di progetto sportivo, in termini di organizzazione, capacità di coinvolgere pubblico e territorio. Abbiamo promosso un'idea di evento sportivo che piace tantissimo alla gente e, non di rado, al PalaPansini sono venuti spettatori solo per la curiosità di vedere dal vivo quello di cui hanno sentito parlare in giro» ha sottolineato.
«Anche i risultati sportivi sono stati all'altezza: all'inizio della stagione ci eravamo posti l'obiettivo di fare la classica bella figura, di qualificarci a Final Eight di Coppa Italia e playoff. Abbiamo centrato tutti e tre questi obiettivi conquistando anche il rispetto e a volte il timore degli avversari. In tutte le classifiche ci siamo posizionati tra il terzo e il quarto posto. La stagione regolare l'abbiamo addirittura conclusa al secondo posto e solo per la classifica avulsa siamo scesi al quarto, avendo davanti a noi squadre con dieci anni di Serie A alle spalle» è l'analisi di Intini.
«Quella di sabato sera è la partita più importante della stagione, quella che ci può regalare la ciliegina sulla torta, La semifinale scudetto, per noi che solo 3 anni fa eravamo in serie C sarebbe un sogno ad occhi aperti. Ma se siamo arrivati qua è perché abbiamo creduto tutti quanti di poterlo realizzare e allora vorrei che questo sogno ce lo andiamo a prendere. Per questo invito tutti i bitontini al Palapansini. Squadra e città: tutti insieme andiamo a prenderci questo sogno. Io ci credo!».